Grusone: scottature?

[Plotino]

Problema (?) con cactus

Buongiorno a tutti,

ho un bel cactus di quelli che dalle nostre parti si chiamano "cuscini di suocera" (mi scuso in anticipo per le imprecisioni terminologiche...:storto. La pianta ha già qualche annetto e cresce bene, ma nella parte inferiore e fino a metà, nelle "ascelle" della pianta si notano una serie di screpolature verticali di colore giallastro, come se il tessuto si fosse seccato in quei punti; inoltre, sempre nella parte bassa, capita che i ciuffi spinosi si stacchino e cadano da soli lasciando dietro di sè lo stesso tessuto rinsecchito, da cui a volte rispuntano altri ciuffi spinosi (anche se meno robusti di quelli di cui prendono il posto). Al centro del tessuto rinsecchito in alcuni casi si vede una specie di muffetta grigiastra, ma dentro non c'è alcun animaletto (quindi escludo un'infestazione da cocciniglia).

Siccome una foto vale più di mille parole, ecco la pianta (cliccare per ingrandire):



Nella parte inferiore, si intravvedono le strisce "secche" nelle ascelle, che salgono verso l'alto:



Uno scatto ravvicinato delle strisce (la macro della fotocamera e l'ora mattutina non permettevano di meglio):





Secondo voi si tratta di una patologia o di un fenomeno fisiologico?

Grazie mille in anticipo a chi mi vorrà aiutare,

P.

 

[Plotino]

Buongiorno a tutti,

ripropongo qui il mio quesito che nel forum "parassiti e malattie" purtroppo non ha avuto molto successo:

Buongiorno a tutti,

ho un bel cactus di quelli che dalle nostre parti si chiamano "cuscini di suocera" (mi scuso in anticipo per le imprecisioni terminologiche...:storto. La pianta ha già qualche annetto e cresce bene, ma nella parte inferiore e fino a metà, nelle "ascelle" della pianta si notano una serie di screpolature verticali di colore giallastro, come se il tessuto si fosse seccato in quei punti; inoltre, sempre nella parte bassa, capita che i ciuffi spinosi si stacchino e cadano da soli lasciando dietro di sè lo stesso tessuto rinsecchito, da cui a volte rispuntano altri ciuffi spinosi (anche se meno robusti di quelli di cui prendono il posto). Al centro del tessuto rinsecchito in alcuni casi si vede una specie di muffetta grigiastra, ma dentro non c'è alcun animaletto (quindi escludo un'infestazione da cocciniglia).

Siccome una foto vale più di mille parole, ecco la pianta (cliccare per ingrandire):



Nella parte inferiore, si intravvedono le strisce "secche" nelle ascelle, che salgono verso l'alto:



Uno scatto ravvicinato delle strisce (la macro della fotocamera e l'ora mattutina non permettevano di meglio):





Secondo voi si tratta di una patologia o di un fenomeno fisiologico?

Grazie mille in anticipo a chi mi vorrà aiutare,

P.

Nel frattempo, provando a fare altre ricerche su Internet, ho scoperto che il nome corretto della pianta è Grusone, e quelle sono probabilmente tracce di scottature. Purtroppo non sapevo che fosse così sensibile alla luce diretta e ogni anno (ce l'ho da sei anni circa) ai primi caldi l'ho sempre messo in pieno sole. Il terreno in cui si trova non è troppo organico e ha parecchio inerte dentro (argilla espansa). Qualche consiglio?

Grazie,

P.

 

[Mor@]

Dalle foto non vedo niente di preoccupante, l'esposizione al sole va bene, se fatta gradualmente dopo il ricovero invernale, dove lo tieni in inverno?
Non esagerare con le annaffiature, diciamo ogni 10 giorni visto che non ci sono molti inerti nel terriccio, e controlla con un cotton fioc la muffetta di cui parli, che non noto in foto, giusto per accertarti che il tessuto non sia molle.
Poi se vuoi aspetta altri pareri, ciao

 

[Erika]

Non si chiama grusone ma echinocactus grusonii
Sulla prima foto non mi pronuncio perchè è troppo panoramica, nelle altre invece si vedono segni di pregresse scottature dovute al fatto che hai esposto la pianta in pieno sole senza prima abituarla gradualmente.

 

[Plotino]

Dalle foto non vedo niente di preoccupante, l'esposizione al sole va bene, se fatta gradualmente dopo il ricovero invernale, dove lo tieni in inverno?
Non esagerare con le annaffiature, diciamo ogni 10 giorni visto che non ci sono molti inerti nel terriccio, e controlla con un cotton fioc la muffetta di cui parli, che non noto in foto, giusto per accertarti che il tessuto non sia molle.
Poi se vuoi aspetta altri pareri, ciao

Grazie per la risposta. D'inverno lo tengo nel vano scala che ha delle vetrate molto spesse (di quelle non trasparenti per intenderci), l'orientamento è lo stesso di quello estivo (esposizone a sud-est) quindi riceve più o meno le stesse ore di luce di quando è sul balcone, compatibilmente con la stagione, ma ovviamente luce indiretta e meno forte di quando è fuori.
D'inverno sospendo l'annaffiatura, adesso che fa molto caldo innaffio una volta ogni due-tre dei gerani, quindi indicativamente ogni settimana. Ho concimato a metà maggio con un concime per cactacee (molto diluito) e contavo di ripetere l'operazione in questi giorni.

Il tessuto sotto la "muffetta" grigia mi pare molto compatto.

Grazie ancora (e grazie anche ad Erika del suo intervento), P.

 

[Silene]

Concordo con Erika e Mor@, sembrano vecchie scottature, il danno è solo estetico.

 

[Mor@]

L'unica cosa da fare è riabituarlo gradualmente al sole, in primavera, mettendolo qualche giorno prima fuori all'ombra, poi alcuni giorni con sole mattutino, poi a pieno sole, così si abitua meglio (anche se non posso assicurarti che non avverranno altre scottature, a me sono scottate piante che stanno nella stessa posizione tutto l'anno :storto.

 

[Plotino]

L'unica cosa da fare è riabituarlo gradualmente al sole, in primavera, mettendolo qualche giorno prima fuori all'ombra, poi alcuni giorni con sole mattutino, poi a pieno sole, così si abitua meglio (anche se non posso assicurarti che non avverranno altre scottature, a me sono scottate piante che stanno nella stessa posizione tutto l'anno :storto.

In effetti non viene molto naturale pensare che piante il cui habitat dovrebbe essere il deserto patiscano il sole...:fifone2:

 

[gigliofiore]

non preoccuparti,non sei il solo anch'io ho delle piante scottate per lo meno tre...messe peggio del tuo:storto:

 

[Mor@]

È vero, ma nel loro habitat ci stanno tutto l'anno ... noi le spostiamo da una stagione all'altra, come dici tu stesso, lo metti sulle scale, e quindi l'epidermide si disabitua all'insolazione diretta per diversi mesi, per questo occorre prendere certe precauzioni... come ho letto altrove, succede un po' come alla nostra pelle quando torniamo a prendere la tintarella d'estate k07: