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Ginepro di Natale

jiraya

Giardinauta
Vi mostro 'in anticipo' il ginepro che mi sono regalato per Natale; Massimo ha assistito alla scelta e ai vari tentennamenti.

E' di provenienza giapponese e mi ha affascinato il movimento del tronco. Era probabilmente stato 'lasciato andare' da qualche tempo: il vaso era pieno di radici (forse il vaso s'è rotto nel trasporto e ora è esposta la zolla zeppa di radici); tronco e rami erano coperti da molti strati di corteccia; la vegetazione è un po' distante dal tronco (credo che per un po' sia stato 'abbandonato' dal suo coltivatore giapponese), ma i palchi sono fatti... quindi qualche pinzatura l'ha avuta.

Non conosco la varietà, ma di sicuro non è la famigerata itoigawa (questa la conosco) nè, tantomeno, la kishu (che non conosco, ma così mi ha detto un altro appassionato) :)

Arrivato a casa dopo essersi rovesciato in auto :cool: l'ho messo in un posto un po' riparato.
Il primo 'lavoro' è stata la pulizia della pianta, ossia la rimozione delle squame inutili e quelle che sporgevano troppo, poi son partito in un lungo lavoro: togliere la corteccia che si sfogliava :martello: Il ginepro, secondo 'i canoni', deve avere le vene vive lisce e rosse... col surplus di corteccia ho riempito due palette piccole :fifone2: morale: ci ho impiegato due giorni (sì ecco... non proprio interi eh...), ma son arrivato a pulire anche i rami!

Dalla pulizia è emerso ciò che non si vedeva: del secco già lavorato! :hands13:
Purtroppo da qualche tempo non riceveva la giusta manutenzione e perciò ho dovuto togliere alcune parti marcite.
La parte secca inizia in pratica dal basso e si 'avvita' sul tronco fino a giungere all'antico apice, sebbene non sia così visibile già ad occhio nudo... figuratevi come faccio a mostrarvela in foto con le mie incredibili doti fotografiche! :D

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Pulito il tutto, mi son messo a guardare la pianta: era stata impostata a semicascata... ma per me va tutto lavorato.
Ergo nuovo progetto!! :D

Conto di scegliere in che modo stravolgere in futuro l'impostazione (oppure accentuarla o confermarla) e poi di provvedere ad un trapianto bello 'tosto': in qualsiasi modo deciderò di impostare la pianta, il vaso sarà più piccolo. Forse mi reagirà andando un po' in ago... boh! Di sicuro, però, la aspettano una o due stagione vegetative prima d metterci le mani addosso :)

Voi che idee avete? A me ne son venute in mente tre; domenica al vivaio -neve permettendo- cercherò idee anche da altri appassionati e da un maestro... vedremo un po' cosa diranno anche loro... poi mostrerò i miei 'disegni' :crazy:

Il vaso è 'di fortuna', quindi non concentratevi troppo su di esso :)

Credo domani conto di mettervi altre foto: quella dell'altro lato non è venuta bene e si vede poco come parta da due radici 'sdoppiate' (in origine doveva esserci legno secco... ho rimosso le parti marce ed è 'evaporato' il collegamento).
 

aurex

Esperto di Bonsai
bella pianta...io ti consiglierei di progettarla insieme ad un maestro....ho notato che se non ci sai fare anche i ginepri fanno i capricci...
 

jiraya

Giardinauta
Domani vedo di fare altre foto e, spero, migliori rispetto alle attuali :rolleyes:

Se volete provate a farvi un'idea (e proponetela) :) sabato prometto di postare le mie tre idee; domenica al vivaio dovrei attingere a consigli 'espertissimi': vedremo cosa dirà... e prometto di postarvi anche la sua idea!

I ginepri non son così rognosi (dal lato cure son peggio i pini): terreno sciolto (da me in akadama vanno a cannone mentre in mix pomice/akadama non ottengo lo stesso risultato... altri substrati mai provati), tantissimo sole, acqua (io cerco di non fargliene mai mancare... quindi non aspetto mai che siano proprio 'asciutte'), concime (ma mai troppo azoto); pinzatura pressochè continua e, quando son folti, arieggiare! L'unico che abbia mai mandato un po' in ago è il primo che ho 'accudito': dopo un trapianto superdrastico (a radice nuda :rolleyes: da vero principiante all'assalto...) qualche ago me lo ha fatto.
Mi raccomando: devono avere anche un buon ricircolo d'aria per star bene!
In inverno possono 'abbronzarsi' (le squame diventano circa marroni): lo fanno per accumulare più luce e calore... non pensate che stiano male :martello2 dipende tutto da dove sono collocati.

Consentono molto in termini di lavorazione :love: secondo me è proprio una pianta da provare :)
(io mi sto dando al taleaggio (sperando che vengano...) e sto pensando di provare la coltivazione dei ginepri ad ago oltre che quelli a scaglie... dicono sia diversa come pinzatura... boh!!! un giorno sicuramente ritenterò anche con la mia bestia nera, l'azalea... lo so...)
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Parto avvantagiato perche ho partecipato come presenza all'acquisizione della pianta.... ma foto più complete urgono per dare un parere e per fare un virtual del risultato... Meglio 4 foto dai quattro lati orizzontali e complete. Cosi mi divertiro a prepararti un mio virtual progetto :lol:
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Mi si sta formando una ideuzza.... ora devo uscire ma se riesco entro sera la concretizzo. E' molto ardita ma se fosse mia io ci proverei a realizzarla. Tenterò un virtual :lol:
 

Seraph

Giardinauta
Che bella pianta, la terra mi lascia un po perplesso, hai preventivato un rinvaso?

Anche le radici semi aeree e staccate sono belle, se le radici nel terreno non fossero troppo legnose, io azzarderei un ishitsuki...
 

jiraya

Giardinauta
è akadama 'sfinita' (penso sia per lei che ha una certa compattezza di chioma :boh: ), ma va bene lo stesso: basta stare un po' attenti a bagnarlo... (tanto poi ora... :D )
dev'esser qualche anno che non vede rinvasi e sì, quest'anno lo vedrà (probabilmente drastico: in due idee avrà un vaso sempre alto, ma più piccolo, mentre in una il vaso sarà basso...) :)

la partenza 'col buco' è particolare... o va nascosta o valorizzata :fischio:
mai fatti ishitzuki (meglio, ci sto provando con una talea di acero)... quindi eviterei di provare con questo :D

dai, provate a farvi un'idea! :) domani o dopo posto i miei disegni :)
 

Seraph

Giardinauta
Se fossi in te, opterei per ora ad un vaso di coltivazione, non troppo basso, non troppo alto, però una bella pietra sotto ce la metterei, quelle radici aeree vanno valorizzate!

Se vuoi scartare a priori l'ishitsuki, usa un vaso basso e largo, magari ovale, dello stesso colore di questo oppure più "perlaceo", così metti in risalto la partenza separata...
Una cosa, noto come le fronde impolverate e lo stesso vale per il tronco, una bella nebulizzata durante un diluvio, così gli stomi sono chiusi per l'umidita, non guasterebbe affatto :D

Una curiosità, quanto l'hai pagato?
 
Ultima modifica:

jiraya

Giardinauta
il prossimo vaso dipende dall'impostazione che si avrà intenzione di darle :food:

lo vedi impolverato? :confuso: se ti riferisci al colore 'scuro' è una normale reazione alle basse temperature, mentre tronco e rami sono stati puliti, ma non oliati :martello2
 

Seraph

Giardinauta
Jiraya, penso sia solo la fotocamera e la poca illuminazione, il flash da un colpo di luce poco uniforme di conseguenza gli aghi fanno ombra ad altri aghi che stanno più dietro, se domani fai qualche altra foto, magari alla luce del giorno, mi piacerebbe vederla, è una bella pianta! Io a questo punto, toglierei l'impostazioni a semi-cascata, e date le forme, proverei un bankan (tronco contorto)...
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
un consiglio poi fai come vuoi.
prima cosa tassativamente la coltivazione: se vuoi che risponda bene alle lavorazioni, deve stare bene.
ora non sta bene, terreno troppo compatto.
una rinvaso NO a radice nuda, a marzo in ciotola larga con pomice pura ( se hai anche uno scolapasta è o.k.), poi un bel regime di concimazioni e vedi.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
poi un parere personale: pianta non semplice...
ha vegetazione in apice dei rami, e per compattarla o innesti o fai delle legature e relative pieghe importanti
 

aurex

Esperto di Bonsai
si in effetti andrebbe ripresa un pò come coltivazione...sembra un pò smorta...e la vegetazione è troppo in apice......credo che un esperto di estetica eliminerebbe almeno uno dei rami principali con un jin...credo cmq che sia una buona base di partenza...
 

jiraya

Giardinauta
Io ho tre progetti: uno semicascata, uno cascata e uno eretto :)

Franco, per me va compattata con pieghe abbastanza importanti così da riportare indietro la vegetazione e dare ai rami movimento come il tronco... innesti non ho mai provato a farne, ma so che in zona ho qualcuno di molto bravo... devo andare a conoscerlo! Domenica scorsa mi han messo la pulce nell'orecchio di fessurare un ramo per poi compattare ulteriormente... vedremo! :boh: al momento raccolgo pareri, sicuro ci va minimo un anno di coltivazione prima di lavorarlo (forse anche due... dipende da come reagirà... e mi aspetto 'a bomba' :D ) e come vaso terrei quello azzurrino di fortuna (è un pugno in un occhio e c'entra come un cavolo a merenda, ma gli darà spazio); rinvaserò non a radice nuda (altrimenti parte in ago sicuro), ma andrò un po' dentro al ceppo: ora è troppo compatto.
La varietà, invece, non mi pare la stessa della foto... :boh:

Sì sì Aurex, qualcosa va sicuro in Jin :) Appena l'ho presa avrei fatto partire il ramo che ha fatto partire anche Massimo... ora, invece, propendo per tenermi quello e far partire un altro... domani vedo di mettere i disegni :)

Invece Massimo, hai preso una delle soluzioni, solo che come fronte userei l'altro: la legna secca lì c'è già ed è già bellina... mirerei a valorizzarla... domenica mattina passate al vivaio? :)
 
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