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Giardinetto In Fase Di Ampliamento

Commelina

Master Florello
cavoli vncenzo... che razza di lavoro. mi ero persa questo post e l'ho letto da cima a fondo con un tale piacere!!! è vero, te l'hanno già detto, la rotazione del gelsomino è stata una idea fantastica!!
ora mi viene un dubbio per l'ancoraggio dei pali... tu dici che c'è poca terra e poi dici che li interrerai (suppongo che li imbullonerai alla soletta del garage).
solo così per parlare, ho pensato che potresti fare dei plinti in cemento, usando ad esempio la struttura dei pozzetti già pronti. la proporzione tra la spinta di un eventuale vento e il peso del pozzetto riempito a sua volta di cemento (e del palo in legno)dovrebbe essere equilibrata a sufficienza per evitare l'effetto vela. inoltre lasciando un po' basso il cemento di riempitura ne otterrai degli ottimi vasi per altri fiori. questa soluzione eviterebbe le infiltrazioni di umidità nel garage a causa dei bulloni
vabbè, è solo un'idea, ma il tuo giardino sta appassionando anche me ... quanto mi piace il fai da te!!!
 

Vincenzo VA

Florello
cavoli vncenzo... che razza di lavoro. mi ero persa questo post e l'ho letto da cima a fondo con un tale piacere!!! è vero, te l'hanno già detto, la rotazione del gelsomino è stata una idea fantastica!!
ora mi viene un dubbio per l'ancoraggio dei pali... tu dici che c'è poca terra e poi dici che li interrerai (suppongo che li imbullonerai alla soletta del garage).
solo così per parlare, ho pensato che potresti fare dei plinti in cemento, usando ad esempio la struttura dei pozzetti già pronti. la proporzione tra la spinta di un eventuale vento e il peso del pozzetto riempito a sua volta di cemento (e del palo in legno)dovrebbe essere equilibrata a sufficienza per evitare l'effetto vela. inoltre lasciando un po' basso il cemento di riempitura ne otterrai degli ottimi vasi per altri fiori. questa soluzione eviterebbe le infiltrazioni di umidità nel garage a causa dei bulloni
vabbè, è solo un'idea, ma il tuo giardino sta appassionando anche me ... quanto mi piace il fai da te!!!

Ciao Commelina! Grazie!
La tua idea è ottima, ma purtroppo non posso attuarla.
Per iniziare non posso ancorare nulla alla soletta dei garege perchè dovrei forare l'impermeabilizzazione che, in alcuni box permette già adesso qualche infiltrazione: vorrebbe dire prendermi la colpa di tutte le infiltrazioni dei prossimi 10 anni!
Sopra l'impermeabilizzazione ci sono : circa 7 cm di pietre che formano lo strato drenante, circa 20 cm d vecchia terra, circa 4 cm di nuova terra messa da me.
L'idea del pozzetto pronto l'ho già esaminata anche io, ma l'ho dovuta scartare per le seguenti ragioni:
1) servirebbe almeno un pozzetto 30 cm X 30 cm X 30 cm e non ho terra a sufficienza
2) anche ammettendo di poter usare un pozzetto del genere, riempito di cemento, il peso sarebbe di circa 65 kg (considerando un volume di 27 decimetri cubi e un peso del cemento di circa 2,5 kg per decimetro cubo)
3) i pali, lunghi 2 metri, costituiscono una leva vantaggiosissima sul piedino di metallo. Facendo due calcoli alla buona, considerando come fulcro lo spigolo del palo di legno e come braccio della resistenza i 2 cm sporgenti della parte metallica del piedino, risulta che una forza di 1 kg sulla cima del palo potrebbe facilmente spostare il pozzetto che, come ho detto, non posso inbullonare alla soletta. Un chilo in cima al palo determinerebbe infatti una forza di circa 100 kg alla base! Una tragedia insomma.

Allora penso di proderere così...ma poi forse cambierò programma.
Prenderò i due pesanti (circa 20 kg l'uno) "cordoli" rettangolari in cemento (100 cm X 25 cm X 7 cm) che ho già comprato, li bucherò col trapano e fisserò i piedini metallici con bulloni e dadi. Posizionerò i cordoli sotto terra sperando che la nuova "leva" ridotta ad un vantaggio 4 ( cioè 4 chili in cima determinano una forza di un chilo alla base) sia sufficiente.

palicordolinx2.png


Resta un problema serio. Il piedino metallico (con la sua leva vantaggio 100) potrebbe rompere il cordolo in cemento (non è purtroppo "armato" come avrei voluto) oppure piegarsi facendo poi apparire il palo storto.
La cosa giusta sarebbe mettere una piastra in acciaio di almeno mezzo centimetro sotto il cordolo, anch'essa imbullonata alla piastra d'acciao, come un panino "al cordolo"! Che battutaccia!!! :storto:
 
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Vincenzo VA

Florello
Ecco la piastra...ma non so se poi la metterò, visto che non riesco a trovarla nei normali negozi.

immagine2yd5.png
 
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Vincenzo VA

Florello
Non mi dispero.
Voglio realizzare un grigliato "originale" e che faccia poca ombra all'erba e alle piante. Il grigliato avrà orientamento est - ovest e quindi farà ombra proprio alla mia parte.
Vorrei mettere i listelli, che oscureranno 5 cm circa, alternati a spazi di 9 cm.

12101923al2.png
 

Vincenzo VA

Florello
La struttura sarà fissata da un lato alla ringhiera (vedere foto all'inizio) e dall'altra al muro del vicino con filo metallico e tassello.
Tutto ciò dovrebbe garantire sufficiente stabilità ma anche un minimo di elasticità nelle giornate di vento. A Varese le giornate di vento sono non più di 3 all'anno.
In 10 anni, in media a Varese ci sono 2 giornate di vento forte e spero che la struttura resista grazie agli spazi di 9 cm tra i listelli

17142349mg4.png
 

Commelina

Master Florello
fantastico!!!
la piastra di acciaio (solo 5 mm) l'ho trovata da un fabbro (mi ha evitato di rifare il fondo del caminetto). penso che abbiano anche spessori superiori. :)
 

Vincenzo VA

Florello
Ho preso i 30 listelli in abete e li ho lisciati per bene con una carta vetrata 60 per eliminare tutti i residui della piallatura.
Ho poi passato la prima mano di impregnante.

hpim0105ag2.jpg


hpim0119nl1.jpg


hpim0124wt5.jpg
 

simomb

Maestro Giardinauta
caspita...è veramente appassionante seguire i lavori, ancora complimenti e sicuramente troverai il metodo giusto per ancorare i tuoi pannelli...buon lavoro...
p.s. all' impregnante nei buchi fatti per fissare i piedi della grata proprio non ci avevamo pensato, speriamo che non ci marcisca il nostro pannello.....
 

Vincenzo VA

Florello
... all' impregnante nei buchi fatti per fissare i piedi della grata proprio non ci avevamo pensato, speriamo che non ci marcisca il nostro pannello.....

Se hai accesso ai bulloni, nel senso che puoi svitarli, potresti rimediare inserendo del silicone nei buchi. Appena messo il silicone, lo distribuisci un po' sulle pareti del buco con uno stuzzicadenti per spiedini e poi rimetti il bullone. Il silicone non è come l'impregnante, ma per qualche anno sei a posto. :Saluto:
 
S

scardan123

Guest
non vedo la foto della piastra di acciaio, e mi sono perso nella complesistà del calcolo di leve, pesi e volumi (lo do per giusto come un dogma!), ma oltre al fabbro (ottima idea), una sega da ferro e una punta per bucare metallo dovrebbero permetterti di dare la forma che vuoi a un pezzo di metallo che anche un ferramenta potrebbe avere. Certo da tagliare è duro...
 

Vincenzo VA

Florello
non vedo la foto della piastra di acciaio, e mi sono perso nella complesistà del calcolo di leve, pesi e volumi (lo do per giusto come un dogma!), ma oltre al fabbro (ottima idea), una sega da ferro e una punta per bucare metallo dovrebbero permetterti di dare la forma che vuoi a un pezzo di metallo che anche un ferramenta potrebbe avere. Certo da tagliare è duro...

Ti ringrazio per la fiducia, ma i conti sono fatti davvero alla buona, credimi.
La piastra di ferro dovrei proprio metterla per non rischiare di rompere i cordoli di solo cemento.
Uffa. :cry:
 

Vincenzo VA

Florello
Ho seminato l'erba nella nuova zona, ho ricoperto i semi con un altro sottile strato di terra, ho bagnato a pioggia.
Aspetto i primi fili d'erba per fine marzo. :flower::love:
 

barbarabe

Giardinauta Senior
:love:Che meraviglia Vincenzo! Avevo perso di vista questo 3D, ma adesso ho riletto tutto!
Stai facendo un lavorone, complimenti davvero:hands13::hands13:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ogni volta che leggo gli aggiornamenti, mi meraviglio sempre di più della tua grandissima manualità. Stai facendo un gran bel lavoro!
 

Vincenzo VA

Florello
:love:Che meraviglia Vincenzo! Avevo perso di vista questo 3D, ma adesso ho riletto tutto!
Stai facendo un lavorone, complimenti davvero:hands13::hands13:

Adesso sono nel momento più difficile perchè sto preprando un sacco di cose in contemporana e si avvicina il momento di concretizzarle. Non è facile organizzare anche temporalmente le varie tappe, soprattutto considerando che vorri usare il giardino fra poche settimane, come ho fatto negli anni passati.
Ad esempio, il montaggio del grigliato, per le dimensioni e per l'applicazione dei listelli, richiederà un notevole impegno.
Dovrei anche estrarre da terra i due rinco potati, ma non ho ancora comprato i vasi nè ho deciso dove posizionarli. :confuso:
 
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Vincenzo VA

Florello
Ogni volta che leggo gli aggiornamenti, mi meraviglio sempre di più della tua grandissima manualità. Stai facendo un gran bel lavoro!

Gentilissima. :love_4:
In realtà ho imparato qualche cosa da mio padre che lavorava il legno per hobby e che aveva imparato, a sua volta, da mio nonno che faceva il falegname. Insomma, ormai la tradizione è destinata a perdersi.
So fare alcuni lavoretti.
Vado orgoglioso ad esempio dei miei "mobili a soffitto".
Scusate l'O.T. Sono mobiletti ancorati al soffitto in corrispondenza di rientranze di stanze o corridoi. Sono piuttosto voluminosi e li riempio con ogni cosa: coperte, vestiti, tute da sci, borsoni, materiali vari ecc
Un sacco di spazio risparmiato nei mobili a terra.

Il primo nella foto l'ho realizzato in un bagno (107 x 60 x 50), altri due in un corridoio (148 x 60 x 45), l'ultimo in camera da letto (207 x 70 x 70).
La cosa più difficile è ancorarli bene al soffitto: garantisco una portata tripla rispetto a quella reale (ci tengo alla mia testa).

hpim0177ip6.jpg


hpim0180sa2.jpg


hpim0191hq9.jpg


hpim0187ig8.jpg
 
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