ALLUVIONE A GENOVA : ci si stupisce ancora ??
ciao a tutti
mi sono collegato solo oggi perchè ieri ero troppo occupato a stappare tombini per salvare il box .... (missione riuscita)
ringrazio tutti per la solidarietà
metto qui sotto alcune considerazioni personali che non vogliono rispondere e non si riferiscono in alcun modo ad interventi in questo forum in quanto li ho scritti per il mio blog prima di entrare in questa discussione
Ho definito questa una "piccola alluvione" non per poco rispetto alle vittime o alle persone danneggiate ma perchè ho ben presente quella del 1970, le precedenti e le successive (ho 67 anni e ne ho viste tante, credetemi) che sono state ben peggiori.
""""""
Ancora una "piccola alluvione" , ma con 6 morti.... quindi piccola ... ma "tosta" e tutti si stupiscono e si lamentano.
Parlo di Genova, solo di Genova, e non voglio affrontare altre situazioni sulle quali non ho esperienza diretta ed approfondita.
Alluvione a Genova? non è la prima e non sarà l'ultima, il motivo è semplice e chiaro: si è costruita una città dove non si doveva e la si è costruita male, quindi ogni volta che piove forte per alcune ore di seguito la città si allaga perchè torrenti e rivi riprendono i loro alvei naturali, che abbiamo ricoperto di case, posteggi e strade asfaltate .
Io mi stupisco quando la gente si stupisce (e sopratutto quando le "autorità" parlano di evento "eccezionale") mentre è una cosa che succede quasi tutti gli anni in qualche zona della città.
Il torrente "Bisagno" in epoca romana aveva un ponte con 12 arcate ed una foce larga un chilometro. Oggi è largo meno di 100 metri e ci si meraviglia che quando piove esca dagli argini ed allaghi strade e case che sono state costruite nel suo alveo naturale ??
E che dire delle case costruite sulle zone collinari , "tombinando" i rivi ed i torrenti che percorrevano le strette valli costringendoli in canalizzazioni del tutto inadeguate alle grandi pioggie , per cui tutte le volte che piove forte le strette strade in discesa si trasformano in torrenti che convogliano grandi e violente masse d'acqua nelle sottostanti strade pianeggianti e portando a valle tutto ciò che trovano .
Ormai quello che è fatto è fatto, non possiamo più restituire ai torrenti ed ai rivi il loro alveo di sicurezza (dovremmo radere al suolo mezza città e ricostruire altrove ?? con quali soldi ?? e, nel frattempo, dove andremmo ad abitare ??) . Non ci resta che tenerci ciò che abbiamo e comportarci con prudenza ed attenzione.
Oggigiorno le previsioni meteo sono diventate abbastanza affidabili per cui quando c'è un allerta meteo bisogna prendere le opportune misure precauzionali , e se nel 99 per cento dei casi esse si dimostreranno inutili, tanto meglio.
Una volta dichiarata una allerta 2 le autorità dovrebbero :
pulire bene le strade (la spazzatura intasa i tombini tappandoli)
proibire il traffico privato
ordinare la chiusura di uffici,scuole e negozi
(così la gente se ne sta a casa evitando di esporsi ad inutili pericoli per strada)
Comunque pulizia e manutenzione di corsi d'acqua e canalizzazioni, piccole e grandi, meriterebbero maggiore attenzione ed assiduità perchè tutti gli anni un'alluvione piccola o grande da qualche parte ce la cucchiamo, tanto vale essere preparati al peggio.
Si tratta di "disastri annunciati" e dobbiamo essere preparati al peggio, comportandoci di conseguenza.
Se poi non accade nulla tanto meglio, ma non possiamo far finta di niente per poi "stupirci" ogni volta che i disastri accadano e la gente muore.