Fungo sconosciuto

[Salvo86]

Salve a tutti!!!
Oggi, per puro caso, mi son imbattuto in questo strano fungo...

Mi hanno detto che si tratta di un ovulo buono e che è abbastanza raro trovarlo, in campagna poi...:fischio::fischio::fischio:
Aspetto comunque una vostra delucidazione, quindi a voi la parola!!!

 

[pluteus]

eeeee, così per pura curiosità, dov'è che ti sei "imbattuto" in questo fungo, che non è per niente strano,
anzi, è una regolarissima e classica Amanita cesarea, il re dei funghi, e non è nemmeno per niente
strano di trovarlo in campagna, dove vorresti trovarlo, al mare? in montagna?
invece è il tipico fungo da campagna, da collina, dove cresce facilmente se le condizioni
climatiche sono state favorevoli, anche in grandi quantità...
Dalle tue parti poi ci sono delle zone vocate per la crescita dei funghi in quantità industriali,
le foreste del Pollino, le foreste delle Sile, eccetera dove quei funghi lì, ed altri li vendono per strada con il carretto
nella stagione autunnale.

:Saluto:

 

[Datura rosa]

Sembrerebbe proprio un Amanita caesarea lanche se, forse a causa della risoluzione della foto e della mia vista non da lince, non vedo le striature sul cappello.

Strano in effetti trovarlo in campagna a meno che non ci sia presenza di latifoglie, soprattutto castagno, come potrebbe essere qui da me (mai trovato nessuno, però!!!)

 

[Salvo86]

Addirittura il Re dei funghi?!
Quindi posso trovare una bella ricettina per consumarlo???
è la prima volta che mi imbatto in un fungo del genere, trovato proprio tra un castagno e una quercia.

 

[billgates13]

prende in giro ahahhaha
mangialo crudo con scaglie di parmigiano olio limone e pepe.
quando ero piccolo in Calabria ne trovavo con il cappello aperto ed anche grandi.

 

[pluteus]

In effetti con un fungo solo c'è poco da sfogliare le verze, dicono da noi, e mi associo al consiglio di Billgates,
lo tagli per il lungo in lamelle sottili, dai una spolverata di pepe e di sale, ma appena appena,
condisci con un filo d'olio di quello buono e due gocce di limone, aggiungi scaglie di parmigiano
a spaglio, e te lo gusti così, nature.
Però, questi funghi non vengono mai da soli, nei pressi, se non sei stato preceduto, dovresti poter trovare i fratellini
e i cuginetti, io proverei a darci un'occhiata....:Saluto:

 

[Salvo86]

Allora domani mi sa che vado a fare un'altra passeggiata in campagna!!!
Ma qual è la differenza principale con la qualità velenosa??? (Naturalmente oltre le macchie bianche sul cappello)

 

[billgates13]

Allora domani mi sa che vado a fare un'altra passeggiata in campagna!!!
Ma qual è la differenza principale con la qualità velenosa??? (Naturalmente oltre le macchie bianche sul cappello)

le altre si riconoscono perché differenti al massimo.
L'unico dalla quale devi stare molto attento è l'amanita falloide mortale allo stato di ovulo chiuso in quanto sono quasi uguali.
La differenza è che l'amanita ha la vulva che parte tonda al contrario dell'ovulo e nel taglio obbligatorio quando sono piccoli e chiusi l'ovulo al dentro è arancione mentre l'amanita è bianca.
Nel dubbio butta sempre tutto.

 

[pluteus]

Occhio alle differenze:

Amanita aureola : velenosa

Vedete? è identica alla Amanita cesarea vista da sopra, ma,vista da sotto.......

è bianca, mentre l'A.cesarea è di un bel giallo tuorlo d'uovo

, compreso il gambo e l'anello.

Potrebbero capitarvi dei funghi "trasformisti" che si divertono a travestirsi da altri funghi:

Amanita muscaria : velenosa

...a volte le A.muscaria perdono completamente le verruche bianche sul
cappello,che però tira molto di più sul rosso, e comunque le lamelle, il gambo e l'anello sono bianchi.

 

[Salvo86]

Wow! La somiglianza è incredibile!!!
C'è da stare proprio attenti con sto fungo.
Grazie a tutti per le utilissime risposte!!!

 

[Salvo86]

Un ultima cosa...
Mi sapreste consigliare un buon libro per l'identificazione dei funghi???

 

[pluteus]

Di buoni libri per l'identificazione dei funghi ce ne sono tanti, c'è solo l'imbarazzo della scelta,uno dei migliori è l'"Atlante fotografico dei funghi d'Italia" edito da A.M.B via A.Volta 46 38123 Trento.

Sono 3 volumi non obbligatori, nel senso che puoi cominciare con il primo volume che è già
sufficientemente esaustivo delle principali e più comuni specie di funghi reperibili nei boschi italiani,
poi se ti sentirai di voler approfondire la conoscenza con varietà meno frequenti potai prendere anche
il secondo volume. Mentre nel terzo volume troverai le specie meno comuni e più rare e anche le
più difficili da identificare...

Un altro ottimo libro è I funghi dal vero di Bruno Cetto Saturnia Edizioni.

Questo sono 7 volumi anche questi non obbligatori e sono lo scibile competo di tuttti i funghi
esistenti con bellissime illustrazioni e spiegazioni moto chiare e comprensibili da chiunque in quanto l'autore è un ingeniere che per hobby è diventato un micologo tra i più quotati in Italia e all'estero.
:Saluto:

 

[GORLA]

Lo ........dico ...fatemelo ..dire .........no ....mi trattengo .....no ma perché il **** dell'anno lo voleva cuocere .........uccidetelo...scherzo

 

[GORLA]

Perché ti avevano già detto che era buono se no ......ti dicevo di no e ti davo il mio indirizzo

 

[Chanis]

In effetti con un fungo solo c'è poco da sfogliare le verze, dicono da noi, e mi associo al consiglio di Billgates,
lo tagli per il lungo in lamelle sottili, dai una spolverata di pepe e di sale, ma appena appena,
condisci con un filo d'olio di quello buono e due gocce di limone, aggiungi scaglie di parmigiano
a spaglio, e te lo gusti così, nature.
Però, questi funghi non vengono mai da soli, nei pressi, se non sei stato preceduto, dovresti poter trovare i fratellini
e i cuginetti, io proverei a darci un'occhiata....:Saluto:

Io lo consumo così, ma ci aggiungo anche della rughetta selvatica!

Inviato dal mio ASUS_T00J utilizzando Tapatalk

 

[Vento d'Estate]

Azz... Che botta di...

Vento