franzliszt
Aspirante Giardinauta
Ciao,
Posto qui una domanda non sapendo bene dove farla. Lascio più che liberi i moderatori di cambiare sezione
Mi dilungo un po' perché sono questioni che vanno a influenzarsi reciprocamente.
Una delle mie annose e irrisolvibili questioni è già se innaffiare sopra o sottovaso. Da completo ignorante, tempo fa, quando ero giovane e aitante, non sapevo neanche di poter innaffiare sottovaso. Sì, probabilmente ero proprio un pirlone, però ripetendo macchinalmente ciò che mi hanno insegnato... fino a che mi son tirato due ceffoni e mi son chiesto perché non da sotto. La "genialata" l'ho trovata quando ne avevo piene le palline della muffa, e non solo d'inverno. Ora non ci penso neanche morto di innaffiare sopra vaso, e anzi, mi chiedo chi lo fa come faccia a non far riempire lo strato superficiale di muffa. Anche se lascio settimane senza innaffiare, giusto per capire, non se ne va. Posso solo tamponare spruzzando olio essenziale di tea tree diluito, ma prima o poi ritorna letale la muffa. E comunque se la muffa superficiale è il primo problema, fatto sta che dentro rischia di rimanere bagnato. Sarà il vaso di terracotta l'unica soluzione?
Invece da quando credo di esser minimamente rinsvito il problema l'ho esisto quasi del tutto. Le piante certamente non muoiono, quindi nessuno per me è credibile nel dirmi che devo innaffiarle da sopra. Perlomeno per non farle morire...
MA
qui arriva la seconda questione. Che fare per fertilizzare?
Piccolo passo indietro: fertilizzazione liquida o in stick? Io non solo per comodità avrei scelto gli stick... però certamente saranno inutili se li lascio dentro una terra quasi secca e l'acqua non li va a pigliare dall'alto... vero è, al contrario, che rilasciando costantemente e gradualmente si ha una precisione maggiore...
...quindi mi tocca il fertilizzante liquido. A tal proposito ho letto chi dice che le piante non l'assorbono... però la mia esperienza e credo nessuna malattia mentale mi fanno vedere il sottovaso secco, quindi l'unica opzione è che rimanga qualcosa invisibile sul fondo e/o evapori. Se così non fosse diamo per pazzo chi dice che non assorbono per via di sottovaso, e così elimino la questione stick e innaffiatura esclusivamente via sopra vaso.
Scusate ancora se mi dilungo; sto cercando di essere il più stringato possibile. Non sapevo se fare una domanda unica o diverse di fila...
Insomma, io fertilizzo e innaffio sempre da sotto. Basta muffa gratuita, quello poco ma sicuro. Al massimo dovrei capire se c'è una vena di follia in chi dice che da sotto non assorbono. L'unica realtà che constato è quella delle radici che si sviluppano ecc, ma chissenefrega ce lo mettiamo?
Tutto ciò lo chiedo perché anche se da una parte mi basta sapere che "finché non mi crepano che motivi ho di dubitarne?", dall'altra vorrei sapere da chi spero di trovare che ne sappia più di me... quindi a voi l'ardua sentenza
ciao
Posto qui una domanda non sapendo bene dove farla. Lascio più che liberi i moderatori di cambiare sezione
Mi dilungo un po' perché sono questioni che vanno a influenzarsi reciprocamente.
Una delle mie annose e irrisolvibili questioni è già se innaffiare sopra o sottovaso. Da completo ignorante, tempo fa, quando ero giovane e aitante, non sapevo neanche di poter innaffiare sottovaso. Sì, probabilmente ero proprio un pirlone, però ripetendo macchinalmente ciò che mi hanno insegnato... fino a che mi son tirato due ceffoni e mi son chiesto perché non da sotto. La "genialata" l'ho trovata quando ne avevo piene le palline della muffa, e non solo d'inverno. Ora non ci penso neanche morto di innaffiare sopra vaso, e anzi, mi chiedo chi lo fa come faccia a non far riempire lo strato superficiale di muffa. Anche se lascio settimane senza innaffiare, giusto per capire, non se ne va. Posso solo tamponare spruzzando olio essenziale di tea tree diluito, ma prima o poi ritorna letale la muffa. E comunque se la muffa superficiale è il primo problema, fatto sta che dentro rischia di rimanere bagnato. Sarà il vaso di terracotta l'unica soluzione?
Invece da quando credo di esser minimamente rinsvito il problema l'ho esisto quasi del tutto. Le piante certamente non muoiono, quindi nessuno per me è credibile nel dirmi che devo innaffiarle da sopra. Perlomeno per non farle morire...
MA
qui arriva la seconda questione. Che fare per fertilizzare?
Piccolo passo indietro: fertilizzazione liquida o in stick? Io non solo per comodità avrei scelto gli stick... però certamente saranno inutili se li lascio dentro una terra quasi secca e l'acqua non li va a pigliare dall'alto... vero è, al contrario, che rilasciando costantemente e gradualmente si ha una precisione maggiore...
...quindi mi tocca il fertilizzante liquido. A tal proposito ho letto chi dice che le piante non l'assorbono... però la mia esperienza e credo nessuna malattia mentale mi fanno vedere il sottovaso secco, quindi l'unica opzione è che rimanga qualcosa invisibile sul fondo e/o evapori. Se così non fosse diamo per pazzo chi dice che non assorbono per via di sottovaso, e così elimino la questione stick e innaffiatura esclusivamente via sopra vaso.
Scusate ancora se mi dilungo; sto cercando di essere il più stringato possibile. Non sapevo se fare una domanda unica o diverse di fila...
Insomma, io fertilizzo e innaffio sempre da sotto. Basta muffa gratuita, quello poco ma sicuro. Al massimo dovrei capire se c'è una vena di follia in chi dice che da sotto non assorbono. L'unica realtà che constato è quella delle radici che si sviluppano ecc, ma chissenefrega ce lo mettiamo?
Tutto ciò lo chiedo perché anche se da una parte mi basta sapere che "finché non mi crepano che motivi ho di dubitarne?", dall'altra vorrei sapere da chi spero di trovare che ne sappia più di me... quindi a voi l'ardua sentenza
ciao