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Faggio rosso, malattia ?

Andre87

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, mi piacerebbe avere un vostro parere su cosa si sta accanendo contro il mio faggio rosso. Come potete vedere dalle foto qui sotto la corteccia si crepa per poi staccarsi e alla base si sta formando quella massa (che non so cosa sia) di consistenza gommosa. Qualcuno ha mai visto qualcosa del genere?

Andrea





 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si tratta di una estesa carie, pulisci bene il tronco ove secco, elimina ogni cosa ci cresca sopra e scava per arrivare apena sotto il livello del terreno per capire fin dove arriva la carie. Poi spennella tutto con del verderame o similare ben denso sul tronco. Concima la pianta e aiutala a sviluppare la chioma.
 

Jane b.

Aspirante Giardinauta
Non avevo mai visto una cosa del genere, nella mia ignoranza pensavo che il tutto fosse dato dalla troppa umidità del terreno, che peggiora quando c'è anche una grossa quantità di corteccia come pacciamatura...
 

Andre87

Aspirante Giardinauta
Ciao
si tratta di una estesa carie, pulisci bene il tronco ove secco, elimina ogni cosa ci cresca sopra e scava per arrivare apena sotto il livello del terreno per capire fin dove arriva la carie. Poi spennella tutto con del verderame o similare ben denso sul tronco. Concima la pianta e aiutala a sviluppare la chioma.

Grazie per la diagnosi. Ma dici di togliere anche la corteccia dove si sta già staccando o la lascio? Vorrei anche chiederti (dato che fin'ora non l'ho mai usato) se il verderame si trova pronto all'uso nei consorzi/garden center o se è un composto che mi devo regolare io in base al problema. Inoltre per la concimazione avresti da consigliarmi qualcosa di specifico?

Andrea
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si elimina tutta la corteccia morta, il verderame lo trovi ovunque, qualsiasi forma andrà bene.
 

Andre87

Aspirante Giardinauta
Ok. Per il concime invece posso usarne generico per piante da giardino o devo preferire qualcosa con più azoto o altro?
 

Andre87

Aspirante Giardinauta
Bene, ho ripulito il tronco da tutto quello schifo. Concimato anche. Ma non mi trovo per quanto riguarda quel verderame che mi hai detto. L'unica cosa che ho trovato che gli va vicino è una specie di kit con due bustine, una di solfato di rame e una di calcio idrato. Mi sono fatto un po' le proporzioni rispetto a quello che c'è scritto sulla scatola per farmi il miscuglio ma con la densità non ci ho azzeccato per niente! Praticamente è come acqua. Io gliel'ho spennellato comunque ma devo agire diversamente o è giusto che mi sia uscito così ?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no devi usare molta meno acqua, dunque aggiungi in una quantità inferiore di liquido del rame o della calce e spennella il prodotto più denso sul legno morto. Non devi preoccuparti delle proporzioni perchè non va spruzzato sulla chioma o foglie, cerca anche di scavare sotto al taglio per ripulire la radice morta.
 

Andre87

Aspirante Giardinauta
Ok, ho fatto una specie di stucco come consistenza e l'ho spalmato. Ho ripulito fin dove si staccava legno morto. Ora il tronco è color puffo, corretto? Dato che nei prossimi giorni è prevista pioggia si dilaverà tutto o resiste un po'?

P.S. grazie per il supporto che mi stai dando

Andrea
 

Andre87

Aspirante Giardinauta
Ah così tanto dura! Senti ma per capire se va tutto bene eventuali segni di ripresa li vedrei entro l'estate?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no la pianta vegeterà normalmente a primavera come sempre, se questa patogenesi sia grave o no solo col tempo si può evidenziare, tu oltre a pulire la ferita e portare a livello il colletto radicale non puoi fare molto di più.
 

Andre87

Aspirante Giardinauta
Ciao, mi daresti un parere sulla situazione a due mesi di distanza. Il miscuglio che avevo spalmato se n'è andato praticamente e come puoi vedere ora il tronco sta facendo delle piccole crepe e ci sono anche quegli aloni marroni.
Devo prendere in considerazione di dare un fungicida?

Volevo anche dire che a livello di chioma, foglie ecc. non mi pare segnali sofferenze la pianta.

Andrea



 
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le masse nere dovrebbero essere, con beneficio di inventario, un fungo del gen. Exidia, che ha un aspetto viscido-gommoso ma poi seccando lascia una crosta nerastra. Tuttavia non è lui il responsabile dello stato di sofferenza della pianta: infatti è un fungo lignivoro che, in associazione con altri, tipicamente colonizza le branche o porzioni di legno appena morte, anche su pianta ancora vegetante.
Le immagini della parte bassa faggio mostrano una lesione ampia e lunga che ha praticamente lasciato scoperto il cilindro centrale, attorno alla quale sono ben visibili lembi di tessuto cicatriziale, ossia la pianta ha reagito cercando di chiudere la lesione. Più interessante per la diagnosi è la prima foto dove si osserva un disfacimento della corteccia che dà l'idea che la malattia stia come salendo. Tutto ciò non mi orienta verso una carie, piuttosto verso un cancro (esiste peraltro un cancro del faggio causato da Nectria nitidissima, però non ho sufficienti elementi per pronunciarmi).
In ogni caso va bene quello che hai già fatto, e di più non si può fare se non sperare in una regressione.
Ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le masse brune dovrebbero essere, con beneficio di inventario, Exidia sp.. E' un fungo di aspetto viscido-gelatinoso da fresco, poi seccando forma incrostazioni nerastre. Però non è lui il responsabile del declino della tua pianta: infatti di regola attacca legno appena morto in consociazione con altre specie fungine. La parte sotto è quella, secondo me, la meno interessante sotto il profilo fitopatologico, in quanto vedo, oltre le masse insediatesi su porzioni di legno che ritengo ormai morto, il cilindro rimasto praticamente a nudo e lembi cicatrizziali che hanno tentato di chiudere l'ampia e lunga finestra. Nella prima foto vedo invece, nella parte più alta, la corteccia in disfacimento, dunque suppongo che la parte, diciamo così, attiva della malattia stia come salendo. L'aspetto sintomatico, tenendo conto che si tratta verosimilmente di una pianta giovane e quindi non particolarmente soggetta a decadimento del legno, non è della carie, piuttosto quello di un cancro (eiste peraltro un cancro tipico del faggio causato da Nectria ditissima, però non ho elementi per pronunciarmi). In ogni caso va bene quello che hai fatto.
 
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