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Strana "sostanza" tra l'erba

GabVi

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti! E' la prima volta che posto qualcosa, e premetto di non essere un vero appassionato di giardinaggio, per cui spero che scuserete "l'intrusione"...
Possiedo un piccolo giardino con semplice prato, steso a rotolo la scorsa primavera, e ora ho un... problemino: da un paio di settimana mi è spuntata, in mezzo al praticello, una strana "roba", di colore bianco candido, e di consistenza un po' gommosa, che sta impiastricciando tutta l'erba, e si espande con discreta velocità; ne ho portato un campione all'ARPAV della mia zona, ma mi dicono, con onesta indifferenza, che non hanno mai visto niente del genere e mi hanno consigliato di andare al Consorzio Agrario; l'ho fatto vedere anche ad un amico agronomo, ma neppure lui sa di cosa si possa trattare.
Al più presto penso che eliminerò fisicamente le zolle che risultano attaccate da questa cosa (un fungo?), almeno per frenarne l'espansione, ma vorrei capire di cosa si tratta, e se può essere nocivo per i bambini che frequentano il giardino.
Ecco una foto, spero che si capisca qualcosa:
clipboardy.jpg

Grazie a chi potrà aiutarmi!
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ti consiglio al più presto di fare un paio di trattamenti con propiconazolo e propamocarb, andranno ripetuti dopo 15gg.
Cerca di distanziare al meglio le annaffiature in modo da limitare la proliferazione di questi attacchi fungini.
 

GabVi

Aspirante Giardinauta
Grazie; ma allora sono una specie di fungo? che bella schifezza...
Ma riconosci il tipo? Attacca solo l'erba o è potenzialmente dannoso anche per alberi e arbusti?

I prodotti che hai citato dove li trovo? Al consorzio?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Io posso dirti con ragionevole sicurezza che non è un usuale fungo patogeno dei tappeti erbosi, invece non escluderei un mixomicete (es. Fuligo candida).
Ciao

P.S. I mixomiceti non sono inclusi tra gli organismi nocivi e non sono nemmeno funghi ma Protozoa (sono dei saprofiti e non sono giustificati provvedimenti di lotta, sicuramente non con fungicidi).
 
Ultima modifica:

GabVi

Aspirante Giardinauta
ehm... quindi?
piglio le zolle infettate e le butto via prima che si espanda ovunque?
non sarà nocivo, ma ti assicuro che fanno un po' senso...
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
E' sostanzialmente una curiosità (se è effettivamente , come suppongo, un mixomicete). Non infetta nient'altro. Che possa farti un po' schivo (in inglese, lingua molto pratica, son chiamati slime molds, ossia muffe melmose) non è rilevante ai fini della salubrità complessiva del tappeto erboso; tuttavia il prato è tuo, dunque decidi come più ti aggrada.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Avevo già scorso le immagine linkate, anzi in precedenza su questo forum era stato postato un caso più evidente di mixomicete su tappeto erboso. Tuttavia è la cosa più probabile, considerando l'ambiente di crescita (prato), inoltre si trovano in rete altre immagini in cui si osservano le "sfrangiature" (occorre considerare che ci sono diverse specie di Fuligo e che le formazioni plasmodioforali possono evolvere nel tempo).

Fuligo%20candida0.jpg
Fuligo candida

Fuligo%20septica%20f.%20flava1.jpg
Fuligo septica f. flava

Ormai mi conosci e sai che il mio concetto di diagnosi non è quello fotografico, dunque mi attengo quasi sempre al condizionale di fronte a immagini. Mi sento però di escludere tranquillamente un fungo patogeno dei tappeti erbosi (essi sono noti, ben descritti e nessuno produce quelle formazioni). Bisognerebbe potere apprezzare almeno la consistenza e la qualità delle masse, per verificare se effettivamente sono mucillaginose; se fossero cotonose o cerose e appiccicaticce, in alternativa mi verrebbe da pensare a nidi pedotrofici o produzioni di insetti, però non ne hanno l'aspetto.
 
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GabVi

Aspirante Giardinauta
E' vero, dalla foto non si capisce benissimo. Ma se vuoi te ne spedisco un po' a casa! :)
Grazie per le indicazioni, comunque; per la consistenza, devo dire che non ho approfondito; mi riservo di farlo oggi pomeriggio appena ho un po' di tempo; escludo però la provenienza animale o legata agli insetti.
Cosa intendi per "consistenza mucillaginosa"? viscida?
A dopo e grazie ancora,
Gab
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
infatti non mi sento di fare ipotesi, del resto personalmente ti consiglio comunque i trattamenti, fondamentale è diversificare le annaffiature magari distanziando i tempi.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
... Ma se vuoi te ne spedisco un po' a casa! :)

Tra serio e faceto, se il plasmodio fosse maturo (ma dalle foto sembrerebbe al contrario giovane e in crescita, senza sporocarpi) la diagnosi sarebbe molto facilitata perchè produrrebbe spore che sono visibili su vetrino a fresco al microscopio ottico (in linea generale esse sono l'elemento più utile per la diagnosi morfologica tradizionale).
Prova a lasciarlo evolvere e osserva :rosa:

Per mucillaginosa intendo gelatinosa, melmosa, al tatto anche più o meno viscida, ma non appiccicosa.
 

GabVi

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, rieccomi qui.
Allora, alla fine, per evitare che il mio piccolo praticello diventasse come il deserto del Sinai dopo la caduta della manna, ma cercando nel contempo di evitare la lotta chimica, ho optato per una prima soluzione: una bella rapata a zero nelle zone interessate; ora vedrò se, e dove, si riforma. Preferirei però non lasciarlo evolvere più di tanto... :)
Ecco come si presenta "sotto" questa schif... ehm, singolare specie vegetale:
dsc01888e.jpg
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Temo che per questi organismi il sopra e il sotto siano, volendo fare un poco di filosofia naturalista, categorie morfologiche troppo evolute.
 
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