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Euphorbia ingens

Dura

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, ho un problema con la mia grassa che credo abbia risentito delle basse temperature delle ultime settimane. La pianta credo sia euphorbia ingens ma non ne sono certa, l'unica certezza che ho è che ricordo bene che nel nome c'era "ingens". L'ho piantata nel mese di novembre e negli ultimi giorni, inseguito a neve e quindi basse temperature ho notato una pigmentazione strana (foto) e evidenti segni di sofferenza (foto) quali ingiallimento, consistemza morbida delle parti ingiallite e alcuni rametti giovani completamente disodratati e scuriti. Purtroppo vivo In in posto in cuo le temperature d inverno scendono anche do qualche grado sotto lo zero e non so se la grassa può resistere a temperature così basse. Il mio fioraio non sembra molto ferrato in materia quindi se qualcuno può aiutarmi a salvare la mia pianta ne sarei contenta. Vi posto alcune foto.
 

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

l'euphorbia (il nome è giusto) vuole minime sempre sopra ai 10 gradi e, se le minime scendono, anche il terreno asciutto.
Si riesce a mettere in piena terra solo in zone in cui il clima è mite, poco piovoso, ed in zone in cui siano riparate dagli agenti atmosferici.

Se hai notato zone molli e marce (lo scuro ed il molle sono sintomo di marciume) non potrai fare altro che intervenire in fretta (perché il lattice che è contenuto nella pianta aiuta a propagare il marciume).
Devi tagliare e fare talee, sperando che non sia troppo tardi, in quanto è una pianta che marcisce facilmente se prende troppo freddo.

In ogni caso metti una foto della pianta allo stato attuale (dalla foto sembra sanissima, ma credo che la foto sia vecchia).

Ste
 

Dura

Aspirante Giardinauta
La foto l ho fatta stamane, devo ricorrere alle talee ugualmente?mi dispiace tagliuzzarla tutta
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ma nella foto dove sono le parti nere? Cosa intendi per parti molli? Se premi con il dito questo sprofonda facilmente?

In ogni caso se le parti chiare sono dure puoi aspettare (magari è stata solo bruciata dal freddo). Se sono molli non puoi fare altro che fare talee.
Questa operazione non significa tagliuzzare, ma tagliare di netto le parti sane, farle asciugare e ripiantare tra un mesetto in terreno molto drenante.
Devi decidere cosa fare ed agire in fretta. Se lasci la pianta al freddo ed in un terreno che non asciuga marcirà sicuramente. O la copri bene e speri che non sia iniziato il marciume, o la togli ed, in caso, recuperi le parti sane facendo talee.
In piena terra, al freddo e con la neve, non vive a lungo (come detto il latte aiuta l'eventuale marciume a propagarsi).

Ste
 

reginaldo

Florello Senior
Anche se la E. ingens e fra le Euphorbia uno delle più resistenti, non credo che abbia potuto resistere alle temperature degli uktimi giorni specialmente se è nevicato. Controlla bene e segui letteramente quello che Stefano ha detto. Vedi se tagliando esce il lattice: la piante è recuperabile, altrimenti è persa.
 

Dura

Aspirante Giardinauta
le parti nere . ho tolte perché erano dei rami piccoli ed è stato semplice staccarli dal ramo più grande. Il problema adesso é per i margini di altri rami più grandi che appunto sono ingialliti e hanmo consistenza morbida, non molliccia ma morbida e se schiaccio il dito non sprofonda ma sento che non è duro.. io ora non ho capito cone fare queste talee dato che sono rami lunghi anche 20 cm, cioè devo staccare l intero ramo per forza? o posso "affettare" finche non arrivo a un punto in cui c'è lattice e lasciare il ramo così attaccato?
 
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reginaldo

Florello Senior
Per tagliare una Euphorbia occorre un coltello ben affilato sempre disinfettato ogni taglio, meglio col fuoco. Il lattice se compromesso da marciume accelera la perita della pianta per cui è sempre togliere drasticamente le parti malate.
Nel tuo caso specifico basta un picolo taglio per capire che occorre intervenire subito: se esce il lattice non ci sono problemi altrimenti bissogna subito tagliare fino a quanto non esce copiosamente questo liquido. Prestare molto attenione in quanto il lattice in alcuni è velenoso.
 

Dura

Aspirante Giardinauta
bene, quindi procederó in questo modo.. e nel caso il ramo fosse completamente privo di lattice asporto tutto il ramo vero?
 

reginaldo

Florello Senior
Per una piante di quel tipo il lattice dovrebbe essere copioso e quindi........ Ribadisco che non è necessario tagliare tutto, ma è sufficiente una piccola incizione se la parte è viva
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se cerchi qui sul forum è spiegato decine di volte come fare a far talee di piante grasse.
In ogni caso ha ragione Reginaldo. Se la pianta è sana anche da un piccolo taglio deve uscire un rivolo di lattice.

Ti ricordo però che, anche se alcune parti della pianta fossero sane, non la puoi lasciare nella posizione attuale. Troppo freddo ed umidità non sono gradite all'euphorbia. Dovrai comunque trovarle un altro posto visto che, anche se la salvi questa volta, potresti trovarti con lo stesso problema nei mesi prossimi, durante un periodo molto piovoso o il prossimo inverno (anche perché il terreno, dalla foto, sembra comune terra da giardino e, di conseguenza, non sufficientemente drenante per le esigenze di questa pianta se lasciata all'aperto).

Ste
 

Dura

Aspirante Giardinauta
vi aggiorno, ho passato la pianta in vaso e l ho posizionata in un luogo al riparo, ho rimosso le parti marce tagliandole con coltello sempre ben pulito, stamattina ho ultimato il lavoro perché ero in dubbio ancora, ho notato che tagliando ci sono parti nere che esternamente non sono visibili, allora ho tagliato oltre quelle parti finché non ho visto lattice. In ogni caso ho notato alla base proprio la regione che va nel terreno due grosse chiazze, una per lato, sono nere e presentano entrambe dei piccoli fori, credo che il marciume sia anche li.
Intanto ho avuto l'opportunità di chiedere al tizio che l ha venduto al mio fioraio e mi ha detto che avrei dovuto far seccare prima le parti marce e poi tagliarle ma non completamente in modo da permettere alla pianta di sviluppare nuovi rami.. a me sembra sbagliato! ho fatto di testa mia in ogni caso..ora non so comr fare con quelle dure macchie nere alla base però
 

reginaldo

Florello Senior
Temo fortemente che la pianta sia compromessa: le Euphorbia quando sono colpite dal marciume nero non lr vuole molto per lasciarci completamente, sono piante molto subdole per la presenza del lattice che è veicole he procede veloce se malato.
Non sei riuscita a salvare nulla di sano?
Una foto c
della parte che ritieni ancora scura potrebbe aiutare a noi per capire e darti, se è possibile, ulteriore aiuto.
 
Intanto ho avuto l'opportunità di chiedere al tizio che l ha venduto al mio fioraio e mi ha detto che avrei dovuto far seccare prima le parti marce e poi tagliarle ma non completamente in modo da permettere alla pianta di sviluppare nuovi rami.. a me sembra sbagliato!

:cautious: E come si farebbe a far asciugare le parti marce prima di tagliare???

... Io ho sempre saputo che le parti marce vanno asportate il prima possibile per evitare che si diffondano...

Una parte marcia come fa ad asciugare :cautious: in questa stagione poi...

Magari metti una foto della situazione attuale...
 

Dura

Aspirante Giardinauta
ecco cosa c é alla base, sull altro lato un'altra e verso l alto si sta ingiallendo. Cosa faccio?
 

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Dura

Aspirante Giardinauta
avevo rimosso le parti danneggiate ma ne sono comparse altre in altri punti, qiasi come se fosse un tumore, posso considerarla già morta?
 
A mio parere andrebbe, se te la senti, fatto un lavoro drastico di cui però non hai la certezza di un buon risultato... sarebbe un tentativo, ma io non vedo altra soluzione.
Secondo me dovresti reciderlo alla base, sopra le macchie scure e marce e farlo asciugare per anche un mese, ovviamente così facendo perderesti la parte radicale...
Una volta ben asciutto il taglio, se non seguita a marcire potrai appoggiarlo su inerti tipo pomice che inumidirai sperando in questo modo torni a radicare.
Il tuo obbiettivo penso che ora dovrebbe essere di asportare tutte le parti marce più in profondità possibile e poi vedere se riesci a salvare quello che ti resta.
Purtroppo con le Euphorbie bisogna stare attenti all'umidità e il marciume si diffonde velocemente per via del lattice che le caratterizza.
 
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Dura

Aspirante Giardinauta
Ciao ragazzi, purtroppo la mia euforbia è morta, ho seguito i vostri consigli provando a fare le talee (questo non ora ma qualche mese fa ) e purtroppo con i giorni si sono annerite e marcite alla base, al che le ho bruciate nel camino esattamente come rami secchi. Purtroppo era già tardi quando me ne sono accorta.
Con questo completo , per chi come me potrebbe trovarsi nella stessa situazione : le euforbie ingens non resistono al freddo e al gelo, diffidate se vi dicono il contrario. Tenetele in casa d inverno ( in luogo luminoso).
 
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