Ah, ti è piaciuto il mio piccolo "benjamineto"'?
Guarda, non mi sono sprecato molto... Poichè avevo diverse talee di dimensioni anche piuttosto varie e poichè non avevo nè i mezzi (vasi, terriccio...) nè lo spazio nè la pazienza, ho deciso di mettere nella terra di questa vasca i rami. Ne ho messi anche alcuni enormi, sempre perchè mi scocciavo, che ovviamente sono seccati, mentre altri tra i 6-7 e i 20-25 cm hanno preso (non tutti, facciamo 3 su 4 o 5). Ho fatto tutto in maniera barbara: non ho usato lame da bisturi per eliminare la parte magari schiacciata dalle cesoie, non ho usato radicanti, le ho inserite nel terreno forzando col ramo stesso, non le ho potute tenere all'ombra perchè lì batte il sole d'estate dalle 12:00 alle 18:00: insomma, ho fatto tutto ciò che non andava fatto. Che poi in quella vasca pare ci sia un terreno di 100 anni fa. Penso che il vantaggio è che le talee lì non hanno mai avuto "i piedi" nell'acqua, come in un vaso alto pochi cm. D'inverno ho fatto l'errore di innaffiare pochissimo perchè pioveva: lì qualche anno fa mi morì un benjamin e qui si disse che era morto annegato perchè non c'erano fori di scolo (quelli che vedi sono successivi e penso non facciano defluire nulla perchè fatti così, a caso). Dico l'errore perchè le talee addossate al muro, dove evidentemente arrivava meno acqua, sono in gran parte seccate, sicchè mi sono anche convinto che quel benjamin fosse morto qualche anno non per eccesso idrico. Adesso che ci sono 35 gradi ci metto 4 litri d'acqua 3 volte a settimana (penso siano anche pochi per bagnare il fondo e credo che prima o poi sorgeranno problemi). Mi chiedo se sia stata una buona idea mettere queste talee piuttosto che una schefflera, anche perchè raccogliere sul fondo le foglie secche non è facile.