Dingopes ha scritto:
Senti, ma la dracaena allora la lascio dove è? E non le do acqua e basta? Se no, cosa potrei fare per farla star meglio? La piantina più piccola delle 4 è perfetta, quelle più alte hanno i centri secchi...
Allora, nei supermercati le piante rovinate le tolgono e le buttano, e tu non le vedi nemmeno, perché le tolgono prima che entri il pubblico e le sostituiscono con piante nuove.
I ricambi avvengono una o due volte a settimana, secondo l'affluenza. Le piante che stanno quasi quasi sull'orlo del suicidio le mettono in offerta dopo tre giorni abbassando il prezzo (ho preso così la mia "ora" splendida camelia), prima di buttarle, fanno l'ultimo tentativo per "ammaliare" i clienti, poi, via, nel cestone.
Noi le piante, invece le curiamo e le teniamo con noi anche per molti anni.
Anche la dracena, come altre piante, non sempre aspira ad avere compagnia nel suo vaso: ogni pianta ha la sua personalità, come qualsiasi essere vivente e spesso in un vaso una pianta vegeta felice l'altra deperisce.
Comunque adesso lasciale come stanno.
Poi che vuol dire "hanno i centri secchi"? Ti riferisci al fusto o al fogliame?
In linea di massima posso dirti che la carissima Elebar ti ha dato ottimi consigli.
Smettila di gironzolare intorno alla dracena e lasciala tranquilla a smaltire il suo stress da trasloco, non concimare assolutamente per almeno un mese e innaffia solo se affondando un dito, senti secco fin dove arrivi: i vasi di plastica ci mettono di più ad asciugare perché non sono traspiranti come quelli di coccio, quindi vanno bagnati meno spesso.
Quando innaffierai, però, assicurati che assorbano bene l'acqua, misurando il peso del vaso con la pianta prima e dopo. Se senti ancora leggerino, aspetta un altro po' a togliere il sottovaso.
Un'ultima cosa: se tieni il sottovaso, svuotalo sempre dopo che la pianta ha bevuto a sufficienza.