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Donne italiane e dignità

MariTilia

Aspirante Giardinauta
E’ difficile sottovalutare l’impatto educativo/diseducativo della TV, pubblica e no.
Questa è, purtroppo , la prima cosa che ci viene proposta sin dalla nascita... prima i cartoni, poi il resto. Ed i risultati si vedono! Le bimbe di pochi anni che cercano di essere “sècchesi”, i maschietti abituati a vedere le donne-corredo in tutte le trasmissioni sul calcio, e poi se parte anche qualche commento scabroso, lanciato dell’adorabile papà o dello zio, e gioco è fatto. Come volete che venga considerata la donna dopo decenni di questo lavaggio di cervello?
Sarà la sola colpa delle donne che usano la liberta, conquistata con tanta fatica, per svendersi fisicamente e, che è peggio, moralmente? E gli uomini, li ho visto ridere tra i baffi! Svegliatevi! Il comportamento di Gadhaffi è un insulto a tutti. Sempre di prostituzione si tratta, per chi sa quali interessi economici, offrite a questo mostro le ultime briccole della vostra dignità.

Forse la vedo troppo nera... Ma sono sicura che B-sca non avrebbe mai avuto il coraggio di andare in Libia ad insegnare (a pagamento) i vantaggi di cristianesimo alle donne islamiche vestite come dice lui.
 

Manu1

Maestro Giardinauta
si è l'assurdità, metterla a ridere su cose così gravi, che intanto scavano le coscienze.
maritilia, giustissimo il fatto che la televisione travi le piccole menti, ma è colpa di noi genitori che li buttiamo in pasto al tubo catodico senza stargli vicino. Va bene vedere questo mondaccio, ma vanno aiutati alla critica. Vediamo la tv con i nostri figli, o facciamo il "sacrificio" di vedere con loro anche cose che li aiutino a pensare. Giorni fa ci siamo viste, io e mia figlia, un bellissimo speciale di RaiStoria, sul periodo tra le due guerre, quindi niente di triste, ma molto educativo per me, e quasi alieno per lei, le strade senza macchine, le persone vestite cos' diverse etc. Non dico che si ricordi tutto, ma sempre meglio di sbirciare sotto le gonne delle vallette...
 

tuberosa

Giardinauta Senior
Ok adesso mi tiro addosso chissà che saette ma, se all'inizio anch'io ero sdegnata, offesa incazzata e mi dicevo"non è possibile...come possiamo permetterlo!" ora rileggendo tutte le vostre riflessioni a pensarci bene mi dico....ma ci rendiamo conto che per ascoltare una conferenza sul Corano tenuta da Gheddafi hanno dovuto pagare delle persone? Non importa se erano tutte donne, erano pagate ....ma a Gheddafi è andato bene (trovo davvero impensabile che non lo sapesse!)
 

Rosanna Mascia

Esperta di Cactacee e Succulente
Sono arrivata ad una conclusione , che per fortuna vicino a donne che si svendono , ancora ci sono donne che si scandalizzano per certi comportamenti e in ogni modo dissentono e mettono in primo piano la dignità della donna italiana, Bisogna continuare a dissentire da questo stato di cose , uomini e donne. Anch'io dico : vergognamoci di questo folklore. Uomini e donne italiane hanno fatto l'iIalia grande nel mondo,, lla nostra società è retta dai padri e madri di famiglia che ogni giorno si sacrificano per i loro figli, che tagliano il centesimo per arrivare a fine mese, quando ci arrivano,Mettiamo in evidenza queste cose, diamo significato a questi gesti, insegnamo ai nostri figli l'onestà,la giustizia ,la pulizia ,il decoro,diamo in primis l'esempio, giriamo canale quando la tv mette in onda spettacoli non consonii, soprattutto quando ci sono bambini, che saranno gli uomini e le donne di domani.Insegnamo loro l'uso del cervello,perchè purtroppo un certo tipo di tv sta omologando le nostre teste
 

lordplaza

Aspirante Giardinauta
Troppo risalto alle stravaganze di un folle che doveva gia' essere eliminato trenta anni or sono,a Ustica,ma qualcuno sbaglio' mira....
 
M

mammagabry

Guest
sulla tv ho gia' detto con quel brano che se non lo andate a sentire vi siete persi qualcosa di bello....
qualcuno si e' accorto che si parla tanto di questa cosa ma non si parla del afatto che ghedaffi ha praticamente ricattato l'europa dicendo che se vogliamo che fermi l'immmigrazione clandestina(perche' poi...ma che vanno fatto)gli dobbiamo dare 500 milioni (o erano miliardi) di euro?
A me sembra estorzione......... e poi non mi sembra che a questo mancano i soldi
 
Io credo che qui si stia parlando troppo di questione donna quando il problema non è questo.
Il problema di fondo è che si è voluto umiliare una popolazione toccandoli nell'intimo(donna = madre ,figlia moglie ....),poi da qualcuno proveniente da un paese dove la donna in genere si compra con una capra o cammello a second o dell'avvenenza o posizione della cosa (donna) .
Questo è stato permesso e non doveva.
Purtroppo siamo questo e sanno che possono farlo.
Si è svenduta una popolazione per un pugno di monete senza alzata di scudo(se dice così) come si deve da nessuna parte....tutti d'accordo.
Io come genitore non avrei mai permesso una cosa del genere a mia figlia e mi a figlia non sarebbe mai andata ad un qualcosa del genere,ma purtroppo non tutti i genitori sono così,ne abbiamo esempio lampante .
Ci hanno ridicolizzati agli occhi del mondo ,questo credo.
Siamo quello che siamo ,quindi bisogna che accettiamo tutto ciò dal momento che lo abbiamo voluto.
tutto il resto lasciamolo ad un altro post ,ma non tiriamo in ballo questo signore libico per la questione donna in Italia.ciao
vincenzo
 

MariTilia

Aspirante Giardinauta
Si è vero che la TV va guardata e commentata insieme ai figli, anch'io l'ho sempre fatto e ho una figlia maggiorenne che si è indignata di quanto è accaduto come me. Ma siamo pochissimi! Direi di più, la mia figlia si è già rassegnata, non crede più che qualcosa può cambiare!
Invece andrebbe fatto qualcosa a livello globale per difendere quei poveri bimbi che rimangono da soli perché i genitori hanno qualcos’altro da fare, per difendere/educare anche gli adulti incapaci ormai distinguere tra il bene ed il male, e non parlo solo della TV in questo caso. Purtroppo, lo stato attuale non è in grado di farlo (destra o sinistra, troppi corrotti e tutti al potere).
Che fare, continuiamo così... Ricordiamoci, però che tutti i disastri della storia sono stati possibili grazie alla folla opportunamente “lavorata”. Anche noi, con i nostri uomini rilassati dalle tette e culi in TV, rischiamo scomparire davvero. Una dolce morte, direi... è sempre meglio di essere bruciati vivi o fucilati, ma è un peccato, con la nostra carica intellettuale potevamo fare di più.
Avete sentito, ora hanno dato della put-na anche alla Carlà... spero che almeno i francesi la difendono.
 
M

mammagabry

Guest
gia' pero' alla carfagna che ha fatto la stessa cosa non se la sono nemmeno filata del resto a lei che glielo dicono a fa'!!!!!!!!!!!
Gai' si sapeva............ opsss!!!!!!
 

moonflower

Aspirante Giardinauta
Ora non sò se sia normale nel resto del mondo, che un giornalista professionista alla consegna di un premio si soffermi sul décolleté della vincitrice invece che sul libro.

Forse prima non ci avrei fatto caso, ma ultimamente queste cose mi fan riflettere.
http://www.corriere.it/cultura/10_settembre_06/vespa-avallone-campiello_f2af3118-b97e-11df-90df-00144f02aabe.shtml

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/09/06/vespa-cattivo-gusto-con-avallone.html

Degna di enorme spessore è la difesa a Vespa di Sgarbi.
Di cui vi copio uno dei passi più significativi:
La risposta che si merita la Murgia è ancora più semplice: c’è una ragione perché non ha avuto gli apprezzamenti di Vespa; evidentemente non se li meritava. Siamo alle solite. Alla Bindi che replica alla battuta berlusconiana, rubata a me, «più bella che intelligente»: «Io non sono fra le donne a sua disposizione». Una risposta apparentemente orgogliosa ma molto fragile, giacché sarebbe stato semplice, per il premier, rispondere «meno male» o «per fortuna». Immaginate la felicità di un uomo che avesse a disposizione la Bindi, piena di desideri e di concupiscenza. Non saprebbe come cavarsela.
http://www.ilgiornale.it/interni/elogio_complimento_se_meritato/07-09-2010/articolo-id=471605-page=0-comments=1
 

Vagabonda

Florello Senior
secondo me invece ha detto solo quello che tutti pensano o sanno perfettamente, del resto hanno detto sempre la stessa cosa sulla Carfagna, senza che praticamente nessuna donna si indignasse, anzi, erano le prime ad accusarla.
 

moonflower

Aspirante Giardinauta
Si hai ragione, il che è ancora più sconfortante -_-'
Dovessero fare la pornodive ok il metodo di scelta è pertinente, ma visto devi governare una nazione sarebbe auspicabile che ad aver peso fossero altre doti.
Mi chiedevo se il alcuni settori è più una disgrazia esser belle o brutte... insomma dall'estetica una donna non si libera...
 

Vagabonda

Florello Senior
ma io non credo che noi donne vogliamo liberarci dall'estetica. Che male c'è a curarsi e a piacere per il nostro aspetto? Nella vita, come nella carriera, tutto conta. Del resto la "bella presenza" per fare la commessa o la cameriera è da sempre un dato di fatto. Nella politica sarà lo stesso, evidentemente. Il problema viene a galla quando qualche moralista tira fuori la lesa maestà sulla dignità. Ma in realtà la dignità delle donne è calpestata più quando si rimane incinta e si viene licenziate o non assunte che quando viene fatto un apprezzamento.
 

moonflower

Aspirante Giardinauta
Si vero che tutto conta, ma se mi devono operare me frego che il chirurgo sia un gran pezzo di maschione, sinceramente voglio che sia strabravo, e cosi dovrebbe essere su tutto, tranne nei campi dove la belezza serve realmente. Se poi mi trovo a essere operata da una superbella perchè il primario ci si è divertito.... nemmeno ho il piacere di una bella visione prima di restarci secca.

Poi un discorso è l'apprezzamento di Vespa un'altro è che in politica per essere elette ci si debba prostituire, insomma li la dignità è palesemente lesa, se al governo ci son donne che devono accontentare un uomo per far cariera, si aprono scenari da scema ma bella e da concubina di corte, insomma con tutte le donne preparate, inteligenti che ci sono non mi pare quello il posto dove debban esser superate da dei soprammobili.
Su Vespa siamo a un premio letterario, poteva almeno prima parlare del libro, lei è una bella ragazza però è anche una scrittrice, il fatto di mettersi in ghingheri non implica che chiunque può far gli apprezzamenti che vuole ovunque.
 

Vagabonda

Florello Senior
un'altro è che in politica per essere elette ci si debba prostituire, insomma li la dignità è palesemente lesa, se al governo ci son donne che devono accontentare un uomo per far cariera, si aprono scenari da scema ma bella e da concubina di corte, insomma con tutte le donne preparate, inteligenti che ci sono non mi pare quello il posto dove debban esser superate da dei soprammobili.

ma la colpa è degli uomini che fanno certe proposte o delle donne che accettano? La dignità può non essere lesa se la donna in questione è felice e contenta di andare a letto con chiunque le offra un posto. Quando si parla di "donne" spesso si parla come se fosse una massa unica, ma in realtà quello che indigna te non indigna tante altre. Viviamo circondate da pubblicità di donne seminude, usate per reclamizzare qualunque cosa. Siamo noi donne a volerlo. Io credo che la dignità delle donne in toto venga lesa quando siamo obbligate per Legge, credo religioso o per moralità o peggio con la violenza a fare o non fare qualcosa. Se una cosa la si accetta è una propria volontà, che non deve coinvolgere una massa intera. Certo che nella politica, nei posti pubblici quello che dovrebbe contare è la propria esperienza e conoscenza, non l'aspetto fisico o la raccomandazione. Ma non è una questione di "donne", è una questione di popolo intero, maschi e femmine.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Dal mio punto di vista penso che quello/a che ci sta ci sia sempre, in ogni categoria e in ogni ambito. E' inutile fare una lotta per evitare che accada, qualcuno ci sarà sempre. La dignità delle donne o di chiunque non è una cosa di "categoria", ma una cosa che riguarda il singolo.


La differenza però dovrebbe farla la serietà di chi ha la responsabilità di fare delle scelte.
Se la persona fa "certe scelte", dovrebbe essere giudicata di conseguenza, specie in ambito pubblico, se si pensa che le sue scelte non siano dignitose e rispettose degli altri e dell'importanza del suo ruolo.
 
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