Da quel che ho letto qui e li.
La paga pare fosse di 80 euro o 64 per chi fosse stata segnalata, e chi parlava con i giornalisti non veniva retribuita ed era esclusa dalle liste dell'agenzia, insomma dopo un pò di vincoli li han tirati fuori...
hanno dovuto mostrare disciplina e obbedienza alle guardie libiche (ma perchè io italiana nella mia nazione devo mostrare disciplina e obbedienza a guardie di un'altro stato?!?!? va bene facciamo che siamo in ambasciata ed è terra straniera in patria...). Pare che alle interessate si sarebbe prospettata la possibilità di essere inviate il Libia per degli eventi (1 si inviano i pacchi, 2 stai andando in libia no a new york).
Le domande che potevano essere fatte non dovevano essere nè politiche nè giornalistico nè inopportune.
Sono stati richiesti standard estetici tipo 1.70, le più belle sono state messe in prima fila...
Quindi si cercavo, belle ragazze ubbidienti, disciplinate, (se scema è meglio, ma se non si può almeno fingi di esserlo).
Ora finchè questo sia il modello proposto in tv, ci si può sforzare di credere che sia solo una forma di intrattenimento, ma che alle donne venga richiesto di essere cosi come offerta di amicizia e benvenuto di un uomo che rappresenta uno stato (e quindi anche le cittadine) a un'altro uomo NO.
Si può vendere il corpo ma la mente no, si può entrare a compromessi con le parole ma non con la coscienza, non tutto si può cedere per soldi e se proprio si vuol vendere si abbia almeno il buon gusto di non svendere.
Non me la prendo con le ragazze, i 3\4 di loro non sapranno nemmeno chi è G. e magari non han nemmeno riflettuto sul significato di un atto del genere, è solo un evento come un altro.
Me la prendo con il silezio e la rassegnazione verso tutto e tutti, me la prendo con il vuoto mentale fatto scaturire in alcune teste.
I diritti, la dignità delle persone e delle donne (nello specifico), non sono cose acquisite senza lotte, sofferenze, sacrifici e sangue versato.
Molte donne sono state cancellate dalla storia, ma qui si cerca di dar prova che è impossibile possano essere o esser state parte attive della storia dell'umanità e non soltanto spettatrici, concubine, madri e crocerossine di uomini che han fatto la storia.