ma non è lesa l'immagine della donna, ma dell'onestà. Succede anche con gli uomini, i raccomandati incapaci vanno avanti, ottengono il posto e quelli bravi e onesti stanno lì a guardare. Personalmente io non mi sento lesa come donna se un'altra donna decide di sua libera scelta di andare a letto col potente di turno.
Non si tratta di andare a letto con il potente per avere che sò la casa a piazza di Spagna... si tratta di andare a letto per poter accedere a una carica pubblica.
Non lede lei che ci và quanto lede lui che chiede in cambio di.
La chiave di lettura è che la moneta è un posto pubblico che non è un posto di archivista in un ministero... è un posto da parlamentare... è un posto che chi lo occupa può influire sulle decisioni del paese.
Quindi oltre ad avere a decidere qualcuna che non stà li per merito con il rischio (non la certezza) che possa essere una mentecatta, abbiamo anche una donna che è scesa a dei compromessi di tipo "ludico" mentre altri tipi di compromessi (se ne possono fantasticare anche di più gravi) sono fuori da una logica di genere femminile/maschile, questo prevede un acquirente (uomo) che compra (usando come moneta pezzi di stato) un corpo (femminile).
Questo scambio non ha ruoli invertibili mentre altri si.
Questo scambio non mette in gioco fattori come diplomazia, cervello, astuzia, che in determinati ambiti sono importanti, ma solo bellezza e capacità di attrarre che in questi ambiti sono ampiamente superflui.
Quindi vero che è lesa l'immagine dell'onesta, ma nello specifico quella delle donne. Lesa perchè vengono escluse le meno belle o meno giovani, perchè la loro importanza e presenza è legata e direttamente proporzionale al desiderio maschile e non ad altro, è sempre e cmq un rolo subordinato.
In questa logica una Cicciolina vince su una Montalcini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In un panorama in cui una donna viene definita con battuta sprezzate in un confronto televisivo "Ravviso che lei è sempre più bella che intelligente" battuta la cui paternità viene poi rivendicata da un'altro esponente politico... la mancanza di bellezza emerge come colpa femminile (femminile perchè nel panorama maschile non vedo sosia di Gabriel Garko).
Ma perchè automaticamente una bella è stupida? Io conosco donne belle, molto belle e anche molto intelligenti. E donne brutte e stupide. Conosco donne che vanno regolarmente dal chirurgo estetico e che sono plurilaureate e portano avanti aziende con centinaia di dipendenti. Io ho tante amiche laureate in ingegneria informatica che sono patite per la moda e non le vedi mai con un capello fuori posto. Che male c'è a recarsi dal parrucchiere o dall'estetista prima di fare un colloquio di lavoro? Anzi, io penso che presentarsi bene, ordinate e pulite è un bel dovere. Anche io se dovessi assumere un uomo o una donna non prenderei di certo il/la sciatta con i capelli arruffati e i vestiti macchiati. Se vado al ristorante e trovo un cameriere con le mani sporche mi alzo e me ne vado.
Non è automatico, ma è quello che si auspica basta accendere la TV.
Si ma pure io mi son fatta un corso di Make up e ho scarpe tacco 12, ma se faccio un colloquio mi limito alla bella presenza, c'è differenza tra il presentarsi belle e puntare sull'attrazione sessuale, posso fare un trucco marrone e mettere un rossetto color carne, non metto un rossetto rosso fuoco con gloss, a parte che è anche un discorso di eleganza.. ma va bè.
Non è un discorso di moralità e un discorso di ruoli e dinamiche.
Sul ristorante anche io guardo i camerieri, ma butto sempre un occhio alla cucina tanti bei posti avevano dietro cucine da brivido....