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Distillataore-osmosi inversa acqua fatto in casa

Silvio07

Florello
Distillatore-osmosi inversa acqua fatto in casa

COn questa macchina abbiamo finito di comprare l' acqua distillata per le nostre piante, la pordurremo da soli. I materiali che servono sono tutti riciclati e non dovrete comprare niente!
E' stato porgettato da con il perfezionamento e decisione dei materiali di VIncenzo VA che non so ora come ringraziare.
Funziona per il principio dei vapori che non portano con se i sali.
Ecco foto, se vi interessa ho gia fatto le foto e preparato il testo per le istruzioni di montaggio. Basta chiederlo. E' veramente facile da realizzare, forse ci vorrà più tempo ad avere acqua distillata ma l' avremo gratis.

Mi è servito per realizzarlo:
un vecchio pentolino, un contanitore porta cd, carta stagnola, colla epossidica universale bicomponente, colla cement, silicone resistenze a sbalzi di temperatura superiori a 100° centigradi, trapano con punte e la cassetta degli attrezzi.

L' acqua nel pentolino (parte inferiore) messo sul fuoco fa evaporare l' acqua che è all' interno. Il vapore con se non porta i sali minerali che rendono impura l' acqua. Esso sale da un tubo, che sarebbe l' asse del porta CD cavo all' interno. Vi è un foro laterale che fa uscire i vaporri nella cassa di conensazione (sempre il porta CD), dove il vapore condensa grazie alla carta stagnola. Una volta liquefatto attraverso una leggerissima inclinazione l' acqua cola da un buco laterale. Vi è anche una valvola di alta pressione d' emergenza. Nella parte superiore, la parte arancione nel progetto vi è l' entrata per inserire l' acqua nel pentolino, tappato per non disperdere i vapori.
Progetto e foto:

 
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Silvio07

Florello
No, è stato Sperimentato che se in oggetto all' interno di se contiene acqua non verranno csuperati i 100°, temperatura bassa per deformare la plastica di un porta CD:).
 

#azalea

Maestro Giardinauta
Silvio, grazie! se è possibile avere il testo con le istruzioni per il montaggio, mi farebbe veramente piacere riceverlo!
 

Silvio07

Florello
Ok, metterò le istruzioni ma appena avrò tempo perchè dovrò mettere molte foto. Comunque si tratta di acqua distillata teoricamente. Per avere la rpova pratica la dovrei fare analizzare oppure qualche test per i sali minerali. Intanto metterò le istruzioni e poi casomai la collauderete voi con i vostri occhi esperti:).
 
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#azalea

Maestro Giardinauta
Ok, non c'è fretta! Per ora le mie piante sono belle zuppe per tutta l'acqua caduta dal cielo! E giovedì ne è prevista altra!
 

Silvio07

Florello
Istruzioni di montaggio e uso

Allora, ecco le istruzioni per l' uso del nostro distillatore gramigna. Infatti il modello del nostro distillatore si chiama gramigna.

Occorrente:
Un porta CD,
un pentolino con simile diametro del porta CD,
carta stagnola,
trapano,
attrezzi vari,
colla epossidica bicomponente universale,
colla cement (non indispensabile ma per risparmiare sull' epossidica che costa tanto e conserveremo in futiro),
silicone resistente al calore.
DSCF1659.jpg

COme costruirlo.
Intanto costruiamo quello che condenserà il nostro vapore. Prendiamo la carta stagnola e facciamo una striscia da applicare a tutta la fiancata interna del coperchio del porta CD.
Quest' anello dovrà essere un sandwich di almeno 4 strati di carta stagnola incollati fra loro con colla cement o epossidica.
DSCF1661.jpg

Incollare la striscia al coperchio con colla epossidica lasciando però una striscia di 2 cm vuota.
DSCF1662.jpg

Fare lo stesso per la parte superiore del coperchio del porta CD facendo un disco con le stesse procedure.
Ecco il risultato finale:
DSCF1663.jpg

Ora passiamo alla base del porta CD. IN questa operazione cerchiamo di avere un minimo di precisione in più. Il tubo che al centro della base fa da supporto per i CD sarà il condotto del vapore dalla caldaia alla camera di condensazione. Prendiamo il trpano e iniziamo a fare i buchi. Raccomando di non perforare direttamente con la puntadella misura desiderata ma gradualmente iniziando da una punta di pochi mm al diametro desiderato.
Facciamo un buco superiore che servirà ad inserire l' acqua nella caldaia. Le dimensioni in questo caso sono a vostro piacimento. L' importante è che vi venga comodo inserire l' acqua, con imbuto, beccuccio o un semplice bicchiere.
DSCF1664.jpg

Facciamo un buco laterale sempre nel tubo nella parte alta. Anche quì agiamo con accorgimenti, più grande è meglio è, però naturlamente non spaccate il tubo e non fate un buco troppo grande. Quello che ho fatto io credo sia tarato bene.
DSCF1667.jpg

Infine riprendiamo il coperchio condensatore e facciamo un buco al centro delle stesse dimensioni di quelle del tubo della base.
DSCF1665.jpg

Adesso seguitemi bene e non procedete se avete dubbi senza chiedere a me o a Vincenzo VA. QUesta è la parte che dovrà riuscire meglio.
Prendete la base del porta cd e incollate al pentolino con epossidica. In questo caso dovrete prestare moltissima attenzione che tutto combaci e non si siano parti storte o fessure.
DSCF1670.jpg

VI consiglio vivamente, se il porta cd lo consente senza creare fessure da cui potrebbe uscire vapore, inclinate leggermente la base del porta CD in modo che l' acqua tende a convogliarsi in un unico luogo. La parte più bassa dovrà essere opposta al senzo di uscita del vapore quindi dal buco laterale del tubo.
In questa foto dovreste notare la pendenza che ho dato.
DSCF1671.jpg
.
Dopo che la colla epossidica ha raggiunto una sua consistenza (1 ora può bastare) Passate il silicone per alte temperature in tutto il giunto dove abbiamo incollato il porta cd e il pentolino. In questo modo abbiamo sigillato tutto. Lasciare asciugare. Aspettiamo almeno un giorno prima di collaudare.
Continua.................
 

Silvio07

Florello
Intanto che aspettiamo che si consolidi tutto rifiniamo il coperchio del porta CD facnedo un piccolo foro di sfogo del vapore onde evitare alte pressioni. Fate un piccolo foro lateralmente dove c' è la parte vuota da carta stagnola.
DSCF1668.jpg

Per ora abbiamo finito. Per fare il beccuccio di uscita dell' acqua ancora devo trovare una soluzione definitiva. Domani vi scriverò il tutto. Non collaudate niente senza che vi darò istruzioni perchè essendo un macchina fai da te fatta in casa che lavora ad alte temperature e pressioni servono alcune indicazioni. Nel frattempo procuratevi un siringa.

Ora vi chiedo io una cosa, secondo voi questo 3d potrebbe essere messo in rilievo? Io penso si, voglio una vostra considerazione.
E vi chiedo anche se potreste fare un po' di "pubblicità":D:D:D ai vostri amici forumisti più cari. Sempre che non sia una cosa cattiva nei confronti degli utenti del forum.
 
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Vincenzo VA

Florello
Per prima cosa, mi complimento: dimostri un'ottima manualità e molta inventiva.
Considerando che molte piante soffrono a causa di acqua calcarea o comunque non idonea, penso che il tuo strumento possa essere molto utile.
Chi ha bisogno si piccole quantità di acqua distillata dovrebbe provare a costruire l'apparecchio anche per proporti modifiche e migliorie. :Saluto:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ma che bravo silvio, è un bellissimo distillatore.
Ero proprio curioso di vedere la tua realizzazione.
Complimentoni :hands13:
 

gab92

Giardinauta Senior
si, adesso ho capito come costruirlo... ma magari si può fare a meno della colla epossidica che costa un'accidente e passare direttamente al silicone?così si risparmia un pochino, o no?
 

Silvio07

Florello
No gab, il silicone non è una colla ma un sigillante quindi non ha un potere collante. Inoltre l' epossidica è l' unica che può incollare due materiali diversi stabilmente. Costa intorno a 10 la colla epossidica e ti servirà. Controlla prima se ce l' hai in casa.

P.S. ma oggi non sei andato a scuola?
 

Silvio07

Florello
Oggi un piccolo incidente di percorso, ero al secondo collaudo con fiamma grande (li sto facendo anche con fiamme più grandi per vedere la resistenza) ma la colla epossidica messa nel pentolino ha ceduto. Credo che sia successo per una sbalzo di temperatura più rapido oppure dovevo far asciugare di più. Sto gia iniziando a trovare una soluzione.
Per la plastica invece vi posso dire che è diventate più flessibile ma non si è deformata o è ceduta quindi è affidabile. Oltretutto pensiamo a quando versimo l' acqua bollente nei bicchieri di plastica per farci il tè. Mica fonde il bicchiere, ed è plastica molle:D.
 

gab92

Giardinauta Senior
ah, capito...
bhò vedrò se la trovo...
per la scuola...ieri da noi era ancora vacanza...solo che oggi fo fatto una bella tirata fino alle 18...le superiori...(grrrrr)
 
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