Scusate ma vorrei aggiungermi alla discussione in maniera educata e pacata rivolgendomi soprattutto a Filimagno che m'è parso a dir poco alterato.
Riassumo perchè sennò diventerei troppo tedioso e prolisso: credo sia lecito che una persona a casa sua decida di voler eliminare le erbacce, ma se il caso è il mio (che ho 40 mq di terra) allora possiamo discutere sui metodi... ma con 700 mq mi pare che il campo delle possibilità si restringa molto. Non amo gli estremismi di qualunque tipo, per cui dirò solo che io e la mia compagna abbiamo scelto di diserbare il terreno del giardino con un telo di plastica che bruci l'erba e disinfetti il terreno allo stesso tempo. Il telo di plastica non è proprio ecologico (i processi industriali che ne stanno alla base insegnano...) ma aggiungo che noi possiamo dedicare solo il fine settimana alla cura del giardino, e se una settimana piove si salta il turno con il risultato che l'erbacce (vecchie di 5 anni e più... tanto è il tempo che questa casa è rimasta disabitata prima del nostro arrivo) crescono più forti di prima! Abbiamo provato a vanga e rastrello, ma non è possibile fare un lavoro in profondità sterilizzando pure il terreno... Nel vialetto d'accesso poi: qui la terra è mista a ghiaia ed è tutto molto compatto: togliere l'erbacce a mano è un lavoro improbo! Anche qui abbiamo provato, ma alla fine abbiamo ceduto al diserbante. Non essiccanti fogliari ma un sistemico perchè i primi hanno sì emivita piuttosto breve, ma i trattamenti vanno ripetuti più e più volte, mentre il secondo, se dato in periodi opportuni, è risolutivo per almeno il 90% delle erbacce (poi quelle che cresceranno le si potrà togliere a mano...).
Invitare all'acquisto di auto tedesche non è molto sensato... del resto la Germania fa parte dell'UE come noi e in materia ha recepito le stesse normative, molto restrittive, in materia di sicurezza ambientale in campo agricolo. La colza... beh, io ho un'auto a gasolio e mai e poi mai la farei andare a colza perchè riduce a un terzo la vita del motore, ma ognuno è libero di fare le proprie scelte. Personalmente preferisco il bioetanolo..., ma a proposito: dove riesci a trovare la colza dato che è distribuita in modo molto controllato solo a certi enti???
Quando leggiamo un libro siamo sicuri che la carta di cui è fatto sia riciclata? Chi non ha mai buttato un volantino pubblicitario nell'immondizia comune? Tutto questo per dire che TUTTI siamo effettivi o potenziali inquinatori, solo bisogna esserne consapevoli e cercare di stare attenti.
Per i diserbanti & Co: chi non ha mai usato prodotti chimici contro parassiti e/o insetti nocivi? Qualcuno potrebbe obiettarmi d'usare SOLO sostanze naturali come piretro e nicotina... ma la nicotina, non quelle delle sigarette che è molto più "diluita" di quella ad uso agricolo, è MOLTO tossica per l'uomo così come per gli insetti utili, mentre lo è per ALCUNI di quelli che vorremmo debellare!
Dalla guerra in Vietnam a oggi la chimica ha fatto passi da gigante, sia in male ma anche in bene, scoprendo e mettendoci a disposizione sostanze a volte anche molto utili. Se poi qualcuno fosse particolarmente idiosincrasico verso la chimica perchè è il demone da combattere perchè è solo dannosa e pericolosa, vorrei ricordare che la natura è molto più pericolosa: digitale, senna... sono solo esempi di sostanze molto e mediamente tossiche, per non arrivare poi alle tossine di certi funghi...
Comunque... mi sono già dilungato più di quanto volessi fare e per questo chiedo scusa.
Se qualcuno ha qualcosa da aggiungere e/o obiettare sono aperto al dialogo.
Ciao a tutti