dilemma marantha sofferente e riconoscimento

[riviera]

ciao a tutti, da circa sei meri ho una pianta di cui non conosco il nome preciso che appartiene alla famiglia delle marantacee.
Da quando hanno acceso il riscaldamento ha iniziato ad avere alcuni problemi, le foglie ingialliscono a poi seccano.
Mi sono documentata su internet e come sospettavo ho letto che ha bisogno di molta luce e che patisce in un ambiente troppo secco.

come precauzione ho messo un umidificatore sul termosifone, ma ecco il mio dilemma:
la finestra (unica fonte di luce ) per qualche ora al gg e neanche tutti i giorni è proprio sul calorifero, quindi se devo scegliere il male minore è meglio (o meno peggio) allontanarla dalla fonte di calore o dalla fonte di luce?

devo dire che anche questa estate di luce ne prendeva pochina, ma stava bene e ha prodotto molte foglie.

avete qualche altro consiglio.... dimenticavo , non posso metterla all'aperto perchè ci sono 3 gradi e oggi è anche nevicato

Allego una foto trovata su internet della pianta, spero si veda abbastanza bene..... a proposito sapete dirmi il nome preciso?

grazie in anticipo

 

[riverviolet]

L'immagine è piccolina, ma mi par essere una calathea, che di luce non ne richiede moltissima ed invece detesta il secco.
Dovendo scegliere opterei per l'allontanamento dal calorifero.

 

[riviera]

L'immagine è piccolina, ma mi par essere una calathea, che di luce non ne richiede moltissima ed invece detesta il secco.
Dovendo scegliere opterei per l'allontanamento dal calorifero.

ciao riverviolet,
ieri sera l'ho allontanata il più possibile dal calorifero, e ho messo un doppio sottovaso per lasciare dell'acqua non a diretto contatto con la pianta... spero di salvarla... nel complesso la pianta sta bene , ancje se ha già perso 4 foglie esterne.
secondo te può essere utile vaporizzare le foglie?

PS. ti ricordi che mi avevi dato i consigli per la mia mini rosa?.... sta benone.... per ora:ciglione:
ciao e grazie

 

[riverviolet]

ciao riverviolet,
ieri sera l'ho allontanata il più possibile dal calorifero, e ho messo un doppio sottovaso per lasciare dell'acqua non a diretto contatto con la pianta... spero di salvarla... nel complesso la pianta sta bene , ancje se ha già perso 4 foglie esterne.
secondo te può essere utile vaporizzare le foglie?

PS. ti ricordi che mi avevi dato i consigli per la mia mini rosa?.... sta benone.... per ora:ciglione:
ciao e grazie

Sì credo che delle belle nebulizzazioni non possano fare che bene.

 

[riviera]

Sì credo che delle belle nebulizzazioni non possano fare che bene.

grazie allora procedo!!!

 

[Eltuena]

Se è, come sembra e come dice Sonia, una Calathea, annaffiare con acqua tiepida, tenendo sempre umido il terriccio, senza però inzupparlo e riducendo la quantità d'acqua quando la temperatura è bassa. Sarebbe bene, irrorarla giornalmente e mettere il vaso in una bacinella con argilla espansa e acqua.

 

[riviera]

Se è, come sembra e come dice Sonia, una Calathea, annaffiare con acqua tiepida, tenendo sempre umido il terriccio, senza però inzupparlo e riducendo la quantità d'acqua quando la temperatura è bassa. Sarebbe bene, irrorarla giornalmente e mettere il vaso in una bacinella con argilla espansa e acqua.

grazie eltu,
io l'ho sempre bagnata solo quando il terreno era asciutto, e la pianta ha prodotto foglie nuove per tutta l'estate.... non so come comportarmi, i problemi sono iniziati quando hanno acceso il riscaldamento :confuso:
vi terrò aggiornati

 

[riverviolet]

grazie eltu,
io l'ho sempre bagnata solo quando il terreno era asciutto, e la pianta ha prodotto foglie nuove per tutta l'estate.... non so come comportarmi, i problemi sono iniziati quando hanno acceso il riscaldamento :confuso:
vi terrò aggiornati

Sai che fccio io, quando mi rendo conto che v'è un'eccessiva disidratazione delle foglie, causa termosifoni e aria troppo secca?
In genere conservo i sacchetti trasparenti bucherellati, che ti venodno spesso insieme alle piante.
Vi infilo il vaso dentro e copro le foglie e la vegetazione chiudendo il tutto per un po' e poi riaprendo senza però togliere del tutto, lasciando solo la parte alta aperta.
Un po' quello che si fà con le talee, per evitare la dispersione di acqua delle foglie in attesa di radicazione.
E funziona.

Ovviamente però, il terriccio è umido, ma non fradicio, eventualmente la base del sacchetto può essere eliminata, anzi forse è meglio, in modo che le radici non marciscano.

Stò effettuando lo stesso esperimento con la Stella di Natale, pare gradisca.
M'è venuto in mente, guardando innumerevoli volte, le piante vendute nei supermarket e market vari, sempre con il loro sacchetto di plastica, pur coltivate in modo obbrobrioso, resistono.
Allora ho pensato che questa copertura, concentri l'umidità del vaso e la diriga proprio sotto le foglie, ove i pori assolvono meglio all'assorbimento di questa, impedendo alla pianta di disidratare.

 

[riviera]

Sai che fccio io, quando mi rendo conto che v'è un'eccessiva disidratazione delle foglie, causa termosifoni e aria troppo secca?
In genere conservo i sacchetti trasparenti bucherellati, che ti venodno spesso insieme alle piante.
Vi infilo il vaso dentro e copro le foglie e la vegetazione chiudendo il tutto per un po' e poi riaprendo senza però togliere del tutto, lasciando solo la parte alta aperta.
Un po' quello che si fà con le talee, per evitare la dispersione di acqua delle foglie in attesa di radicazione.
E funziona.

Ovviamente però, il terriccio è umido, ma non fradicio, eventualmente la base del sacchetto può essere eliminata, anzi forse è meglio, in modo che le radici non marciscano.

Stò effettuando lo stesso esperimento con la Stella di Natale, pare gradisca.
M'è venuto in mente, guardando innumerevoli volte, le piante vendute nei supermarket e market vari, sempre con il loro sacchetto di plastica, pur coltivate in modo obbrobrioso, resistono.
Allora ho pensato che questa copertura, concentri l'umidità del vaso e la diriga proprio sotto le foglie, ove i pori assolvono meglio all'assorbimento di questa, impedendo alla pianta di disidratare.

potrebbe essere un'idea, ma devo procurarmi il sacchetto... e se usassi un sacchetto trasperente normale? dovrei bucherellarlo altrimenti la soffoco!!!

 

[riverviolet]

potrebbe essere un'idea, ma devo procurarmi il sacchetto... e se usassi un sacchetto trasperente normale? dovrei bucherellarlo altrimenti la soffoco!!!

Sì và bene qualsiasi plastica trasparente, fai però aderire bene questo alle pareti del vaso, meno aria passa, sulle prime, meglio è.

 

[Eltuena]

Ma sai che potrebbe essere un'idea? Non solo l'umidità sarebbe costante, ma anche la polvere avrebbe meno superficie su cui poggiarsi..

 

[riverviolet]

Ma sai che potrebbe essere un'idea? Non solo l'umidità sarebbe costante, ma anche la polvere avrebbe meno superficie su cui poggiarsi..

Ve lo volevo dire già da un pezzo, poi, ero imbarazzata, non sapevo come l'avreste presa :ros:
Sai, metodi casalinghi fai da te, osservazione e la frustraizone di vedere le piante belle, finchè sono sullo scaffale, le porti a cas, gli togli il cellophane ed ecco il crollo.
E penso che quel cellophane, a parte forse le orchidee, non sia da togliere con solerzia, ma lasciarlo e far ambientare prima la piantina.
Fate caso proprio alle stelle di Natale! Incelophanate, nei market, perfette o quasi, appena le porti a casa, boom! :storto:

 

[david72]

Ciao a tutti
anche io ho preso da 20 giorni una calathea bellissima; la tengo lontana dal termosifone e non in piena luce in quanto questa è una pianta che predilige una luminosità ridotta tipica ddella foresta tropicale sudamericana dove vive;siccome so che odia l'aria secca ho messo il vaso all'interno di un porta vaso piu' grande questo rivestito internamente con del nailon e sul fondo ho messo uno strato di argilla espansa che tengo costantemente umida inoltre ogni due o tre giorni vaporizzo il fogliame con acqua non calcarea e annaffio circa ogni 10 giorni a seconda delle condizioni del terriccio.

 

[riviera]

spero proprio di recuperarla... ieri sera c'era un'altra foglia gialla e secca.
per ora ho solo messo un ulteriore sottovaso con dell'acqua in modo che non sia a contatto diretto con il vaso.
sul termosifone ho messo una bacinella d'acqua.

prtroppo alla sera torno tardi dal lavoro, quindi ho solo il week end per prendermi cura delle piante. cmq domani è festa, metterò l'argilla espansa e mi procuro del nailon trasparente .... e speriamo bene

fino a 15 gg fa era bellissima, la cosa positiva è che per ora si stanno seccando le foglie esterne, che son o quelle + vecchie , quelle centrali per ora reggono.

il fatto hce stamattina la tempreatura esterna era di -1° (qui in liguria sul mare è cosa rara )non oso pensare a come alzeranno la temperatura dei termosifonicat:

 

[riviera]

dimenticavo :martello: .... ero così presa a raccontarvi le sventure della mia pianta e .... NON VI HO FATTO GLI AUGURI!!!!:love_4:

 

[lobelia]

La mia Calathea non sta in una posizione particolarmente luminosa, anzi! Trovo anch'io che la cosa più importante sia l'umidità, soprattutto intorno alle foglie.
Ho messo il vaso sollevato su un supporto all'interno di un cachepot un po' largo con argilla espansa e acqua. Non nebulizzo mai le foglie perché comunque il vaso è in bagno e le docce mattutine mie e di mio marito mantengono un buon grado d'umidità che anche la dieffenbachia e la rosa di natale sembrerebbero gradire.
Sulla plastica intorno al vaso, non saprei: il mio timore è sempre lo sviluppo di muffe, considerato il calore dei termosifoni e l'ambiente chiuso con scarso ricambio d'aria. Bisognerebbe tenere sotto controllo l'umidità del terriccio, forse, per evitare inconvenianti.

 

[riverviolet]

Sulla plastica intorno al vaso, non saprei: il mio timore è sempre lo sviluppo di muffe, considerato il calore dei termosifoni e l'ambiente chiuso con scarso ricambio d'aria. Bisognerebbe tenere sotto controllo l'umidità del terriccio, forse, per evitare inconvenianti.

No Lobelia, aspetta, ilsuggerimento della plastica trasparente è solo per l'emergenza di salvar la pianta, poi và tolta quando si dovesse riprendere e nel post dico sia meglio che la base del vaso sia libera da questa, proprio per evitar marciumi.
A proposito, sai mica come riprodurre la calathea?
Io mi sono persa dietro ad una, che ha il retro delle foglie morbidossissimo, ma costava anche 27 euro e non me la sono proprio sentita. :storto:

 

[david72]

Ciao a tutti,forse mi sono spiegato male ma io non ho avvolto il vaso nella plastica,ma è il sottovaso che ho comperato che è munito di plastica interna per evitare che durante l'annaffiatura fuoiesca l'acqua in terra;approfittando di questa ho messo dell'argilla espansa che trattiene l'umidità poi successivamente quando i termosifoni si spegneranno allora si potrà decidere se lasciarlo li o no in ogni caso le pareti esterne del vaso non sono assolutamente a contatto con quelle del portavaso; resta il fatto che sia la calathea che la maranta non sono piante facile da coltivare nei nostri ambienti casalinghi,abbituate al caldo umido delle foreste tropicali.
Auguro un Buon Anno a tutti gli amici del forum e vogliate sempre bene alle vostre piante, ciao ci sentiamo nel 2006

 

[lobelia]

Ciao, David72, è un OT ma approfitto lo stesso:

A*U*G*U*R*I*!!!!!!!​

:hands13: :hands13: :hands13:​

 

[Manu1]

Io adoro la marantha, è bellissima e da tante soddisfazioni. io la tengo a unpaio di metri dalla finestra e sì anche la mia fino all'estate era tutto un'esplodere di foglie e ora si è fermata, un paio di foglette secce le ha, ma la spruzzo spesso e spero mi perdoni per i riscaldamenti. Mia suocera ne ha una enorme e quasi non la cura piu, quindi credo non sia una pianta troppo delicata, basta darle l'umidità giusta. Una curiosità, ho letto che le piante "sane" alzano le foglie di sera, ed in effetti una di quelle che ho i primi giorni che a casa lo faceva, ora lo fa sempre meno. Vuol dire che non ha un buon equilibrio di luce?
mi associo nel BUON ANNO A TUTTI!!!!!