Per evitare proliferazioni sul tema (già abbastanza trattato) mi accodo a questa discussione che parmi fra le più esaurienti sull'argomento.
Un trimestre addietro ho rimediato la pianta in oggetto in un supermercato e successivamente ho assistito ad un ingiallire delle foglie basse con seguente avvizzimento (foglie e gambo con consistenza altamente molliccia), a turno, una per volta. Ipotizzando un classico eccesso di innaffiatura da negozio, l'ho tenuta un po' a stecchetto, con irrigazione molto rada (e nessun additivo) e complessivamente non se la è passata male, ma ha continuato lentamente con il comportamento descritto.
Dopo un paio di mesi mi sono deciso a travasarla in terracotta ed in terreno altamente drenante (quasi tutto sfagno), rimuovendo completamente il pane di terra con flusso d'acqua e lavando le radici, che all'apparenza sembravano in forma egregia (colore ok, consistenza pure). Tutto bene, e senza apparenti traumi da travaso, ma a distanza di settimane con bassissima irrigazione (una volta ogni quindicina di giorni, previo controllo del terreno e con tutte le accortezze del caso), l'ingiallimento di una foglia si ripresenta dopo ogni abbeveramento. La pianta si mostra complessivamente di buon aspetto e vigore, con nuove foglie che lentamente si sviluppano, ma gli ammutinamenti si susseguono ormai da mesi ed il ritmo di ricambio fra aspiranti nuove generazioni da una parte e veterane che se ne vanno dall'altra è decisamente sfavorevole.
Le condizioni ambientali non credo siano alla base del problema (stanza illuminata e senza sole diretto, discreta umidità, temperature intorno ai 25°, nessuna corrente d'aria, etc., etc.). Che sia forse il caso di provare un round di antifungineo?