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Determinazione del pH del terreno.

PETERGAB

Aspirante Giardinauta
Non vi ho seguito molto e potrei dire una sbronzata ma se avete dubbi su uno strumento testatelo prima su qualcosa di noto. Esempio in molti saponi liquidi intimi dichiarano il ph.....testate lo strumento prima li è vedete se è attendibile.

Se non e' attendibile immergetelo, lato strumento, nell'acido cloridrico puro e verificatene la sopravvivenza.:lol:
 

Mahonia

Aspirante Giardinauta
Scusate, sapete indicarmi dove potrei trovare let cartine tornasole? Io non riesco a trovarle ...

Al tempo le compravo nel negozio in cui prendevo i pesciolini e arredo acquario
ma non fanno al caso tuo, hanno un range limitato e misurano altre cose
In farmacia trovi il rotolino, da spezzare a lunghezza desiderata (come lo scotch)
prendi campioni di terra da analizzare in acqua distillata e fai la lettura

ma.............
ta dah!
oggi non si usano più queste cose, via le cartine, via i pH meter
vi basta un semplice link!
come consiglia

brandegeei

Ciao
questo link invece è per chi è interessato a capire che se c'è un francobollo con scritto esperto un motivo assurdo c'è.
http://ambiente.regione.emilia-romag...alitasuolo.pdf
chiedetegli il link della vostra zona, risparmiate tempo e soldi
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Intanto ringrazio cigolo per i preziosi consigli e la pazienza che ha avuto nei miei confronti.
Ho misurato il ph del terreno con questo http://i.imgur.com/WlJ8sT2.jpg
In vari punti,facendo buchi di 10 cm riempendo li con acqua distillata e infilandoci la sonda. Risultato? 7,5
Ho sempre avuto il prato con zone più verdi intense e altre meno.
Ora il mio obbiettivo è ACIDIFICARE IL TERRENO DI UN PUNTO
Oggi ho contattato quelli della cifo perchè il loro grinver zolfoCifo spa - Grinver Zolfo 87 non lo trovo da nessuna parte,e domani dovrebbero dirmi dove se è posso trovarlo.
Per ora ho trovato del solfato ammonico ma non è proprio zolfo,infatti cè scritto che ha il 58% di anidride solforosa So3 oltre al N20 ammoniacale.
Chi di voi ha mai provato ad acidificare il terreno del prato?
Le dosi di zolfo per 1000 mq per acidificarlo ho letto che sarebbero di 100 kg e cigolo mi diceva,mai più di 25 kg per volta. Ma in quante volte? Il triossido di zolfo si trasforma in zolfo,ho rimane solo una sostanza acida che rischierebbe di bruciare l'erba?
Vedo però che viene usata in concimi specifici per prato
Cifo spa - Granverde Prato
Consigli? Esperienze?
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff

DALMONTE

Giardinauta Senior
Sei un grande! Dove trovi quegl'acidi? Perchè non gli metti anche il saugella che sicuramente userà anche tua moglie per l'igiene intima,ha un ph al 3,5 per quello sono sempre acide! Mettigli 2 litri:D
La tua idea è bella,folle,e per questo funzionerà,ma per come è strutturato il mio impianto di irrigazione,la vedo dura. La cisterna da 1000 Lt la svuoterebbe in 82 secondi.
Infatti con il solfato ammonico ci credo poco anch'io,ma tutti i manuali da prato che ho letto,dicono di usare zolfo.alla dose di 100 kg 1000 mq dovrebbe abbassarsi il ph.
Se posso chiedertelo,non hai mai pensato allo zolfo,oppure hai scartato l'idea?
 

maxz64

Giardinauta
Chi di voi ha mai provato ad acidificare il terreno del prato?
Le dosi di zolfo per 1000 mq per acidificarlo ho letto che sarebbero di 100 kg e cigolo mi diceva,mai più di 25 kg per volta. Ma in quante volte?

Ciao.
Io ho provato e funziona.
Richiede una reazione chimica con dei batteri che ossidano lo zolfo su tempi lunghi (circa un anno), trasformandolo in ione solfato tramite cambio dello stato di ossidazione.
In ogni caso è quello che funziona meglio e che con quantità ragionevoli abbassa il pH di un punto, che è quello che ti serve.
Sono in giro per lavoro e non ho sottomano il paper e l'Excel. Quando rientro (weekend) ti faccio avere: dosi, tempi, docs e stechiometria.

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DALMONTE

Giardinauta Senior
Ciao.
Io ho provato e funziona.
Richiede una reazione chimica con dei batteri che ossidano lo zolfo su tempi lunghi (circa un anno), trasformandolo in ione solfato tramite cambio dello stato di ossidazione.
In ogni caso è quello che funziona meglio e che con quantità ragionevoli abbassa il pH di un punto, che è quello che ti serve.
Sono in giro per lavoro e non ho sottomano il paper e l'Excel. Quando rientro (weekend) ti faccio avere: dosi, tempi, docs e stechiometria.

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Grazie! L'ho trovato quello della cifo ma credo costi un botto. Stasera vado a prenderne 50 kg.
Irrigavi dopo averlo dato? Quanti kg ogni 100 mq davi? A che distanza di tempo da una applicazione all'altra?
Ho letto che lo zolfo è molto importante per la clorofilla,quella che da intensità di colore all'erba.
Il solfato di ferro è una bega da dare e dosare. Rischi troppe macchie nere,per un efficacia scarsa. lo zolfo puro è l'unico che conta davvero,ma lo fanno 2 ditte in Italia e basta.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
,infatti cè scritto che ha il 58% di anidride solforosa So3 ...
Per trovare l'S equivalente devi dividere per 2,5

cigolo

PS: comunque secondo me ti stai facendo troppe paranoie per il PH ... 7,5 non è disastroso ... e ricorda che usando concimi con zolfo (es solfato ammonico, scu, etc) a ridosso della rizosfera il PH si abbassa considerevolmente (fino a 2 punti) ... inoltre un uso prolungato e continuativo di concimi come quelli sopra citati è in grado nel lungo periodo di abbassare il PH del suolo (ma non tanto quanto lo zolfo).

PS2: da una ricerca al volo ...
PH_fertilizzanti.png
 
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DALMONTE

Giardinauta Senior
Ok cigolo. Quindi per trovare l'equivalente di zolfo nell'anidride solforica,basta dividere la percentuale(meglio quella solubile in acqua) per 2,5.
Tranquillo,d'ora in poi i concimi che userò dovranno avere sempre una percentuale di anidride solforica,esempio lo yara oro che sto usando in questo periodo ne ha il 18% solubile in acqua.
Però voglio trattare con lo zolfo,arriva domani. Pensavo di darne già domani sera 18,5 kg X 1000mq. Tagliare venerdì pomeriggio,prima dei mondiali,e concimare sabato mattina e irrigare sabato pomeriggio. Che ne dici?
I prossimi 18,5 kg ogni 1000 mq dopo quanto li dovrei dare,per vedere un abbassamento?
Ho capito perchè nessuno corregge il ph di un terreno neutro o alcalino. Lo zolfo costa 2,34€ al KG! vediamo che sconto mi fanno.
Domani porto alla dottoressa delle analisi dove lavoro,un campione di 100 grammi prelevato in più punti stasera.
P.S.
mio padre 2 mesi fa sotto i peschi che ho nel prato,buttò del presosfato semplice al 19% dovevate vedere che erba bella scura che era venuta per un mese. Credo che ha inciso l'So3...:confuso:
 

maxz64

Giardinauta
Ok cigolo. Quindi per trovare l'equivalente di zolfo nell'anidride solforica,basta dividere la percentuale(meglio quella solubile in acqua) per 2,5.
Tranquillo,d'ora in poi i concimi che userò dovranno avere sempre una percentuale di anidride solforica,esempio lo yara oro che sto usando in questo periodo ne ha il 18% solubile in acqua.
Però voglio trattare con lo zolfo,arriva domani. Pensavo di darne già domani sera 18,5 kg X 1000mq. Tagliare venerdì pomeriggio,prima dei mondiali,e concimare sabato mattina e irrigare sabato pomeriggio. Che ne dici?
I prossimi 18,5 kg ogni 1000 mq dopo quanto li dovrei dare,per vedere un abbassamento?
Ho capito perchè nessuno corregge il ph di un terreno neutro o alcalino. Lo zolfo costa 2,34€ al KG! vediamo che sconto mi fanno.
Domani porto alla dottoressa delle analisi dove lavoro,un campione di 100 grammi prelevato in più punti stasera.
P.S.
mio padre 2 mesi fa sotto i peschi che ho nel prato,buttò del presosfato semplice al 19% dovevate vedere che erba bella scura che era venuta per un mese. Credo che ha inciso l'So3...:confuso:
Ti stavo per rispondere per bene, ma mi è morto tapatalk alla fine del messaggio dopo aver scritto per mezz'ora sulla tastiera di un Cell.
Per il momento quindi ti dico solo aspetta un attimo prima di procedere, perché se non sai la quantità di calcare libero nel terreno e la capacità di scambio cationico, rischi di buttare una quantità di zolfo che potrebbe essere o insufficiente oppure di bruciare tutto (variabilità anche di un fattore 10 sulla quantità necessaria). E questo a parità di pH di partenza e desiderato.
Ti scrivo per spiegarti meglio nel weekend.
Ciao

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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
.........ma per come è strutturato il mio impianto di irrigazione,la vedo dura. La cisterna da 1000 Lt la svuoterebbe in 82 secondi.
Per il tuo caso servirebbe un venturi ed aspirare direttamente l'acido dalla tanica.
Infatti con il solfato ammonico ci credo poco anch'io,ma tutti i manuali da prato che ho letto,dicono di usare zolfo.alla dose di 100 kg 1000 mq dovrebbe abbassarsi il ph.
Se posso chiedertelo,non hai mai pensato allo zolfo,oppure hai scartato l'idea?
In casa possiedo 10 kg. Ho la fortuna di averlo da un amico che lavora in una azienda che produce acido solforico da zolfo e solfato potassico da clururo di potassio e acido solforico 2KCl + H2SO4=K2SO4+2HCl
Non ho scartato l'idea dello zolfo, tuttavia vado cauto per la paura del verificarsi di BLACK LAYER
 
Ultima modifica:

Grappino

Esperto Sez. Prato
Ma white secondo me lavora nel reparto "pasticcini e scorie radioattive" dei sobborghi di Chernobyl con vacanza premio a cas mia all'ilva di Taranto :)
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Forse voi non lo sapete.....forse lo immaginate.............. ma io sono un grandissimo Rompiballe.
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Ti stavo per rispondere per bene, ma mi è morto tapatalk alla fine del messaggio dopo aver scritto per mezz'ora sulla tastiera di un Cell.
Per il momento quindi ti dico solo aspetta un attimo prima di procedere, perché se non sai la quantità di calcare libero nel terreno e la capacità di scambio cationico, rischi di buttare una quantità di zolfo che potrebbe essere o insufficiente oppure di bruciare tutto (variabilità anche di un fattore 10 sulla quantità necessaria). E questo a parità di pH di partenza e desiderato.
Ti scrivo per spiegarti meglio nel weekend.
Ciao

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Come faccio a sapere la quantità di calcare? Ho letto in un altro forum di uno che ne ha dati 15gr mq e non ha fatto danni.
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Raga,2 gg fa ho distribuito 25 kg di zolfo grinver87 della cifo su 2000mq. Ad oggi,avendo concimato ieri dando 1,8 gr. Mq di azoto + potassio e fosforo!nessun danno da bruciature.
Ieri la dottoressa mi ha dato il risultato delle analisi del terreno. Ph 7,8
L'agronomo del consorzio dice che è perfetto perchè è neutro,e così assorbe tutti gli elementi nutritivi,io gli ho detto che sopra il 7,5 è alcalino,ma lui dice di no.
Maxz, mi daresti la guida della tua acidificazione con zolfo? Quanto è per quanto tempo darne? A quale distanza da una applicazione all'altra?
Sò che si modificherà solo il sub strato di 25 cm però è li che serve di più
 

maxz64

Giardinauta
Raga,2 gg fa ho distribuito 25 kg di zolfo grinver87 della cifo su 2000mq. Ad oggi,avendo concimato ieri dando 1,8 gr. Mq di azoto + potassio e fosforo!nessun danno da bruciature.
Ieri la dottoressa mi ha dato il risultato delle analisi del terreno. Ph 7,8
L'agronomo del consorzio dice che è perfetto perchè è neutro,e così assorbe tutti gli elementi nutritivi,io gli ho detto che sopra il 7,5 è alcalino,ma lui dice di no.
Maxz, mi daresti la guida della tua acidificazione con zolfo? Quanto è per quanto tempo darne? A quale distanza da una applicazione all'altra?
Sò che si modificherà solo il sub strato di 25 cm però è li che serve di più

Ciao @DALMONTE.
Scusa per il ritardo, ma ero in giro per lavoro e sono rientrato dall'estero ieri sera.
Dunque, nell'ordine:

1) Calcare libero: è la quantità di ioni carbonato liberi (o liberalizzabili) nel terreno. E’ misurabile in laboratorio con metodi a fluorescenza (ad esempio usati per la qualifica dei cementi e dei klinker). A casa e per i nostri scopi può essere fatta in modo ragionevole con il metodo casalingo proposto recentemente da @White, cioè pesando un campione di terreno aggiungendo un acido forte (mi raccomando, forte, cioè con costante di dissociazione ionica tale che non mi produca un “tampone”: quindi solforico, cloridrico, fosforico, no aceto e no limone) al campione del terreno e poi ripesando il campione, perché a quel punto, semplificando un po’ tanto, il calcare se ne è andato in CO2 (vedi il post di @White per dettagli). Se il calcare libero è superiore al 3-5%, direi che la questione finisce qui, perché neanche tonnellate di zolfo riuscirebbero a correggere il pH del terreno, come ti spiegherò meglio in seguito.

2) Capacità di scambio cationico (CSC): è è la quantità di cationi scambiabili, espressa in “equivalent chimici”. In pratica, ancora semplificando un po’ tanto, quanti “ganci” liberi ci sono nelle molecole della matrice del terreno per ospitare cationi che sono poi i nutrienti: potassio (K+), fosforo(P+), etc. Più questo valore è alto, meno il terreno è inerte (sabbioso) e più il terreno è attivo (argilloso) (ripeto sto veramente banalizzando per evitare un trattato di chimica inorganica). Siccome la misura di questa quantità è alquanto complicata a livello casalingo, in genere ci si accontenta della valutazione della qualità del terreno, cioè se è sandy (sabbioso), silty (limoso), clay (argilloso), loam (franco) o un misto dei precedenti. La situazione del CSC, influenza il dosaggio complessivo (come si vede nei docs)

3) Docs: ci sono i seguenti molto utili:
SULIS: Sustainable Urban Landscape Information Series : University of Minnesota Extension
Soil test interpretations and fertilizer management for lawns, turf, gardens and landscape plants : Soils and composting : Yard and Garden : Garden : University of Minnesota Extension
Puoi trovarne comunque molti altri, cercando su google, con le chiavi: "Soil acidification" o "acidifying soil" assieme a "elemental sulfur". In genere si trova solo materiale in inglese delle cosiddette "agricoltural extensions", che sono dei servizi universitari americani: pare interessi solo a loro questa problematica della quale i nostri cosiddetti "giardinieri", nemmeno concepiscono l'esistenza.

4) Infine i dosaggi. Posto quanto detto prima se, come spero per te, il tuo terreno è più o meno “franco”, cioè loam o silty loam il dosaggio ottimale ANNUALE ricavato dai documenti citati è il seguente 2.4 lb ogni 100 sqr/ft, ovvero 117.1782633 g/mq.
Ma, attenzione, se il terreno è sabbioso, il dosaggio si riduce ad un terzo (perché ci sono meno “ganci” da utilizzare nel terreno a causa della CSC più bassa).
E’ IMPORTANTISSIMO notare quindi che:
a) la dose si riferisce alla riduzione del pH di un punto
b) la dose è la dose massima annuale
c) per evitare danni all’erba, non si devono superare mai i 25-30 g/mq per applicazione su terreno franco o gli 7-8 g/mq su terreno sabbioso
d) dato il punto precedente, la dose annuale totale deve essere applicata suddivisa in 4 o più applicazioni (meglio di meno e più frequentemente, stile SF-like, usando un’espressione probabilmente cara a @White)
e) ci vogliono anni per correggere un pH troppo alto

Detto tutto ciò e considerando la variabilità delle dosi in funzione dei molti parametri, la cosa migliore sarebbe fare un test del terreno, decidere i dosaggi e poi ritestare il pH dopo circa un mese da ogni applicazione.
Se questo non è praticabile per costi, possibilità, etc. e soprattutto se non sai che terreno è (franco, sabbioso, argilloso, etc.), vacci piano, molto piano, al limite ci metti due o tre anni al posto di uno a riportarti sull’ottimale (6.5 per poa pratensis), perché la correzione del pH è una cosa da farsi lentamente, altrimenti fai danni. Infatti, lo zolfo elementare deve essere ossidato lentamente dai batteri specifici in presenza di ossigeno, trasformarsi in acido solforico, neutralizzare i carbonati sotto forma di gesso (o altri anioni alcalini sotto forma di altri sali), penetrare nel terreno (per almeno 6 feet) e poi fissarsi a quei “ganci” di cui ho parlato prima a proposito del CSC, cioè la capacità di scambio cationico: per tutto ciò, è ovvio, ci vuole tempo.
Se invece hai calcare libero (e spero di no per te), allora forget about it: stai buttando via i soldi per lo zolfo (puoi cercare innumerevoli pubblicazioni su internet che parlano di questo): non potrai mai correggere questo tipo di suolo e l’unica alternativa reale è la sostituzione del top soil, perché il calcare neutralizzerà continuamente lo zolfo e, dato che ce n’è di libero, prima di esaurirlo tutto sarai già in pensione (o oltre).
Se non sono stato chiaro, scusami, ma ho cercato di semplificare per non fare una lezione: se però necessiti di chiarimenti o sei interessato a dettagli più tecnici da chimico inorganico, chiedi pure tranquillamente. Eventualmente devi solo aspettare un attimo, per sono spesso in giro per lavoro e senza PC è complicato risponderti.
Ciao.
 

Daniele64

Aspirante Giardinauta
3 anni fa' un pazzo giardiniere su 60 mq di terreno mi ha buttato 3 metri cubi di sabbia quella per calcestruzzo , porca eva , non ero a casa , si è scusato dicendo che è sempre sabbia , ora dopo 3 anni sarebbe da misurare il ph o sbaglio ?
 
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