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dendrobium nobile eventuale rinvaso

winga

Aspirante Giardinauta
Salve, ho preso un dendrobium nobile un mesetto e mezzo fa, in un vaso piccolissimo e già da subito mostrava segni di instabilità in quanto la canna abbastanza pesante e lunga in rapporto alle dimensioni del contenitore, dondolava e tendeva a cadere.
Adesso che è sfiorita pensavo di cambiare vaso con uno di poco più grande ma che gli dia un po' di stabilità.
La fiorista però mi ha sconsigliato perché dice che la piantina vuole poco terriccio. Io non voglio neanche che penda o mi cada!
Avevo pensato di optare per un vaso un poco più alto, in modo da interrare la pianta più in profondità.
Cosa mi consigliate?
 

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JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Quel vasetto teoricamente andrebbe bene anche per il prossimo anno, perché di spazio ne ha per le nuove canne, consiglio un vaso esterno in ceramica, almeno si evitano le cadute.. Ed é più bello da vedere rispetto il vasetto trasparente. Mi raccomando però, che sia un pochino più largo, almeno c'è spazio per il ricircolo di aria.

Edit: osservando la seconda immagine, ti direi di rinvasare comunque perché quelle radici non mi sembrano in gran forma.
 

winga

Aspirante Giardinauta
Il vasetto esterno in ceramica ce l'ho già, di poco più grande ma comunque la canna dondola lo stesso. Nella foto non c'è perché lo avevo appena innaffiato e l'avevo tolto da lì.
Hai ragione sulle radici, sono sciupate proprio a causa del vaso troppo stretto, che si sfila con difficoltà dal portavaso in ceramica. Quando lo tolgo per bagnarla è sempre complicato e spesso estraggo la zolla con la piantina!
Poi all'atto di rimetterla a posto, le radici restano in giro e soffrono.
 

JessOrchidLover

Giardinauta Senior
L'ideale é avere, come ho scritto prima, un vaso di ceramica più largo, in questo modo può circolare dell'aria anche sotto il vasetto trasparente (io addirittura aggiungo sul fondo dell'argilla per evitare che i due fondi vaso si tocchino totalmente).

Che il vasetto interno non riesca ad essere estratto con facilità non é un bene, né per l'aria che non circola, né per le radici che evidentemente si stressano ad essere disturbate continuamente.
Ma io intendevo che sono proprio bruttine, toccale e senti se sono mollicce, perché se lo fossero il rinvaso lo devi fare comunque. Almeno dai anche spazio alle radici nuove di crescere bene.
 

winga

Aspirante Giardinauta
Oddio, ecco dove avevo provato a metterla per evitare che cadesse (1) Ma comunque pende un sacco! (2)
Mi serve un vaso un poco più alto e largo. E un portavaso più adatto. Però non si trovano facilmente i vasetti per le orchidee.
Le radici peggiorano a vista d'occhio! (3) Le devo anche tagliare?
 

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
il composto sembra piuttosto torboso

metti in un vaso un po' più grande, elimina tutto il composto e rinvasa con qualcosa di meno compatto

se hai sfagno, bark fibra di cocco
cerca di avere un composto meno compatto
i tre che ho citato sono un esempio, da utilizzare anche mischiati tra loro,
il problema del farli stare verticali è abbastanza normale quanto ti lasciano una canna singola, o hai un bel cespuglio di canne o tendono a ribaltarsi

una volta rinvasato trova se possibile una posizione ombreggiata all'esterno
annaffia abbondantemente senza ristagni anche a giorni alterni, finchè il composto è nuovo

calcola che con il caldo all'aperto si disidrata velocemente, ma è un toccasana per queste piante poter passare la bella stagione fuori, se possibile
 

JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Oddio, ecco dove avevo provato a metterla per evitare che cadesse (1) Ma comunque pende un sacco! (2)
Mi serve un vaso un poco più alto e largo. E un portavaso più adatto. Però non si trovano facilmente i vasetti per le orchidee.
Le radici peggiorano a vista d'occhio! (3) Le devo anche tagliare?
Allora, il vaso esterno va bene! Da come l'hai descritto credevo che ci entrasse a malapena il vasetto trasparente.

Per quanto riguarda vasetto trasparente e radici: ne avevo una che era nelle stesse condizioni della tua, personalmente non sono una fan della fibra di cocco, quindi la prima cosa che ho fatto é stata eliminare tutto il substrato originale, ho sciacquato bene le radici e tagliato quelle marce (se tiri leggermente le radici, quelle marce lasceranno dietro di sé un filo sottile, e comunque anche al tatto sono mollicce). Poi rinvasato in bark e poca argilla (i dendro sono dei bevitori assidui, quindi ho preferito quantità maggiori di bark).

Scrivi di volere un vaso più alto, immagino per abbassare la pianta, il problema é che sia canne che pseudobulbi non devono essere abbassati troppo oltre il rizoma, perché sennò marciscono,quindi non so quanto possa risolvere il problema avere un vaso più alto. I dendro sono naturalmente pendenti, é per nostra comodità che sono in quella posizione verticale, quindi che penzolino un po' é normalissimo.
 

winga

Aspirante Giardinauta
Allora, il vaso esterno va bene! Da come l'hai descritto credevo che ci entrasse a malapena il vasetto trasparente.
No, no, quello più esterno a fiorellini e pure un po' incrinato non è il vero vaso esterno! Questo lo uso solo per cercare di sostenere la piantina. Il suo vaso esterno è quello che ti mostro in una foto, prima che tagliassi le radici. E veramente si incastra con il vaso trasparente
il composto sembra piuttosto torboso

metti in un vaso un po' più grande, elimina tutto il composto e rinvasa con qualcosa di meno compatto

se hai sfagno, bark fibra di cocco
cerca di avere un composto meno compatto
i tre che ho citato sono un esempio, da utilizzare anche mischiati tra loro,
il problema del farli stare verticali è abbastanza normale quanto ti lasciano una canna singola, o hai un bel cespuglio di canne o tendono a ribaltarsi

una volta rinvasato trova se possibile una posizione ombreggiata all'esterno
annaffia abbondantemente senza ristagni anche a giorni alterni, finchè il composto è nuovo

calcola che con il caldo all'aperto si disidrata velocemente, ma è un toccasana per queste piante poter passare la bella stagione fuori, se possibile
Al momento ho difficoltà a trovare il giusto composto per le orchidee. Non ne ho nessuno, a parte il terriccio universale per i fiori. Cercherò di procurarmelo.
Non sapevo che potesse stare fuori, cercherò un buon angolino sul balcone. Sotto di trovarlo perché purtroppo qui tira d spesso il vento e me la spazzerebbe via facilmente.

Mi rendo conto che sono alle prime armi su tutto, anche molto termini di da voi usato non li comprendo: il rizoma quale sarebbe?
 

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JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Il rizoma é il tratto della pianta che collega le canne tra di loro quando la svaserai e pulirai bene le radici, ti accorgerai di cosa si tratta :)

Per il momento se trovi difficoltà a reperire i materiali singoli compra pure un terriccio classico per orchidee (lo trovi dovunque!) e seleziona solo il bark, poi secondo le tue preferenze vedrai in cosa rinvasare appena ti é possibile ;)
 

winga

Aspirante Giardinauta
Ancora non sono riuscita a rinvasare, nel frattempo l'orchidea ha fatto quelle che mi sembrano nuove radici, ed un nuovo fiorellino. Sono radici, vero?
 

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winga

Aspirante Giardinauta
Dopo tanto penare ho trovato questo bark da orchis mundi, c'è scritto corteccia 15/25 reidratata, l'ho messa a bagno e domani proverò a fare il rinvaso, dovrò rimetterla nello stesso vasetto originario, perché non ne ho trovati altri eccetto quelli dell'uovo di Pasqua che potrei forare ma che non ha la classica forma dei vasi per orchidee.
La piantina avrà bisogno di una ripulita alle radici perché anche quelle nuove stanno diventando di un colore marroncino. Ciononostante continua a fare foglie nuove e crescere.
 

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JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Dopo tanto penare ho trovato questo bark da orchis mundi, c'è scritto corteccia 15/25 reidratata, l'ho messa a bagno e domani proverò a fare il rinvaso, dovrò rimetterla nello stesso vasetto originario, perché non ne ho trovati altri eccetto quelli dell'uovo di Pasqua che potrei forare ma che non ha la classica forma dei vasi per orchidee.
La piantina avrà bisogno di una ripulita alle radici perché anche quelle nuove stanno diventando di un colore marroncino. Ciononostante continua a fare foglie nuove e crescere.
Bene. Fai attenzione che anche le nuove radici non ti marciscano. Con il bark nuovo é difficile, perché non trattiene poi così tanta acqua, ma non si sa mai. Se ti partono loro dovrai nuovamente aspettare che la pianta trovi la forza di fare una nuova vegetazione per reidratarsi.. Perderle in estate potrebbe rivelarsi difficile per la pianta, perché é la stagione dove immagazzinano acqua per la stagione secca.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
le radici delle foto sopra sono nuove ma non sono della pianta vecchia ma della nuova piantina cresciuta alla base

riutilizza il vecchio vaso una volta lavato e ripulito, una volta rinvasata se trovi una posizione all'esterno all'ombra per il dendrobium (rispetto alla phal) è sicuramente molto positivo, ricordati di bagnare abbondantemente e frequentemente e ogni tanto concimare, tipo una volta al mese

questo fino a fine estate, poi riduci annaffiature e sospendi le concimazioni, puoi tenerla in esterno fino a che ci saranno 10 gradi circa, non bagnando o bagnando pochissimo, in genere fioriscono tra natale e pasqua
 

winga

Aspirante Giardinauta
Adesso quelle radici nuove sono più sciupate, ma ancora turgide al tatto, mentre le altre, quelle vecchie sono tutte legnose. Le ho spruzzate con acqua. Avrei preferito fare un'immersione di quelle radici nuove per circa 5-10 min. ma ho letto che le immersioni non vanno bene se si bagna il rizoma.
Non tenere conto della schifezza degne vecchie intorno
 

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JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Adesso quelle radici nuove sono più sciupate, ma ancora turgide al tatto, mentre le altre, quelle vecchie sono tutte legnose. Le ho spruzzate con acqua. Avrei preferito fare un'immersione di quelle radici nuove per circa 5-10 min. ma ho letto che le immersioni non vanno bene se si bagna il rizoma.
Non tenere conto della schifezza degne vecchie intorno
Io bagno anche il rizoma, sia delle dendro che delle catt e non é mai successo nulla. Specifico: i miei sono quasi visibili, quindi si asciugano velocemente nel giro di 10 minuti.
Le radici piccole à dire la verità sembrano belle, mi sa che si sono prese un po' di luce, perché una sembra lievemente bruciata.

Le radici che vedi per aria sono quelle del keiki, non della pianta madre, nebulizzale, appena sarà un po' più grande lo potrai staccare.
 

winga

Aspirante Giardinauta
Io bagno anche il rizoma, sia delle dendro che delle catt e non é mai successo nulla. Specifico: i miei sono quasi visibili, quindi si asciugano velocemente nel giro di 10 minuti.
Le radici piccole à dire la verità sembrano belle, mi sa che si sono prese un po' di luce, perché una sembra lievemente bruciata.
Oddio, non le ho mai esposte ai raggi diretti! dovrei tagliarle?
Le radici che vedi per aria sono quelle del keiki, non della pianta madre, nebulizzale, appena sarà un po' più grande lo potrai staccare.
Se le lascio è un problema?
 

JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Oddio, non le ho mai esposte ai raggi diretti! dovrei tagliarle?

Se le lascio è un problema?
Non tagliare niente, funzionano ancora, sono solamente più scure per quel motivo.

Il keiki puoi lasciarlo, ma quando sarà maturo poi comincerà a fare nuove canne, non penso vorrai tenerlo attaccato quando inizierà :LOL:
 

winga

Aspirante Giardinauta
In questi giorni non ho avuto un attimo di tempo e non sono riuscita ancora a fare il rinvaso. E sono ornai 2 giorni che ho messo il bark ad asciugare dopo averlo immerso. Sarà da bagnare di nuovo?
 

JessOrchidLover

Giardinauta Senior
In questi giorni non ho avuto un attimo di tempo e non sono riuscita ancora a fare il rinvaso. E sono ornai 2 giorni che ho messo il bark ad asciugare dopo averlo immerso. Sarà da bagnare di nuovo?
Non é necessario, passa direttamente al rinvaso. Mi raccomando elimina tutto il marcio che c'è, poi puoi bagnare direttamente la pianta dopo uno/due giorni, non di più, perché in estate i dendro hanno bisogno di acqua.
 
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