mmmm , mi sa che non mi hai convintoNon credo siano innesti, piuttosto mutazioni genetiche spontanee. Poi immagino che le piante "mutate" vengano moltiplicate a più non posso per la vendita
mutazioni o danni all'apice, non esistono piante crestate di genetica, infatti ognuna ha poi il nome botanico , quelle che mostri in foto ( a parte chela prima non è crestata ma è un atzekium) sono delicate o variegate e le innestano per farle crescer piu veloci e per sopperire ai loro problemi.mmmm , mi sa che non mi hai convinto
Si. Saguaro, ferocactus, copiapoa, il cefalio di certi melocactus sono i primi che mi vengono in mente ma, potenzialmente, tutti possono avere "creste".Esiste un cactus crestato di suo senza essere adulterato dall'uomo?
Qui la faccenda si complica perché la causa scatenante la "cresta", botanicamente si chiama "fasciazione", non è certa; può essere generata da una puntura di insetto o dal foro di una beccata di un uccellino che si infetta o da qualche sconosciuto meccanismo interno alla pianta che fa "impazzire" le cellule apicali che "decidono" di replicarsi in maniera non più radiale. Analogamente le variegature sono abbastanza casuali in natura e difficilmente replicabili per via sessuale anche se, a differenza delle fasciazioni, si riesce a stabilizzare il carattere "variegatura" dopo diversi incroci e selezioni fino ad ottenere semi che generano piante variegate.Non credo siano innesti, piuttosto mutazioni genetiche spontanee.
Corretto. Già i cactus sono discretamente lenti di loro nella crescita, in piante crestate o variegate questo ritmo cala ancora. Con l'innesto si ottiene proprio la velocizzazione della crescita e la possibilità, nel vivaio, di riprodurre la pianta.immagino che le piante "mutate" vengano moltiplicate a più non posso per la vendita
Risposta perfetta e ricca di info interessanti come sempre nei tuoi interventi.Si. Saguaro, ferocactus, copiapoa, il cefalio di certi melocactus sono i primi che mi vengono in mente ma, potenzialmente, tutti possono avere "creste".
Qui la faccenda si complica perché la causa scatenante la "cresta", botanicamente si chiama "fasciazione", non è certa; può essere generata da una puntura di insetto o dal foro di una beccata di un uccellino che si infetta o da qualche sconosciuto meccanismo interno alla pianta che fa "impazzire" le cellule apicali che "decidono" di replicarsi in maniera non più radiale. Analogamente le variegature sono abbastanza casuali in natura e difficilmente replicabili per via sessuale anche se, a differenza delle fasciazioni, si riesce a stabilizzare il carattere "variegatura" dopo diversi incroci e selezioni fino ad ottenere semi che generano piante variegate.
Corretto. Già i cactus sono discretamente lenti di loro nella crescita, in piante crestate o variegate questo ritmo cala ancora. Con l'innesto si ottiene proprio la velocizzazione della crescita e la possibilità, nel vivaio, di riprodurre la pianta.
Questa è una mia Copiapoa tenuissima crestata su radici proprie.
Vedi l'allegato 806725
La foto mostra un bellissimo esempio di reversione.Ciao,
aggiungo solo che spesso le crescite delle crestature sono normali.
Non è raro prendere una crestata e, dopo poco, veder crescere la pianta in modo normale.
Vedi l'allegato 806729
Altra cosa. Le crestate sono più deboli rispetto alla stessa pianta a crescita normale.
Non è raro che patiscano e, di punto in bianco, decidano di presentare problemi gravi. Spesso questi problemi, se si tratta di marciume, portano alla morte della pianta. E' difficile, con una crestata, intervenire rimuovendo le parti marce. Il risultato è quasi sempre inefficace.
Ste
E questo è stato spiegato dal fatto che le ormai famose cellule apicali, moltiplicandosi a caso, in un punto qualsiasi della pianta si sviluppano più o meno "normali"; il ramo normale nella foto si sviluppa assieme a un altro - che sembra anch'esso normale - in modo quasi dicotomico ma da una base crestata.spesso le crescite delle crestature sono normali.
Una sorta di galla dei cactus!Si. Saguaro, ferocactus, copiapoa, il cefalio di certi melocactus sono i primi che mi vengono in mente ma, potenzialmente, tutti possono avere "creste".
Qui la faccenda si complica perché la causa scatenante la "cresta", botanicamente si chiama "fasciazione", non è certa; può essere generata da una puntura di insetto o dal foro di una beccata di un uccellino che si infetta o da qualche sconosciuto meccanismo interno alla pianta che fa "impazzire" [...]
Parlo per sentito dire che non amo gli innesti, mi correggerrano i più esperti se dico stupidate.Una sorta di galla dei cactus!
Grazie @dark_light e @cmr per il supporto e le ottime spiegazioni.
Invece aggiungo una perplessità che mi affligge da qualche anno,
in una fiera vendevano quei cactus orribili con sopra l'innesto di quei cactus sferici rossicci in testa, vedi foto:,
probabilmente non era stato fatto bene, il porta innesto non aveva la superficie tagliata netta e nel punto di contatto si vedeva la parte innestata che era andata a radicare dentro il portainnesto e ciò mi ha un po' stravolto, dunque mi chiedo anche quando i tagli vengono fatti bene l'innesto si radica nel portainnesto, ma non è visibile, oppure è un caso, oppure a questo punto si può parlare di un innesto parassita? può succedere anche nelle piante normali?
Certo certo, è appunto per questo che quello che ho visto mi ha stupito, e al contempo mi sono chiesto, ma siamo sicuri che anche per le piante non siano i tessuti coincidenti, ma una radicazione nascosta come quella vista sul cactus?Parlo per sentito dire che non amo gli innesti, mi correggerrano i più esperti se dico stupidate.
L innesto fatto bene non radica ma si uniscono i tessuti del portainnesto e dell' innesto in modo che il portainnesto porti nutrimento all innesto.
Ciao,Una sorta di galla dei cactus!
Grazie @dark_light e @cmr per il supporto e le ottime spiegazioni.
Invece aggiungo una perplessità che mi affligge da qualche anno,
in una fiera vendevano quei cactus orribili con sopra l'innesto di quei cactus sferici rossicci in testa, vedi foto:,
probabilmente non era stato fatto bene, il porta innesto non aveva la superficie tagliata netta e nel punto di contatto si vedeva la parte innestata che era andata a radicare dentro il portainnesto e ciò mi ha un po' stravolto, dunque mi chiedo anche quando i tagli vengono fatti bene l'innesto si radica nel portainnesto, ma non è visibile, oppure è un caso, oppure a questo punto si può parlare di un innesto parassita? può succedere anche nelle piante normali?
L' hylocereus da solo vive secoli però.Ciao,
il Gymnocalycium Mihanovichii var. Hibotan (la palla rossa adagiata sopra all'Hylocereus) è completamente senza clorofilla e, senza portainnesto, in rari casi riesce a vivere da solo.
Il problema è che spesso il porta innesto marcisce (in media ogni 2 anni) ed andrebbe sostituito.
Ste
E già. Andrebbero aiutati con una concimatina (abbastanza generosa)Mammillarie e cactus in genere, quando crestati, sono bellissimi ma non fioriscono
Si: in serra a 28 gradi fissi!L' hylocereus da solo vive secoli però.