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Cactus malandato

Vinz80

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti

Ho un bel cactus in casa, ma l'estate scorsa pensando di fare cosa gradita l'ho messo fuori, e dopo poco ho notato che la parte esposta al sole stava diventando beige, come se si bruciasse. Ho pensato dunque che essendo una pianta cresciuta in serra ed abituata a clima domestico non avesse gradito. L'ho rimesso in casa, nella zona meglio esposta alla luce e più distante possibile dai termosifoni.
Do' ogni tanto acqua, uso concime specifico per piante grasse.

Davanti si presenta così:
DSCN6178.JPG


Senza neanche farlo apposta, la zona colpita è rimasta in ombra, per nulla visibile, ma l'altro giorno spostandolo l'ho ruotato e ho notato questo disastro!

DSCN6177.JPG


DSCN6180.JPG


Il beige s'è esteso enormemente!
E' una sorta di muffa? Posso fare qualcosa? :fifone2:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, è una bella ustione... :storto: Questa pianta in estate almeno sta sicuramente meglio fuori, però non puoi schiaffarla da dentro casa al sole pieno, altrimenti succede quello... Dovevi metterla prima qualche giorno fuori in ombra luminosa e poi abituarla al sole molto gradualmente.
Ormai il danno è fatto, quelle ustioni non spariranno ma non sono pericolose per l'incolumità della pianta.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Quoto Elena, devi esporla gradualmente al sole...altrimenti si ustiona.
L'anno prossimo inizia pian pianino e poi lasciala all'aperto, come puoi vedere, la pianta crescendo in casa ha emesso poche spine e bruttine, completamente diverse da quelle che si vedono nei 2/3 inferiori della pianta.
 

Vinz80

Aspirante Giardinauta
Eh si, mi sa che e' stato un bello shock..
Ignoranza ragazze, che vuoi.. il cactus ho dato per scontato che gradisse il caldo e non ho badato molto all'irradiazione diretta che avrebbe avuto. Anche se in realta' tengo a precisare che beccava solo il sole del mattino, poi nelle ore piu' calde andava in ombra.

Pero' la cosa strana e' che si e' espansa col tempo, l'anno scorso non era assolutamente cosi', e quest'estate non l'ho tirato fuori affatto. L'importante e' che non sia una malattia.

Eh si, le spine la dicono lunga, prima erano notevoli, sono tostissime quelle in basso.
Il problema e' che a Bologna l'inverno e' gelido, penso che dovrei sempre fare il trasloco estate/inverno, forse la pianta soffre di piu' con gli sbalzi. O una volta "adattatosi" posso lasciarlo fuori anche con -10gradi?

A me piacerebbe metterlo fuori in giardino, ma temo che le condizioni invernali siano inadatte, poi ditemi voi!
Altra cosa, il vaso che vedete in foto puo' andar bene? Avrei voluto rinvasarlo in qualcosa di piu' grande ma non so come prenderlo senza distruggerlo e senza distruggermi :D
 
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Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Altra convinzione errata; l'escursione termica non nuoce alle piante....anzi!
Ed il trasloco lo faresti solo due volte l'anno, uno a primavera per metterla fuori ed una in autunno per riportarla in casa.
Più che il vaso, mi preoccupa il terriccio in cui si trova, se una volta arrivata a casa tua, l'hai svasata, levato il panetto di torba e messa in terriccio inerte, va bene.
Se invece ha ancora il panetto di torba, non va bene.
 

Vinz80

Aspirante Giardinauta
E' come me l'hanno regalato, e' il terriccio del vivaio.

Scusa ma io leggo spesso di non dare acqua a temperatura che non sia quella ambientale per non creare shock termici... E' sbagliato?

Stavo approfondendo prima il discorso riguardo i cactus d'inverno, leggevo che non vegetano e vanno in una fase di "letargo", e che a temperatura bassa sarebbe l'ideale perche' altrimenti dentro casa con temperature miti si avrebbe una "forzatura climatica". Il consiglio sarebbe si metterlo in garage o in stanze fredde.
 
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