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Crescita disomogenea per il mio prato!

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
spero che qualcuno possa aiutarmi.

Ho un prato di cira 50 mt2 che ha un anno preciso, ma non è stato seminato, è il prato pronto, quello a rotoli.

Ad ottobre 2007 ho effettuato l'ultimo taglio, però non ho fatto l'ultima concimazione che era necessaria per passare l'inverno.

Adesso, a fine marzo, ho concimato il prato con un concime di ripresa (non ricordo quale ma se dovesse servire vi fornirò il nome esatto) e il prato a iniziato la sua fase di crescita.

Dopo circa 2/3 settimane ho effettuato il primo taglio, e tutto sembrava essere nella norma. Ma ora, purtroppo, noto che il mio prato non ha una crescita omogenea, ci sono delle zone dove i fili sono molto verdi e in un paio di giorni dopo il taglio già si alzano molto, e al contrario ci sono zone che il prato rimane molto molto basso. Quest'ultime sono molto più giallognole, quasi biancastre e si notano anche dei buchi, che da vicino sono molto visibili.

Chiedendo un pò in giro per alcuni vivai, mi è stato detto di usare uno scarificatore per pulire un pò il sotto prato, qualcuno mi ha detto di fare qualche buco per agevolare la respirazione.

Ora mi chiedo cosa possa essere successo. Potrebbe essere il concime non adatto o usato in abbondanza? Però il prato inizialmente aveva ripreso bene.
Potrebbe essere qualche malattia? O forse qualche parassita particolare?

Io non ho idea, spero che qualcuno possa darmi qualche dritta.

Vi allego anche qualche foto per farvi capire meglio la situazione.





Ciao e a presto! :cool2:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Credo che si tratti di distribuzione non omogenea del concime, ripeti lk'operazione stando attendo a distribuirlo in modo uniforme.
 

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Ok, posso provarci, ma non è che carico troppo e rischio di bruciare il prato?

Sarebbe la seconda concimazione nel giro di un mese.

Grazie!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Con che cosa hai concimato e quantone hai dato?
Comunque il rischio di bruciare non c'è se segui la procedura corretta, potresti sovralimentare le parti già concimate.
 

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Ho contattato il titolare della cooperativa che mi ha installato il prato, e dopo un sopralluogo mi ha detto che il concime che ho utilizzato non era buono (ho utilizzato questo), perche troppo ricco di azoto, anche se a me sembrava buono.

Mi ha consigliato di prendere il concime SUPERALBA (che sarebbe questo) che però vedendo la descrizione sembra buono per molte cose ma non per i prati.

Comunque oggi dopo il taglio l'ho concimato con quest'ultimo, vediamo che succede.

Voi che ne dite?

Poi, un amico, che è appassionato di giardinaggio, nel vedere il mio prato dice che secondo lui è infestato da un verme, che se non ricordo male lo ha chiamato "donnola" o qualcosa di simile!

Non so più che pensare, potrebbe essere anche un fungo? Come si fa a capire se il prato è malato?

Scusate la mia confusione, ma non sono per niente esperto e vorrei che il mio prato fosse perfetto.

Ciao e a presto!
 

adfiar64

Aspirante Giardinauta
Premetto che non sono un esperto, però provo a dart qualche consiglio se già non hai fatto questi tentativi.
Prima cosa dovresti controllare se il fondo del prato è coperto da vecchi fili di erba secchi (fieno) se si bisogna eliminarli con un aeratore, manule o elettrico.
Secondo quando tagli l'erba, intanto che il prato è giovane, tieni il tosaerba au un'altazza maggiore, lascia l'erba un pò più alta, eviti di seccare la terra quando c'è molto sole e l'erba secondo me sofre meno
Terzo bagna tutti i giorni non abbondantemente, ma uniformemente, meglio prima che sorga il solo o prima del tramonto.
Quarto non esagerare con i concimi, specialmente se chimici.
Ciao.
 

Gianluca76

Aspirante Giardinauta
Premetto che non sono un esperto, però provo a dart qualche consiglio se già non hai fatto questi tentativi.
Prima cosa dovresti controllare se il fondo del prato è coperto da vecchi fili di erba secchi (fieno) se si bisogna eliminarli con un aeratore, manule o elettrico.

ma nn farebbe troppo danno l'areatore?

a me hanno detto che prima dei 2 anni meglio nn usalrlo

quindi opterei per una rastrellata leggera e basta concimi(se e' debole lo stressi ancor di piu')

tanto se deve morire(qualche punto piu' debole) non e' il concime che lo salva
poi ora e' troppo caldo gia:Saluto:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ho contattato il titolare della cooperativa che mi ha installato il prato, e dopo un sopralluogo mi ha detto che il concime che ho utilizzato non era buono (ho utilizzato questo), perche troppo ricco di azoto, anche se a me sembrava buono.

Mi ha consigliato di prendere il concime SUPERALBA (che sarebbe questo) che però vedendo la descrizione sembra buono per molte cose ma non per i prati.

Comunque oggi dopo il taglio l'ho concimato con quest'ultimo, vediamo che succede.

Voi che ne dite?

Poi, un amico, che è appassionato di giardinaggio, nel vedere il mio prato dice che secondo lui è infestato da un verme, che se non ricordo male lo ha chiamato "donnola" o qualcosa di simile!

Non so più che pensare, potrebbe essere anche un fungo? Come si fa a capire se il prato è malato?

Scusate la mia confusione, ma non sono per niente esperto e vorrei che il mio prato fosse perfetto.

Ciao e a presto!

Allora il primo che hai dato è un NPK 24-5-5 per me è senza infamia e senza lode almeno io preferisco altre combinazioni, soprattutto per un prato, annuncia di essere anche un antimuschio lascerebbe sospettare che contenga anche microelementi in primis il ferro.
Veniamo al secondo :eek:k07: il titolare della cooperativa ti ha suggerito un NPK 8-9-18 con un alta presenza di azoto ammoniacale, questo concime avrà due effetti il primo è di rinverdirti il prato entro pochi giorni, il secondo lo farà lavorare di radici irrobustendolo e facendolo pedalare fuori dall'inverno. Se non ci sono altri problemi (oltre a quello che sospetto io) e se la distribuzione del concime è stata uniforme dovresti avere tutto in ordine entro pochi giorni.
Un prato però ha esigenze anche invernali o per lo meno preinvernali se dalle tue parti è particolarmente freddo e poi primaverili non si dovrebbe aspettare maggio per riprendere a nutrirlo.
Nutrirlo adeguatamente per l'inverno e adeguare il taglio consente di venir fuori dalla stagione fredda con un prato più che accettabile.
Ora tu alle porte dell'estate dovrai pedalare e sperare parecchio per mantenerlo discreto.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Poi, un amico, che è appassionato di giardinaggio, nel vedere il mio prato dice che secondo lui è infestato da un verme, che se non ricordo male lo ha chiamato "donnola" o qualcosa di simile!

Non so più che pensare, potrebbe essere anche un fungo? Come si fa a capire se il prato è malato?

Ciao e a presto!

Scusa avevo dimenticato questa parte.
E' troppo presto sia per attacchi fungini che per farfalline varie per questo le escluderei. Un prato malato non si ferma semplicemente vedi una chiazza di prato malaticcio che dopo pochi giorni (a volte anche uno) diventa secca e poi si allarga.
Da dove scrivi che non lo ricordo più? Uno dei modi naturali per evitare infestazioni fungine è quello di tenere all'asciutto il prato ed il momento migliore per innaffiare è alle prime luci dell'alba (molto romantico se hai una centralina un po' meno se devi farlo a mano! :lol:)
 

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Prima di tutto voglio ringraziarvi, questa è il tipo di discussione che volevo, con più persone che intervenissero per chiarirmi le idee :D

Premetto che non sono un esperto, però provo a dart qualche consiglio se già non hai fatto questi tentativi.
Prima cosa dovresti controllare se il fondo del prato è coperto da vecchi fili di erba secchi (fieno) se si bisogna eliminarli con un aeratore, manule o elettrico.
Secondo quando tagli l'erba, intanto che il prato è giovane, tieni il tosaerba au un'altazza maggiore, lascia l'erba un pò più alta, eviti di seccare la terra quando c'è molto sole e l'erba secondo me sofre meno
Terzo bagna tutti i giorni non abbondantemente, ma uniformemente, meglio prima che sorga il solo o prima del tramonto.
Quarto non esagerare con i concimi, specialmente se chimici.
Ciao.

1) Si, il fondo è coperto da rimasugli dei vari tagli (si chiama feltro giusto?) e anche io stavo pensando che una bella passata con un arieggiatore non gli farebbe male.

2) Tra le 5 altezze possibili con il mio tosaerba ho sempre tagliato alla 3a, quindi credo di aver optato per la soluzione migliore.

3) Il mio prato è, come dicevo all'inizio, di 50 mt2 ed ho 4 irrigatori a scomparsa nei quattro angoli e sono sotto una centralina programmabile che ho settato alle ore 4 di tutti i giorni per 15 minuti. Ma se alle volte la giornata non è stata calda e vedo che il fondo non si è asciugato, evito di farla partire per il giorno successivo.

4) Cosa mi consigli come concime?


...

quindi opterei per una rastrellata leggera e basta concimi(se e' debole lo stressi ancor di piu')

...

Prima di concimare con la soluzione consigliatami dal fornitore del mio prato, ho dato una bella rastrellata, leggerina, ed effiettivamente qualcosa è venuto fuori, anche se davvero poco.


Allora il primo che hai dato è un NPK 24-5-5 per me è senza infamia e senza lode almeno io preferisco altre combinazioni, soprattutto per un prato, annuncia di essere anche un antimuschio lascerebbe sospettare che contenga anche microelementi in primis il ferro.
Veniamo al secondo :eek:k07: il titolare della cooperativa ti ha suggerito un NPK 8-9-18 con un alta presenza di azoto ammoniacale, questo concime avrà due effetti il primo è di rinverdirti il prato entro pochi giorni, il secondo lo farà lavorare di radici irrobustendolo e facendolo pedalare fuori dall'inverno. Se non ci sono altri problemi (oltre a quello che sospetto io) e se la distribuzione del concime è stata uniforme dovresti avere tutto in ordine entro pochi giorni.
Un prato però ha esigenze anche invernali o per lo meno preinvernali se dalle tue parti è particolarmente freddo e poi primaverili non si dovrebbe aspettare maggio per riprendere a nutrirlo.
Nutrirlo adeguatamente per l'inverno e adeguare il taglio consente di venir fuori dalla stagione fredda con un prato più che accettabile.
Ora tu alle porte dell'estate dovrai pedalare e sperare parecchio per mantenerlo discreto.

Quindi il secondo concime va bene, e questo mi fa piacere sentirtelo dire, ma tu che combinazioni usi? Ce ne sono di migliori?

Io sono Abruzzese, della provincia di L'Aquila, e dalle mie parti l'inverno è sempre abbastanza freddo, cosa mi consigli di usare a inizio autunno?


Scusa avevo dimenticato questa parte.
E' troppo presto sia per attacchi fungini che per farfalline varie per questo le escluderei. Un prato malato non si ferma semplicemente vedi una chiazza di prato malaticcio che dopo pochi giorni (a volte anche uno) diventa secca e poi si allarga.
Da dove scrivi che non lo ricordo più? Uno dei modi naturali per evitare infestazioni fungine è quello di tenere all'asciutto il prato ed il momento migliore per innaffiare è alle prime luci dell'alba (molto romantico se hai una centralina un po' meno se devi farlo a mano! :lol:)

Ma se comunque passo sul prato una soluzione anti fungini è una forma di prevenzione o non bisogna assolutamente farlo se il problema non si presenta?

Ho la centralina, per fortuna, quindi la cosa mi sembra molto molto romantica!!! :love:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Di solito l'erba si tagli in cm. e non a scatti di macchinetta, per cui sarebbe opportuno che tu misurassi a quanto stai tagliando (fosse solo per saperlo) non ti consiglio di fare ora un'arieggiatura rimandala a fine estate inizio autunno dove se necessario potrai fare anche un atrasemina.

Si possono fare trattamenti preventivi, ma non esite un solo prodotto che copra tutti gli agenti patogeni e comunque la loro copertura non è molto lunga, preferirei tenere asciutto il prato irrigandolo con intervalli anche di due giorni (se decidi di fare così fallo gradatamente magari cominciando a bagnare un giorno si e uno no) ovvio che quando lo bagni lo bagni bene, la condizione di caldo umido è quella che più favorisce la formazione di funghi e muffe.

Oltre ad abbassare ed alzare il taglio dell'erba nel corso delle diverse stagioni (più alto in estate ed inverno più basso in primavera ed autunno) è il caso di effettuare concimazioni regolari e di integrare con concimi più ricchi di potassio subito prima delle due stagioni più critiche (estate ed inverno)
 

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Di solito l'erba si tagli in cm. e non a scatti di macchinetta, per cui sarebbe opportuno che tu misurassi a quanto stai tagliando (fosse solo per saperlo) non ti consiglio di fare ora un'arieggiatura rimandala a fine estate inizio autunno dove se necessario potrai fare anche un atrasemina.

Si possono fare trattamenti preventivi, ma non esite un solo prodotto che copra tutti gli agenti patogeni e comunque la loro copertura non è molto lunga, preferirei tenere asciutto il prato irrigandolo con intervalli anche di due giorni (se decidi di fare così fallo gradatamente magari cominciando a bagnare un giorno si e uno no) ovvio che quando lo bagni lo bagni bene, la condizione di caldo umido è quella che più favorisce la formazione di funghi e muffe.

Oltre ad abbassare ed alzare il taglio dell'erba nel corso delle diverse stagioni (più alto in estate ed inverno più basso in primavera ed autunno) è il caso di effettuare concimazioni regolari e di integrare con concimi più ricchi di potassio subito prima delle due stagioni più critiche (estate ed inverno)

Grazie Green thumb, mi stai dando dei consigli preziosissimi :eek:k07:

Come dicevo taglio alla misura 3 del mio tosaerba che corrisponde a 55/60 mm. Per l'arieggiatura aspetterò l'autunno. Ma come si fa la semina su un prato già esistente? Si buttano i semi e basta o si fa altro?

Per l'irrigazione cerco sempre di vedere il terreno durante il giorno come si comporta, in modo da evitare di lasciarlo umido quando è troppo caldo. Ma sicuramente il difficile deve ancora arrivare (Luglio - Agosto).

L'anno scorso ho saltato la concimazione dell'autunno, ma quest'anno sicuramente non lo scorderò :)


m'hai detto niente!!!!!!!!

e' quasi + freddo di ovindoli:lol:

Si si, siamo su quelle temperature :D
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Grazie Green thumb, mi stai dando dei consigli preziosissimi :eek:k07:

Di nulla!

Ma come si fa la semina su un prato già esistente? Si buttano i semi e basta o si fa altro?

Si fa' altro si passa un arieggiatore o scarificatore per rimuovere quanto più feltro possibile, si concima con un prodotto starter si sparge il seme e quindi si copre il tutto con un leggerostrato di terriccio.

Per l'irrigazione cerco sempre di vedere il terreno durante il giorno come si comporta, in modo da evitare di lasciarlo umido quando è troppo caldo. Ma sicuramente il difficile deve ancora arrivare (Luglio - Agosto).

meglio i danni da poca acqua che quelli da eccesso.
 

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Ok, appena ci saranno miglioramenti posterò le foto.

Grazie ancora di tutto :)
 
Ultima modifica:

XOOM79

Aspirante Giardinauta
Sono 4 giorni che piove ininterrottamente (giusto qualche ora di tregua) e spero che con la concimata che ho fatto questo non comporti danni!!

Il fatto è che non posso tagliarlo :(
 
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