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Crassule argento e marciume

neko23

Giardinauta
Salve, so che parlare di crassule è come dire parliamo di piante.... Ve ne sono davvero tante ma mi riferisco a quelle dalle dimensioni piuttosto compatte, piccole generalmente e dal colore tipico grigio chiaro opaco un po' setoso e a metà tra il liscio e il ruvido al tatto, tutte caratteristiche che scatenano la mia simpatia per queste piccole piante. Per essere più preciso mi riferisco alla coralita, cornuta (senza offesa), tecla, morgan beauty... queste almeno sono quelle che ho avuto io. Purtroppo un fattore comune che ho riscontrato nella loro coltivazione è che arrivati a un certo punto sopraggiunge inevitabilmente il marciume alla base della pianta che ne divora il fusto e foglia dopo foglia. L'ultima a fare questa fine e anche quella che mi era durata di più, è stata la coralita che ho gettato via proprio ieri. C'è da dire che aveva fatto anche il ramo fiorale quindi sembrava in ottima salute ma all'improvviso ha cominciato ad annerire tutta. E tutto questo pur tenendole dentro quindi non esposte al freddo e all'umidità e senza bagnare mai visto che siamo in inverno. Quindi non trovo proprio spiegazione tranne che un qualche orologio biologico che hanno tutte in comune decida che a un certo punto debbano schiattare di marciume. Per salvare la situazione ho provato anche con le talee di foglia e di fusto prelevando le parti più sane possibili senza puntini di marciume ma nulla da fare o marciscono anche esse a loro volta o seccano senza attecchire mai. L'unica eccezione che ho riscontrato di questo genere è la falcata che mi sembra la più robusta e resistente e continua a vegetare e stare bene:speechless::whistle:
Devo accontentarmi di questa o potete darmi qualche dritta da mettere in atto? Anche perché io continuo a comperarle come un mulo nonappena le trovo sulla mia strada...o anche su altre strade:banghead:
Scusate la prolissità, spero di non aver annoiato troppo.....
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se marciscono il problema, secondo me, è da ricercare nel terreno in cui le coltivi.
La miscela deve essere al 60%/70% minerale.
In questo modo il rischio marciume, almeno quello derivato dalla gestione dell'acqua, viene scongiurato.

Quando le compri devi pulire molto bene le radici. Eliminare tutta la terra vecchia e lasciarle asciugare bene. Le rinvasi, dopo una settimana, in questa miscela molto drenante e dovresti ridurre di molto i tuoi problemi.

Ste
 

neko23

Giardinauta
Grazie delle risposte. Sono indicazioni che penso di aver già seguito. Quella di svasare subito e metterle in terriccio drenante è qualcosa che faccio con tutte le grasse. Ricordo di alcune di queste crassule che continuavano a marcire anche a radice nuda, boh non saprei... Ma non desisto dal riprovarci
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se il terreno è idoneo, la seconda opzione è che il tuo ambiente sia troppo umido e ci sia poca circolazione di aria.
Questa è un'altra delle cause che può portare al marciume delle piante.

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non è detto che vadano tenute in casa.
Alcune possono stare fuori (purché riparate dagli agenti atmosferici).
Altre andrebbero ricoverate in ambienti freschi e luminosi (dove le minime non scendono sotto i 5 gradi).

Tu scrivi, nel tuo profilo, che sei pugliese. In molte zone della tua regione queste piante stanno fuori tutto l'anno.

Ste
 

neko23

Giardinauta
Pensavo andassero comunque rientrate perché l'inverno è sempre freddo e piovoso è che quindi anche se riparate dalla pioggia il clima umido potesse nuocere
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

l'unica umidità pericolosa con piante riparate sotto ad un balcone/portico è la nebbia.
Questa, se è persistente e fredda, può creare problemi.

Se, nella tua zona non hai problemi di questo tipo, lascia pure le piante fuori (basta che non prendano direttamente pioggia o neve).

Ste
 
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