ciao a tutti! questo è il mio primo messaggio, ma non potevo non intervenire visto che si parla della mia ciccia, la pianta che mi ha dato più soddisfazione in assoluto (e che conosco bene) ! In effetti mi ha fatto strano vederla bonsai, perchè quella che ho preso è passata in una decina d'anni da un vasettino stile pesca di beneficenza ad essere un mini albero di un metro e mezzo di altezza; poi, viste le dimensioni (e il peso) ho deciso di non lasciarmi intenerire e non ho cambiato più il vaso: in altri 10 anni la dimensione è rimasta è rimasta pressocchè uguale.Che bello (all'inizio, poi non ne puoi più!) vedere che da ogni foglia semplicemente posata a terra nasce una nuova pianta (e che forza: anche tutte quelle cadute sul pavimento del terrazzo dopo un po' hanno la loro bella radichetta, pronte ad esplodere!!!) Dopo un po' che le hai regalate al mondo non sai più che farne, però avendo voglia, vista la velocità di crescita, ci si può sbizzarrire a darle tutte le forme che si vuole -naturalmente sempre con amore: ad albero privilegiando un tronco centrale, a bosco mettendo più "alberi insieme", a ombrello facendo allargare in basso e tagliando a una certa altezza, perfino ricadente tipo pino cinese, o contorsionista... insomma, il bonsai dei poveri, in quanto è resistentissima, adattabile e generosa. Attenzione solo al gelo perchè è piena d'acqua: l'unica volta che a genova la temperatura è scesa sotto i -3 ne ho trovato metà... sciolta, come un'alga sulla spiaggia... Attenzione anche perchè, quando hanno una certa dimensione, i tronchi sono piuttosto fragili: è una pianta che non ama essere mossa... Ma che piacere quando a gennaio si trasforma in una nuvola di fiorellini bianco-rosati... Come la tratto? Con la massima rusticità: prende quel che viene, sole, acqua, vento, e non si lamenta. Patisce solo i ristagni, un po' di sabbia nella terra, come ogni pianta succulenta, e all'interno, anche in veranda, viene molto più patita e a rischio cocciniglia... Beh, mi sono dilungato, ma sapete com'è... la prima volta è difficile contenersi! Se tutto va bene tra un annetto avrò un nuovo terrazzo dove comincerò a seguire seriamente alcune succulente: aloe, altre crassule (finora ho parlato di quella comune, credo che si chiami portulacea, ce ne sono decine di altre, tutte di facile coltivazione: molta soddisfazione - nel senso di grande generosità e vitalità - la dà anche la crassula portulacaria afra, e la falcata, con un grande corimbo di fiori rossi spettacolare), adenium, kalanchoe... spero di partecipare con buoni contributi a questi forum!!! A presto. Luca