Quando leggevo i libri universitari leggevo con tale lentezza da impiegarci anche mezz'ora ogni pagina. Preferivo capire bene tutto e leggere il libro una volta sola, c'è chi invece si leggeva i libri dieci-dodici vole e li imparava a memoria. Agli esami loro li avevano imparati a memoria, io parlavo con termini miei.....appena un professore faceva una domanda al di fuori del testo dove bisognava ragionare io rispondevo sempre, loro spesso no! Vabbè, punti di vista.
Per quelli letterari, se sono solo storielle scritte male tendo a leggerli molto velocemente. Quando sono capolavori assolutamente no! Mi ricordo di aver letto Moby Dick di Melville (traduzione magistrale di Cesare Pavese) con una lentezza pazzesca, assaporavo ogni singola parola e ogni splendida descrizione.
Per quelli letterari, se sono solo storielle scritte male tendo a leggerli molto velocemente. Quando sono capolavori assolutamente no! Mi ricordo di aver letto Moby Dick di Melville (traduzione magistrale di Cesare Pavese) con una lentezza pazzesca, assaporavo ogni singola parola e ogni splendida descrizione.