Consiglio riparazione o sostituzione rasaerba Oleomac Max 53 TBX (Honda GCV160)

[MarcoPau]

Ciao a tutti, il mio vecchio rasaerba (avrà una ventina d'anni almeno) ha preso un ferro e piegato l'albero dell'Honda GCV160.

Il mio meccanico e venditore di macchine da giardinaggio consiglia sostituzione motore con un Loncin (circa 250 euro).

Volevo chiedere un parere anche a voi, considerando che raso ogni 15 giorni circa:

- un'aiuola con le cordonate a zigzag per posti auto a spina di pesce (200 mq di erba matta)
- un prato piantato da 150 mq
- altre strisce di erba matta bordo strada per circa altri 150 mq.

Detto questo, avendo scartato la raddrizzatura dell'albero (lama che tocca la scocca, lavoro abbastanza oneroso e potenzialmente non definitivo), vorrei capire se ha senso pensare di sostituire totalmente il rasaerba, e su quale modello orientarmi, non volendo spendere cifre astronomiche.

Se val la pena salvare il vecchio, siete d'accordo col Loncin?

In caso invece di sostituzione della macchina, c'è qualcosa di più adatto al saliscendi dalle cordonate, pozzetti in cemento da evitare... o lì si tratta solo e soltanto dell'attenzione dell'operatore e nulla può fare una macchina più o meno idonea?

Grazie mille a tutti!

 

[calce]

io opterei per la riparazione dell'albero, dopotutto è sempre un'honda...

 

[MarcoPau]

Ciao calce, il meccanico sostiene che la sostituzione dell'albero sia troppo onerosa in termini di tempo + ricambi.

 

[calce]

perchè la sostituzione con loncin è forse gratuita?.....

 

[MarcoPau]

No, ma mi arrangerei risparmiando anche il doppio viaggio col rasaerba sporco in auto.

Ad ogni modo, vista la vetustà e le magagne della mia vecchia OleoMac, mi sto orientando alla sostituzione della macchina.

Nello specifico, ho individuato queste macchine a trazione, peso e prezzo crescenti, cercando di scremare un po' le millemila marche che pur sempre vengono consigliate:

- Alpina AL4 46 SH motore Honda GVCx145 27 kg, 360 euro
- Honda Izy HRG 466 SK, 31 kg, 500 euro
- Marina Systems YLM351, trasmissione a catena e scocca in alluminio, Yamaha 190, 51 cm, 36 kg, 670 euro

A livello di spesa rientrano tutte nel budget, ma non vorrei spendere inutilmente, beninteso. A quanto leggo nel forum e in giro si consiglia piatto sotto i 50 cm per prati piccoli, ho ipotizzato che anche la macchina più leggera possa avere il suo perché nel saliscendi sulle cordonate, zigzagare per il bordo dei posti auto a spina di pesce, ecc... Ma non ho esperienza diversa rispetto alla mia vecchia OleoMac, pertanto non ho elementi per valutare.

In ogni caso, io taglio:

- un prato da 200 mq in festuca
- un altro da 200 mq in erba spontanea un po' a gobbette
- il piazzale da 200 mq a zigzag sempre erba spontanea (ci sono le cordonate che sagomano i posti auto)
- altre 2/3 parti sparse piccole e con cordonate sempre sagomate

Il tutto, ogni 15 giorni, a occhio e croce un paio d'ore ad intervento, tot 40 ore circa di macchina all'anno. A volte mi scappa un po' e arrivo a 20 gg. Tutto pianeggiante attorno ad un centro sportivo. Faccio sempre raccolta, così porto meno residui nel centro sportivo col viavai di gente che pesta in giro, e raccolgo anche cartine/sigarette/foglie/semi degli alberi di tiglio...

Do per scontato che tutte abbiano il meccanismo con cui, quando fai curve e inversioni a U, la ruota esterna gira libera.

 

[stepmeister]

- Marina Systems YLM351, trasmissione a catena e scocca in alluminio, Yamaha 190, 51 cm, 36 kg, 670 euro

La "tramissione a catena" è riferita alla tipologia di distribuzione per l'azionamento delle valvole. La semovenza alle ruote è data dalla classica cinghia.

 

[MarcoPau]

La "tramissione a catena" è riferita alla tipologia di distribuzione per l'azionamento delle valvole. La semovenza alle ruote è data dalla classica cinghia.

E perché non scrivono distribuzione? Mi stava mandando un po' in crisi 'sta cosa: schede tecniche molto difformi tra loro nei vari siti, e descrizioni poco precise (come questa). Grazie per aver precisato.

Per quanto riguarda le tipologie delle macchine individuate, che dici? Andresti sulla Marina per quelle che sono le specificità del mio lavoro?

Non sono in grado di dimensionare correttamente lama e motore, inoltre c'è l'annosa questione scocca alu vs ferro / spaccature vs ruggine.

Ma non è che, mal che vada, sia in caso di spaccature che in quello di ruggine, una scocca di ricambio faccia passare la paura? Sempre che non lucrino mostruosamente sui ricambi ;-)

 

[stepmeister]

Molte volte le descrizioni in vendita sono un copia-incolla dalle schede ufficiali che a loro volta sono sfumature mal tradotte dagli originali inglesi e via dicendo, anche in buona fede gli errori si sommano a dismisura.
Delle tre scarterei subito Alpina perché non la reputo al pari delle altre due. Marina invece è una bellissima macchina ma forse pesa quel pelo in più che la rende scomoda e ingombrante. Honda invece è un evergreen che qualche anno fa costava molto meno (ma tutto è cresciuto, quindi il prezzo rimane onesto, specie se hanno montato il nuovo 145) e la ricambistica si trova praticamente ovunque. Per la scocca in lamiera basta dedicarci quei neanche cinque minuti dopo ogni taglio per lavarla bene e non avrai grossi problemi negli anni. È l'erba umida e che rimane attaccata nel tempo a formare ruggine passante anche sulle scocche più buone.

 

[MarcoPau]

Eeh, ho immaginato una certa approssimazione nelle schede. Per la Marina, mi ispirava una scheda che parlava di cesto da 70 l, ma un'altra dice 55. Va beh! Sarà da incentivo per cementare quei 200 mq di prato sul retro che sono totalmente inutili e che da anni si pensa di attrezzare con pavimento tipo pista da atletica leggera

Dunque, sostanzialmente, risparmieresti quei 10 kg della Marina in favore della Honda più maneggevole? La Alpina, comunque, ha lo stesso motore della Izy... In cosa potrà essere più scarsa?

La pulizia del piatto onestamente non l'ho praticamente mai fatta, avendo alluminio... Lavaggio con acqua o prendo l'accessorio apposito? Ho paura che graffi la vernice...

Grazie per il tuo contributo.

 

[stepmeister]

La serie Izy è sempre stata spartana e duratura, come da tradizione giapponese. Alpina tende a metter troppi orpelli plasticosi. Per il lavaggio, oltre ad attaccare la gomma al raccordo sulla scocca (se predisposto), basta inclinare il rasaerba lato marmitta e rimuovere l'erba appena tagliata dalla scocca sotto col getto . Fatto regolarmente è veloce.

 

[MarcoPau]

Grazie, in effetti avevo adocchiato alcune macchine col raccordo per l'acqua... Carino!

La Izy non ce l'ha purtroppo, in ogni caso dovrò individuare/organizzare un luogo deputato al lavaggio della scocca, se non altro perché se lo vado a fare su prato soggetto a calpestio, la gente si insozza le scarpe se passa dove ho lavato il rasaerba. Se lo vado a fare sul cemento, insozzo il piazzale ed eventuali passanti... :-D

Insomma, ci vuole un posto comodo ed in prossimità di una canna dell'acqua.

Allora mi accingo ad acquistare la Izy! Mi sono convinto del fatto che sia preferibile un po' più maneggevole, viste le sagomature/aiuole. Grazie per i consigli.

 

[MarcoPau]

Preso la Honda Izy una settimana fa. Fantastica! Maneggevolezza inaudita sul saliscendi tra le cordonate delle aiuole nel piazzale.

Non ho sentito la mancanza dei 6-7 cm di lama, né problemi di cilindrata su erba alta matta.

Indovinatissima! Grazie mille.

 

[stepmeister]

Ottimo!