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Consigli pianta grassa

paulvr

Aspirante Giardinauta
Buona sera, ho già scritto nel forum per conoscere il nome di questa pianta. Volevo chiedere consigli sulla sua coltivazione, io ho messo nel terriccio universale dell'argilla espansa e l'ho esposta al sole perchè mi era stato detto che era "filata". Ultimamente la pianta ha iniziato a piegarsi alle estremità e non capisco se sia normale o meno. Vi ringrazio in anticipo, spero di non aver chiesto consigli troppo banali perchè sono un perfetto analfabeta in materia.
foto 2.jpg foto 1.jpg foto 2.jpg foto 1.jpg
 

cidderi

Giardinauta Senior
Si, è filata. E non vorrei darti una cattiva notizia, così te ne darò due! :lol:

1) Secondo me il terriccio non va bene: troppa terra e pochi inerti. Ricordati che quello è un "fico d'india", anche se in miniatura. Quindi sassi, sassi, sassi e sassi (ghiaia, lapillo, pomice, pozzolana, sabbia grossa, scegli tu). E poca terra.

2) Quel vaso (se è in metallo come sembra) non va bene, ma per niente per niente! Tu immaginati d'estate con 35° quanto può scaldare quel vaso al sole. Ti cuoce le radici e dici addio alla pianta in una giornata.

Il problema della piegatura potrebbe essere già il troppo caldo, visto che hai detto che l'hai messa al sole. Il metallo attira i raggi solari e, anche se non c'è caldo, scalda troppo. Prova a toccare la carrozzeria di un'auto parcheggiata al sole, anche a dicembre.
Oppure potrebbe essere stata bagnata (l'hai innaffiata, dimmi la verità... :mazza:) e con quel terriccio l'acqua ristagnante potrebbe causare problemi alle radici.
 

njnye

Florello Senior
I vasi senza scoli per l'acqua sono da evitare per ogni pianta, per le grasse in particolare. Urge un bel rinvaso (ma è minuscola, cosa ci son state 2 pallette di argilla espansa?) e sole diretto ben distribuito su tutta la pianta (che se metà è all'ombra poi si curva)...
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
ciao, come ti hanno detto è filata perchè ha preso poca luce e all'apice è cresciuta più sottili rispetto alla base.
La bella notizia è che questa opuntia (il nome completo è opuntia subulata), proprio come le sue sorelle, è molto resistente e bastano poche accortezze per farla sopravvivere.
Prima di tutto direi di farle un bel rinvaso, probabilmente fino ad ora è stata coltivata in torba quindi dobbiamo lavare per bene le radici (quando si secca la torba ha il brutto vizio di soffocare le radici) e sostituire questo substrato con altro più drenante.

E' un'operazione meno difficile di quello che sembra e QUI puoi trovare una facile guida fotografica su come fare :)
Già che ci siamo, ti direi anche di dare una spuntatina agli apici filati, anche se la esponi al sole rimarranno così ed il portamento della la pianta ne risentirebbe.
Come vaso ti consiglio di prenderne uno color coccio...comunque niente vasi in metallo perchè si scaldano molto facilmente; stessa cosa vale per quelli neri.

Per il terriccio vedi tu, puoi seguire le indicazione che ci sono nel link che ti ho postato ma se hai altro a disposizione puoi fartelo andar bene; l'ideale sarebbe un 50% di terriccio ed un 50% di inerti (va bene del ghiaino, della sabbia di fiume, del lapillo o della pomice.....molti nominano la pozzolana ma io non sono mai riuscita a recuperarla nei vivai).

Ti ho scritto di fare metà e metà perchè le opuntie sono piante con dei sani appetiti e gradiscono terricci con un pò più di organico rispetto agli altri cactus :)
Se hai solo quella pianta e non hai possibilità di reperire gli inerti, puoi usare un sacchetto di terriccio per cactus di quello che si trova in qualsiasi garden (ad esempio compo)...magari aggiungendo una manciata di ghiaino per favorire lo scolo dell'acqua in eccesso.

Una volta rinvasata, aspetta 3-4 giorni prima di annaffiare e mettila all'aperto in posizione un pò riparata ed abituala gradatamente al sole (se la metti subito, è probabile che si scotti).
 

cidderi

Giardinauta Senior
Già che ci siamo, ti direi anche di dare una spuntatina agli apici filati, anche se la esponi al sole rimarranno così ed il portamento della la pianta ne risentirebbe.

Scusa, ma (parlo da ignorante) se li spunta adesso non c'è il rischio che marciscano? Non sarebbe meglio aspettare magari d'estate, quando l'aria è più secca? Io sono quello a cui è marcito uno stenocereus pruinosus perché è stato punto da una spina di grusonii, quindi da allora sono molto attento a queste eventualità.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Scusa, ma (parlo da ignorante) se li spunta adesso non c'è il rischio che marciscano? Non sarebbe meglio aspettare magari d'estate, quando l'aria è più secca? Io sono quello a cui è marcito uno stenocereus pruinosus perché è stato punto da una spina di grusonii, quindi da allora sono molto attento a queste eventualità.

Addirittura?
E come ha fatto il grusonii a pungere il "rivale"?
Crescevano vicini?
 

cidderi

Giardinauta Senior
Nel trasporto verso casa subito dopo l'acquisto. Siccome sono messi in vasetti molto più piccoli di loro le spine sporgono e li è successo il fattaccio.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Scusa, ma (parlo da ignorante) se li spunta adesso non c'è il rischio che marciscano? Non sarebbe meglio aspettare magari d'estate, quando l'aria è più secca? Io sono quello a cui è marcito uno stenocereus pruinosus perché è stato punto da una spina di grusonii, quindi da allora sono molto attento a queste eventualità.

No, tra lavaggio radici, asciugatura, rinvaso e prima annaffiatura, si arriverà almeno a fine mese :)
Non aspetterei l'estate perchè per allora la pianta sarà in piena vegetazione e pieni di nuovi germogli cresciuti su rami filati; cosa che non avverrà se lo fa prima della ripresa vegetativa.
 
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