Pianta grassa sofferente?

[kiki3z]

Ho allegato due immagini per rendere meglio l'idea.
Quella nella foto è una pianta grassa di cui non conosco il nome, che è stata molto trascurata. Oggi mi sono dedicata a reciderne le estremità invecchiate e togliere le foglie secche: è una pianta che ha almeno 20 anni, e, nonostante sia stata abbandonata a se stessa, sta dando dei graziosi fiorellini bianchi.

Il problema è che appunto, facendo questa pulizia, mi sono accorta che uno dei suoi rami principali, alla base, era secchissimo, nonostante non sembrasse dall' estremità comunque a cespuglio.

Toccandola mi è letteralmente rimasta in mano: l'interno era completamente marcio.
Ho travasato in un'altro vaso l'estremità che comunque stava bene, sperando metta radici come ho notato che questa pianta fa.

Quello che rimane nel vaso ha però, come si vede dalla foto, una parte di busto scoperta e vulnerabile, attorno alla quale si annodavano peraltro tipo moscerini saltellanti.

Ora:
come trattare la parte scoperta? E i moscerini, cosa sono?
Le foglie hanno anche delle macchie rosse, cosa sono?
Può aiutarla a riprendersi un pò esporla al sole? (è sempre stata all'ombra)
Se sapreste anche dirmi il nome della pianta, se qualcuno la conosce, ve ne sarei grata.

Scusate le molte domande, e grazie!
Chiara.

 

[miciajulie]

la pianta è una crassula ovata. per i consigli, vediamo se arriva qualche esperto. perchè io al massimo posso piangere sulla mia.

 

[lunachiara]

"Toccandola mi è letteralmente rimasta in mano: l'interno era completamente marcio."
Hai tolto le parti marce? Forse era meglio fare alla pianta un bagno nel Previcur prima di travasarla.
"Le foglie hanno anche delle macchie rosse, cosa sono?"
Dalla foto non si vedono macchie rosse, ci vorrebbe una foto in cui si vedano chiaramente le foglie macchiate.
Guarda se i tuoi "moscerini" che saltellano sono simili a questi http://www.zapiambienta.it/images/malattie/frutteto/metcalfa-pruinosa.jpg
Se hai già travasato la pianta non è il caso di farle prendere sole, tienila all'ombra almeno una quindicina di giorni, poi esponila gradatamente al sole se ha sempre vissuto all'ombra. Sulla parte del fusto scoperta passerei un po di ossicloruro di rame.
Speriamo nell'intervento degli esperti

 

[kiki3z]

@Lunachiara:
Ho tolto solo la parte marcia, infatti quello che ne è rimasto è la base scoperta così.
Credo che il motivo sia stato un accumulo di acqua, visto che le ex inquiline di questa casa avevano posto proprio sopra quel punto una bottiglia a testa in giù (???)
Comunque a distanza di giorni i moscerini non ci sono più (erano molto più piccoli di quelli della tua foto,
quasi invisibili ad occhio nudo).
Si annidavano tutti alla base scoperta, quindi saranno stati anche e soprattutto dentro la parte marcia; probabilmente sentendosi "scoperti" hanno abbandonato il campo, credo..

Rimedi, diciamo, "casarecci" non ce ne sono?
Altrimenti, dove posso comprare i prodotti che mi hai descritto?
Io travaserei la pianta, visto che ha tipo più di 20 anni e non è mai stato fatto.. La terra è praticamente secca.
Quando sarebbe meglio farlo? Aspettare un pò di giorni?
E la parte scoperta è meglio lasciarla tale, o interrarla?
Grazie mille delle risposte!

 

[elebar]

...
Rimedi, diciamo, "casarecci" non ce ne sono?
Altrimenti, dove posso comprare i prodotti che mi hai descritto?
Io travaserei la pianta, visto che ha tipo più di 20 anni e non è mai stato fatto.. La terra è praticamente secca.
Quando sarebbe meglio farlo? Aspettare un pò di giorni?
E la parte scoperta è meglio lasciarla tale, o interrarla?
Grazie mille delle risposte!

Ciao, buona idea il rinvaso; puoi cominciare adesso estraendo la pianta dal vaso e cercando di togliere tutta la terra vecchia dalle radici, facendo in modo di non rovinarle troppo ma curando di pulirle bene, lasciandole più nude possibile; controlla bene tutti i rami per vedere se ce ne sono altri marci ed eventualmente toglili, quindi lascia il tutto all'aria in posizione ombrosa in modo che sia eventuali ferite alle radici che la parte marcia si asciughino bene. Non preoccuparti che la pianta non soffrirà affatto anche a restare a radici all'aria per giorni o anche settimane! Sulla ferita puoi mettere un qualsiasi prodotto a base di rame (es. poltiglia bordolese, la vendono anche nei supermercati), cannella (quella che si usa in cucina!) o anche niente, basta che fai asciugare bene all'aria.

Nel frattempo procurati del buon terriccio per piante grasse (es. Compo) e altro materiale inerte grossolano (pomice, lapillo, ghiaia, cocci rotti, ecc.), mischia bene il tutto e quando rinvaserai, dopo aver predisposto uno strato drenante sul fondo, usa questa miscela, poi NON annaffiare ancora per qualche giorno.