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Consigli per substrato e pacciamatura

Margherita74

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
qualcuno mi sa spiegare che differenza c'è fra argilla espansa, lapillo vulcanico, pozzolana, pomice, agriperlite e ghiaia??? :confuso:
Servono tutti per favorire il drenaggio?
Se si, quale è secondo voi il più adatto da mescolare al substrato per cactus e succulente?
Si possono eventualmente utilizzare anche come pacciamatura per coprire il substrato delle stesse?
Io ho provato a pacciamare un vaso con argilla espansa e su quattro cactus, uno, il più piccolo, è marcito, colpa dell'argilla o semplice coincidenza?
Per quanto riguarda invece il substrato, normalmente utilizzo terriccio universale + sabbia da muratori + terra argillosa (terra di campo) mescolando il tutto ad occhio e non in dosi uguali. Delle volte aggiungo dei pezzettini di cocci se ne ho. Pensate possa andar bene una miscela del genere? :confused:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, per essere "scientifici" bisognerebbe prima di tutto conoscere la pianta da rinvasare, poi sapere la sua collocazione geografica in natura per farsi un'idea delle condizioni in cui prospera e quindi preparare la miscela di conseguenza.
Questo per dire che la miscela che va bene per una famiglia di piante può non andar bene per un'altra famiglia. :rolleyes:
Io non sono "scientifica" :D e quindi non ho fatto niente di quanto sopra :martello: ma uso una miscela "standard" per tutte le piante, tranne qualcuna ben nota per avere esigenze inderogabili, pena la non sopravvivenza.

Dando per scontato che le coltivi all'aperto, anche in pieno sole e bagni quando la terra è ben asciutta e in inverno le tieni sempre fuori, riparate, secondo me, non sbagli mai se usi una miscela molto inerte, cioè con poco materiale organico, quindi eviterei la terra di campo argillosa.
Da mischiare alla terra (terriccio di foglie o terriccio universale), oltre alla sabbia, va bene tutto quello che citi, prediligendo lapillo e pozzolana; l'argilla espansa la userei solo per lo strato drenante in fondo al vaso (come pacciamatura non è adatta erchè galleggia e fuoriesce dal vaso quando annaffi), mentre per pacciamare va bene la ghiaia o altri sassolini decorativi (più pesanti e quindi più stabili).

Per il tuo cactus marcito, dubito che la colpa sia della pacciamatura di argilla, penso che sia molto più probabile che la colpa sia della terra di campo (che resta bagnata molto a lungo) in quantità eccessiva. :rolleyes:
 
Ultima modifica:

Margherita74

Aspirante Giardinauta
Grazie ad entrambi per le vostre cortesi risposte!
Si, da fine Aprile ad inizi Ottobre le coltivo all'aperto (molte anche in pieno sole), bagnandole una volta a settimana. In inverno le metto a dimora in serra fredda e le bagno una volta ogni 30-45 gg.
Il prossimo mese inizierò con i rinvasi e stavo appunto pensando di modificare la mia composta perchè mi sembra che questa si compatti troppo e troppo in fretta. Forse anche il tipo di sabbia che sto utilizzando è troppo fine... voi che sabbia utilizzate?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Si, da fine Aprile ad inizi Ottobre le coltivo all'aperto (molte anche in pieno sole), bagnandole una volta a settimana. In inverno le metto a dimora in serra fredda e le bagno una volta ogni 30-45 gg.
In piena estate (luglio - agosto) va anche bene, ma negli altri mesi io ridurrei un po' le annaffiature, in base alle temperature e all'umidità. In aprile e ottobre è sicuramente sufficiente una bagnatura ogni due - tre settimane, ad esempio.
Per l'inverno, invece, stai bagnando di sicuro troppo! :fifone2: Non devi bagnare affatto, a meno che non ci sia un inverno particolarmente caldo e secco tipo l'anno scorso. Per renderti conto, io ho ritirato in serra fredda le piante in ottobre e non ho dato neanche una goccia d'acqua se non alle Opuntie che cominciavano ad "inchinarsi". Tu di che parte della Toscana sei? Qui da me c'è abbastanza freddo (minime spesso sottozero) e umido, quindi bagnare la terra è rischiosissimo! :storto:
Il prossimo mese inizierò con i rinvasi e stavo appunto pensando di modificare la mia composta perchè mi sembra che questa si compatti troppo e troppo in fretta. Forse anche il tipo di sabbia che sto utilizzando è troppo fine... voi che sabbia utilizzate?
Io uso quella comunissima da muratori, presa in qualche cantiere :D; eventualmente aggiungo altri inerti in proporzione variabile.
 

Margherita74

Aspirante Giardinauta
Credi veramente che le stia bagnando troppo?
Io abito in provincia di Pisa.
Il fatto è che già a distanza di un mese e mezzo fra un'innaffiatura e l'altra noto che si raggrinziscono tutte, si insomma tendono a sgonfiarsi... e pensavo che questo fosse sintomo di sete... :confused:
 

reginaldo

Florello Senior
A Margherita74 prova a controllare il terreno, non vorrei che fosse tutta torba, che una volta asciugatasi difficilmente riprende acqua, se non dopo averla tenuto per lungo tempo a bagno.
Ciao
reginaldo
 

Margherita74

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per i consigli!
Allora il prossimo inverno anch'io bagnerò poco o niente.
In effetti ogni anno, nel periodo invernale, perdo sempre un paio di piante (causa marciumi). :martello:
Ma, non innaffiandole, ogni tanto vanno nebulizzate?
Il terriccio che utilizzo per la mia miscela è il terriccio universale della cifo, adesso non ho il sacco sott'occhio ma non dovrebbe essere solo torba, domani controllo...
 

reginaldo

Florello Senior
Occorre aggiungere molto inerti; non credo che possa usare solo terreno universale, spesso contiene materiale non maturo e molta torba.
Ho gia indicato il sito per chiarimenti.
Una regola base usare 33% di universale 33% di sabbia grossolana 33% di ghiaia o lapillo, senza trascurare uno strato di sottofondo nel vaso.
A secondo delle specie le percentuali vanno varate per cui occorre conoscere bene le caratteristiche di coltura delle specie tipo di ogni famiglia.
Ciao
reginaldo
 

Margherita74

Aspirante Giardinauta
A Margherita74 prova a controllare il terreno, non vorrei che fosse tutta torba, che una volta asciugatasi difficilmente riprende acqua, se non dopo averla tenuto per lungo tempo a bagno.
Ciao
reginaldo


A Reginaldo: Ho appena controllato i componenti del mio terriccio universale "Garten TorfY" della cifo e mi sa che avevi proprio ragione...

Sul sacco viene riportato quanto segue:

Componenti:
TORBA DI SFAGNO

Composizione in percentuale di peso sulla sostanza secca:
Carbonio (C) organico di origine biologica 50%
Azoto (N) organico 1%
Sostanza organica 86%


Sinceramente essendo denominato terriccio universale non mi aspettavo che fosse tutta torba, :martello: avevo dato per scontato che fosse un terriccio
bilanciato composto da sostanze varie...

Quindi prima di tutto devo cambiare tipo di terriccio, giusto?
 
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