Da quello che si vede è una bellissima pianta, allevata molto bene.
Potrebbe aver subito un po’ di stress in tempi recentissimi, ma niente di che.
Se sei alle prime armi, cerca di concentrarti sull’essenziale, e di non preoccuparti troppo di cose secondarissime, perché il meglio è il peggior nemico del bene.
Hai detto molto bene che il composto è identico a quello della phalaenopsis che è morta. Ottima osservazione. Sei sulla strada giusta. Quindi non affogarla, perché si tratta di un composto che trattiene moltissima acqua.
L’espressione “un bicchiere d’acqua alla settimana” dice poco o nulla. Una phalaenopsis come codesta, con quel substrato, in un ambiente caldo, sui 22-23 gradi, consuma un po’ meno di mezzo bicchiere d’acqua alla settimana, ma versarle sopra un bicchiere d’acqua potrebbe non bastare, perché, quando si versa, gran parte dell’acqua esce dai fori di scolo.
Ottima invece la regola di bagnare solo quando le radici hanno assunto un colore argenteo, metallico, e un aspetto già leggermente disidratato. Ma evita anche di inzuppare il centro del vaso, anzi fa in modo di non bagnare mai il composto vicino al fusto. Meglio bagnare più spesso che tanto. Un composto di quel tipo non va mai inzuppato.
Poi dalle luce, quanta più luce possibile tranne il sole diretto non filtrato. E caldo, non temere che soffra il caldo.
La radice secca, se si infila nel terreno, non toglierla. Perché ci sono molte radice che hanno la parte spugnosa distrutta nella parte che sta fuori, ma hanno integra quella che è interrata. E’ una cosa un po’ complicata, che abbiamo trattato tante volte. Se invece non si infila nel terreno, toglila.
Non preoccuparti delle radici esterne. Le radici esterne che non toccano mai il terreno, possono vivere anni senza essere bagnate. Sembrano secchissime e disidratate, ma non soffrono né loro né la pianta. Quello che brucia le radici esterne è un eventuale contatto con il composto che causa una risalita per capillarità dei sali che poi si asciugano. Solo queste meriterebbero di essere eventualmente vaporizzate, ma anche questo è un fatto solo estetico o poco più.
Per concludere: dalle molta luce e non affogarla. Al resto penserà lei.
Buona coltivazione.
:flower: