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Consigli coltivazione MIRTILLI

Cricade

Aspirante Giardinauta
Buonasera a tutti :)
Degli amici vorrebbero coltivare mirtilli ad una altitudine di circa 900 metri. Siccome so che ci sono una moltitudine di specie di mirtilli differenti mi chiedevo quale potesse essere la specie migliore per essere coltivata a questa altitudine e anche che tipo di terreno sarebbe più adatto.
Ringrazio chiunque sappia aiutarmi,
Buona serata!!
 

smashzen

Giardinauta
ciao, io propio in questi giorni sto realizzando un impianto domestico di piccoli frutti vari, da quello che ho capito informandomi un pochino è che per quanto riguarda i mirtilli, esistono varietà cosiddette Northern Higbush (che hanno bisogno di un certo numero di ore di freddo per fruttificare la stagione successiva) e i Southern highbush, che invece fruttificano anche senza un eccessivo freddo, tieni conto che tutta l'Italia è classificata (mi sono informato da siti americani) come "Mid Chill", e che quindi ogni varietà può andar bene, le varietà Southern Highbush però hanno il difetto di essere molto soggette a gelate tardive, perché sono piante praticamente sempreverdi con un ciclo vegetativo più lungo rispetto a quelle invernali, quindi valuta se nella tua zona ci sono gelate tardive. Di queste si suddividono in: maturazione precoce (giugno), intermedia (luglio) e tardiva (agosto). L'ideale sarebbe mettere diverse varietà così da avere una produzione costante tutta la stagione. Io personalmente ho preso:
- Sweetheart (ibrido recentissimo che possiede la caratteristica di fare due fioriture, la prima a giugno e la seconda a settembre)
- Brigitta blue (intermedio, l'ho scelto per le sue ottime proprietà organolettiche)
- bluecorp (intermedio, praticamente la varietà più diffusa nei supermercati)
- Alix blue (molto precoce, ma è del tipo "southern highbush" quindi occhio alle gelate tardive)

Detto questo se poi ti interessa la faccenda ci sono centinaia di varietà disponibili, io ho scelto queste facendo un compromesso tra gusto e produzione, ci sono sicuramente varietà molto più produttive (ma a discapito del gusto).

Per quanti riguarda il terreno, vogliono una terra acida. Non posso parlare per esperienza diretta, però ho deciso che le metterò le piante in piena terra (molti gli coltivano fuoriterra, o in vaso o in sacconi grossi), aggiungendo abbondate torba bionda (acida) alla mia terra che è di natura calcarea, oppure puoi usare direttamente terriccio per acidofile, l'importante è migliorare in terreno in larghezza piuttosto che profondità, perché il mirtillo non ha un apparato radicale molto profondo ma si estende in larghezza. Poi ho arricchito il tutto con stallatico in polvere stagionato e poi, se le piante sono già produttive (quindi di almeno due anni) aggiungo anche un pò di Duetto (concime organico sbilanciato in potassio, elemento essenziale per la formazione dei frutti), altrimenti se le piante sono di 1 anno meglio mettere un concime sbilanciato verso l'azoto cosi da stimolare la crescita.

Se vuoi dare un occhiata qui, è un topic di qualche giorno fa dove parlavamo propio di mirtilli.
 
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Cricade

Aspirante Giardinauta
ciao, io propio in questi giorni sto realizzando un impianto domestico di piccoli frutti vari, da quello che ho capito informandomi un pochino è che per quanto riguarda i mirtilli, esistono varietà cosiddette Northern Higbush (che hanno bisogno di un certo numero di ore di freddo per fruttificare la stagione successiva) e i Southern highbush, che invece fruttificano anche senza un eccessivo freddo, tieni conto che tutta l'Italia è classificata (mi sono informato da siti americani) come "Mid Chill", e che quindi ogni varietà può andar bene, le varietà Southern Highbush però hanno il difetto di essere molto soggette a gelate tardive, perché sono piante praticamente sempreverdi con un ciclo vegetativo più lungo rispetto a quelle invernali, quindi valuta se nella tua zona ci sono gelate tardive. Di queste si suddividono in: maturazione precoce (giugno), intermedia (luglio) e tardiva (agosto). L'ideale sarebbe mettere diverse varietà così da avere una produzione costante tutta la stagione. Io personalmente ho preso:
- Sweetheart (ibrido recentissimo che possiede la caratteristica di fare due fioriture, la prima a giugno e la seconda a settembre)
- Brigitta blue (intermedio, l'ho scelto per le sue ottime proprietà organolettiche)
- bluecorp (intermedio, praticamente la varietà più diffusa nei supermercati)
- Alix blue (molto precoce, ma è del tipo "southern highbush" quindi occhio alle gelate tardive)

Detto questo se poi ti interessa la faccenda ci sono centinaia di varietà disponibili, io ho scelto queste facendo un compromesso tra gusto e produzione, ci sono sicuramente varietà molto più produttive (ma a discapito del gusto).

Per quanti riguarda il terreno, vogliono una terra acida. Non posso parlare per esperienza diretta, però ho deciso che le metterò le piante in piena terra (molti gli coltivano fuoriterra, o in vaso o in sacconi grossi), aggiungendo abbondate torba bionda (acida) alla mia terra che è di natura calcarea, oppure puoi usare direttamente terriccio per acidofile, l'importante è migliorare in terreno in larghezza piuttosto che profondità, perché il mirtillo non ha un apparato radicale molto profondo ma si estende in larghezza. Poi ho arricchito il tutto con stallatico in polvere stagionato e poi, se le piante sono già produttive (quindi di almeno due anni) aggiungo anche un pò di Duetto (concime organico sbilanciato in potassio, elemento essenziale per la formazione dei frutti), altrimenti se le piante sono di 1 anno meglio mettere un concime sbilanciato verso l'azoto cosi da stimolare la crescita.

Se vuoi dare un occhiata qui, è un topic di qualche giorno fa dove parlavamo propio di mirtilli.
Grazie mille per la risposta!
davvero chiarissima e completa, informerò i miei amici e vi farò sapere!!
Grazie :)
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Aggiungo solo una cosa:
dotare il mirtilleto di goccia a goccia che deve andare SEMPRE nei mesi estivi e per inacidire pacciamare tutti gli anni con aghi di pino: vanno benissimo quelli del pino strobo, del pino domestico, degli abeti...
 

Cricade

Aspirante Giardinauta
Aggiungo solo una cosa:
dotare il mirtilleto di goccia a goccia che deve andare SEMPRE nei mesi estivi e per inacidire pacciamare tutti gli anni con aghi di pino: vanno benissimo quelli del pino strobo, del pino domestico, degli abeti...
Esatto! Stavamo pensando a diversi metodi per acidificare il terreno, ma penso che la pacciamatura con aghi di pino sia l’opzione migliore. Essendo il luogo circondato da boschi non faremo fatica ;) Grazie :)
 

smashzen

Giardinauta
Esatto! Stavamo pensando a diversi metodi per acidificare il terreno, ma penso che la pacciamatura con aghi di pino sia l’opzione migliore. Essendo il luogo circondato da boschi non faremo fatica ;) Grazie :)
anche un pò di torba bionda di sfagno non guasta mai! io la mixo direttamente nella buca con la terra di campo
 

cri1401

Florello Senior
Ciao,

una cosa la aggiungo anche io. Dotare le piante di una copertura contro gli uccelli (basta un cappuccio fatto con la rete antigrandine).
Altrimenti non si avrà la soddisfazione di mangiare nemmeno un frutto.

Ste
Ma sai che di tutta la frutta i frutti di bosco sono gli unici che non toccano? tentano sempre di entrare nel frutteto, che però è protetto dalla rete, e si mangiano le giuggiole per tutto l'inverno perché non le raccogliamo, ma nei filari di more, lamponi e nei cespugli di uva spina e mirtillo siberiano non vanno mai. Chissà perché (n)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ma sai che di tutta la frutta i frutti di bosco sono gli unici che non toccano? tentano sempre di entrare nel frutteto, che però è protetto dalla rete, e si mangiano le giuggiole per tutto l'inverno perché non le raccogliamo, ma nei filari di more, lamponi e nei cespugli di uva spina e mirtillo siberiano non vanno mai. Chissà perché (n)

Ciao,

more ed uva spina hanno una difesa invalicabile data dalle spine.
I lamponi, passami il termine, "appiccicano", e, se li raccogli, sai che cosa intendo.

I mirtilli è strano che non vengano toccati.

Da noi, specie i merli e le gazze, mangiano tutti i frutti maturi facendoli cadere.
Questa operazione è impossibile con le piante spinose e con i lamponi.

Ste
 
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