Ciao, non preoccuparti, siamo stati tutti alle primissime armi!
Ho visto le foto e la tua pianta mi sembra veramente esausta, sta morendo di fame ma penso che sarai in grado di farla riprendere benissimo. Come ti hanno detto non è il periodo adatto per un vero rinvaso. Io la metterei in una ciotola bassa, anche di plastica, ma di dimensioni ben più grandi del vaso in cui è stata finora, diciamo da 25 – 30 cm di diametro. Le offrirei insomma una vacanza premio fino almeno alla primavera prossima, in modo che si ristabilisca e accumuli l’energia necessaria per il vero trapianto in vaso bonsai. La ciotola sarà meno bella ma la pianta ti ringrazierà certamente. Giustamente non accorciare adesso le radici, però delicatamente cerca di liberare quelle più esterne “allentando” un po’ la terra, almeno la parte più periferica e senza avvicinarti al centro della zolla. Se lo fai con la terra bene asciutta ti sarà facile disgregarla solo con le mani e un po’ di pazienza. Prima però prepara la nuova terra, l’importante è che sia ricca di materiale drenante, tipo pomice, lapillo o sabbia di fiume molto grossolana, scartando la polvere e la parte inferiore ai circa 2 mm di diametro. Disponi sul fondo della ciotola un paio di centimetri di altezza di materiale drenante, pomice o lapillo grossolani ma anche cocci di vasi di terracotta, e ricoprili con altrettanta terra, usandola sempre asciutta. Sopra disponi la pianta e aggiungi altra terra in più riprese, costipandola bene fra le radici di volta in volta, magari usando una bacchetta da riso. La pianta deve essere ben ferma, per questo puoi disporre tre tiranti a 120 gradi legandoli al tronco e ad altrettanti fori che avrai praticato sul bordo della ciotola. Annaffia bene facendo uscire l’acqua più volte dai fori sul fondo e tieni all’ombra almeno finché non vedrai spuntare nuove gemme, ripetendo l’annaffiatura ogni volta che la terra in superficie sarà ben asciutta. Ultimo consiglio, il trapianto fallo di sera o di mattina presto, quando fa meno caldo e se vedi che ti richiede troppo tempo spruzza di tanto in tanto le radici con un po’ di acqua. Buon lavoro!