FedericaPolliceVerde
Aspirante Giardinauta
Hai perfettamente ragione,provvedo subito!
P.s. Grazie per essere intervenuta così rapidamente!
P.s. Grazie per essere intervenuta così rapidamente!
incrociamo le dita :love_4::love_4:bettyCiao Micia,grazie infinite,mi hai dato delle ottime informazioni...Domani la tiro fuori e vedo...Se va male,la metto subito in sfagno...Utilissima la tua esperienza,grazie per avermela detta,sono felice che alla fine la pianta si sia ripresa bene,è un successo grande...
Questa phal mi piace,le voglio bene,non la lascerò morire,non preoccuparti!
Grazie di cuore,un abbraccio,serena notte!
Ciao, Fede, ho visto le foto delle tua phal e mi pare eccessivamente disidratata sia per l'argilla che per la sfagnoterapia. Però, se proprio si volesse tentare una ripresa penso sia più idonea la sfagnoterapia, in quanto sopperirebbe alla necessità delle foglie di avere umidità per riacquistare turgore.
La coltura idroponica la vedo più adatta alla creazione di neoradici. Certo, riacquistano un po' d'energia anche le foglie ma non quando arrivano al livello di disidratazione della tua pianta. Consideralo solo un mio parere e decidi secondo la tua coscienza. In realtà non sono mai arrivata con una pianta nelle condizioni della tua, ho sempre agito prima.
Il timore è che, non "azzeccando" la cura, la situazione possa diventare irrecuperabile.
In bocca al lupo.