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Concime musa cavendish

Annika Putignano

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti pollici verdi, io lo sono un po’ meno
Come mi hanno suggerito, ho rinvasato la mia musa in un nuovo vasetto 4 centimetri di diametro più grande, adesso il prossimo rinvaso sarà fra un annetto circa. Ho acquistato tramite il sito “le georgiche” un concime liquido per piante verdi, ancora deve arrivare. Voi come vi regolate? Cioè, come si usa un concime? La musa quante volte all’anno va concimato? Sono praticamente inesperta su questo argomento qui, un aiutino? Grazie mille
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se hai appena rinvasato con terriccio nuovo il concime, per qualche mese, è superfluo.
Tra qualche mese potrai concimare (con le dosi indicate sulla confezione) ogni 40/60 giorni.

Ste
 

Annika Putignano

Aspirante Giardinauta
Ma leggevo che non si concima direttamente, nel senso… bisognerebbe prima bagnare la terra un giorno prima e il giorno dopo dare il concime nel mio caso liquido. Ma così facendo, non si va incontro ad un marciume radicale?
 

Annika Putignano

Aspirante Giardinauta
Ciao,

è meglio bagnare prima la terra se si usa un prodotto granulare o un pellettato
Il concime liquido lo si mette nell'acqua con cui si bagna.

Ste
Benissimo. Ho iniziato a concimare, diluendo la dose a cadenza settimanale. Così da non esagerare. Sull’etichetta del fertilizzante mi indicava di farlo settimanalmente ma con la dose intera, ho pensato di dimezzarla, invece che in 3 litri d’acqua, in un litro e mezzo. Cioè ho dimezzato sia il concime che l’acqua. Speriamo beneeeee
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ma non puoi concimare tutte le settimane. E' troppo.
E' una dose che va bene solo arricchire chi vende concime.
In pratica significa concimare ogni volta che bagni (ed a volte bagnare tutte le settimane è anche troppo).
La pianta non ha modo di usare il concime che gliene arriva altro.
Rischi solo che la terra si saturi di sali e la pianta si gonfi, diventando debole.

Si concima una volta ogni 40/60 giorni e si sospendono le concimazioni quando fa troppo caldo.

Mantieni la dose che hai deciso ma dalla alla pianta ogni 2 o 3 bagnate senza concime.

Ste

PS: ma se nei post precedenti ti avevo detto che non si concima con terra nuova e lo si fa ogni 40/60 giorni perché hai iniziato a concimare?
 

Annika Putignano

Aspirante Giardinauta
Perché la pianta era messa un po’ maluccio, ed oltre a chiedere consiglio qui sul forum, ho chiesto consiglio anche ad un fioraio del mio paese, che è venuto a vedere la pianta. Mi ha consigliato di concimarla un po’ e di dimezzare le dosi. Siccome sul flacone riportava di concimarla a cadenza settimanale con la dose piena. Io la sto concimando a cadenza settimanale ma con la dose dimezzata. In teoria,è come se la pianta avesse una dose piena di concime, ogni due settimane.
Comunque apprezzo i consigli che mi vengono dati sul forum. Questa volta mi sono sentita di ‘dare retta’ al fiorario, ma solo perché è venuto a vederla con i suoi occhi. Comunque quello che sto imparando a capire, è che non c’è un metodo di coltivazione, che segue delle regole e questo mi manda in confusione più totale. Però la musa adesso è rigogliosa, le foglie irrobustite, verdi. Magari questa settimana potrei evitare di darle il concime e farlo la prossima.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io ti posso dire che non si bagna mai a tempo, ma quando serve.
Quando la terra è quasi asciutta si bagna bene, in modo che la zolla sia tutta irrorata.
Questo, a causa di molti fattori che vanno: dal clima, alla stagione, dall'umidità ambientale alla tipologia di abitazione, può avvenire dopo pochi giorni così come dopo alcune settimane.

Ci sono delle regole generali che valgono per quasi tutte le piante:
- si bagna solo a terreno asciutto (o quasi asciutto) e, quando lo si fa, si irrora uniformemente tutta la zolla, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso.
- non si concimano piante in sofferenza
- non si concima quando fa troppo caldo
- non si usano lucidanti fogliari
- non si rinvasano piante fiorite
- non si riutilizza la terra in cui sono morte delle piante malate

Per la concimazione ti faccio un esempio che rende l'idea. Diciamo che la pianta è una persona ed il concime il cibo. A questa persona viene dato un vassoio di cose prelibate e lei inizia a mangiare. Prima che il vassoio sia finito ne arriva un altro. Poi un altro ed un altro ancora.
Subito la persona mangia con gusto, si nutre e rinvigorisce. Poi però inizia a stare male a causa del troppo cibo fino a quando scoppia.
Il fatto è che la persona può decidere di non mangiare...la pianta no.
L'effetto del sovradosaggio di concime (specie se ricco di azoto) è quello di un iniziale rinvigorimento, seguito da un rapido decadimento dei tessuti che diventano molli e deboli, gonfi di liquidi.

Io non ho visto la tua pianta e sono un emerito sconosciuto. Ma non bagnerei e concimerei mai le mie piante tutte le settimane (anche a dose dimezzata).

Ste
 

Annika Putignano

Aspirante Giardinauta
Ciao,

io ti posso dire che non si bagna mai a tempo, ma quando serve.
Quando la terra è quasi asciutta si bagna bene, in modo che la zolla sia tutta irrorata.
Questo, a causa di molti fattori che vanno: dal clima, alla stagione, dall'umidità ambientale alla tipologia di abitazione, può avvenire dopo pochi giorni così come dopo alcune settimane.

Ci sono delle regole generali che valgono per quasi tutte le piante:
- si bagna solo a terreno asciutto (o quasi asciutto) e, quando lo si fa, si irrora uniformemente tutta la zolla, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso.
- non si concimano piante in sofferenza
- non si concima quando fa troppo caldo
- non si usano lucidanti fogliari
- non si rinvasano piante fiorite
- non si riutilizza la terra in cui sono morte delle piante malate

Per la concimazione ti faccio un esempio che rende l'idea. Diciamo che la pianta è una persona ed il concime il cibo. A questa persona viene dato un vassoio di cose prelibate e lei inizia a mangiare. Prima che il vassoio sia finito ne arriva un altro. Poi un altro ed un altro ancora.
Subito la persona mangia con gusto, si nutre e rinvigorisce. Poi però inizia a stare male a causa del troppo cibo fino a quando scoppia.
Il fatto è che la persona può decidere di non mangiare...la pianta no.
L'effetto del sovradosaggio di concime (specie se ricco di azoto) è quello di un iniziale rinvigorimento, seguito da un rapido decadimento dei tessuti che diventano molli e deboli, gonfi di liquidi.

Io non ho visto la tua pianta e sono un emerito sconosciuto. Ma non bagnerei e concimerei mai le mie piante tutte le settimane (anche a dose dimezzata).

Ste
i tuoi esempi hanno reso l’idea. Grazie dei consigli. Credi che stoppando la concimazione la pianta possa soffrirne? Potrei sospenderla, ed effettuare due concimazioni a dose piena, 1 ad agosto e 1 a settembre. In questo modo avrò somministrato il concime 1 volta al mese. Che ne pensi?
 
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