• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Tubi irrigazione per irrigare davanzali: dove te li passo

piersi69

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
Non sono riuscito a trovare post sull'argomento (spero di non sbagliare) e quindi chiedo un parere aprendo questa discussione.
Tema: come strutturare un impianto di irrigazione per piu' finestre non avendo terrazza e non volendo tubi volanti che passino da finestra a finestra.
La casa e' in ristrutturazione ed e' sviluppata su tre piani: terra primo e secondo.Vorrei irrigare le finestre di due lati (est e sud). Totale: 5 finestre al PT, 6 finestre al primo piano e 7 finestre al secondo.
Pensavo di prevedere, per ciascun piano, una cassetta nel muro dove mi arrivi l'acqua e io possa mettere un irrigatore automatico temporizzabile o magari anche comandabile tramite domotica (fantascienza? dite la vostra:)). Dalla cassetta a muro poi si diramerebbero dei tubi corrugati in cui infilare i tubi di gomma per l'irrigazione, che arriveranno alle varie finestre.
Domande e dubbi:
1) E' una soluzione che ha senso?
2) Quanto grande dovrebbe essere la cassetta? (oltre all'irrigatore, ha senso usare quei serbatoi per concime liquido?)
3) che diametro dovrebbero avere i tubi corrugati per passare agevolmente il tubo da irrigazione?
4) di che diametro dovranno essere i tubi di irrigazione?
5) meglio prevedere anche l'arrivo di corrente elettrica nella cassetta dell'irrigatore?
6) posso derivare in cassetta 7 tubi per arrivare a 7 finestre (il max di un piano)? (va benissimo anche che si irrighino contemporaneamente)
7) mi converrebbe centralizzare tutto in una unica centralina?
8) mi conviene dimenticare il tutto e andare di innaffiatoio? :LOL::LOL::LOL:
Non so se sono stato chiaro.... Ciao e grazie a chi sara' in grado di darmi un consiglio :ciao:
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
il problema in partenza ....
casa in costruzione = controlli anche severi ....chiedi all'ufficio tecnico del tuo comune se ti permettono di allacciarti all'acquedotto domestico/acqua potabile con l'impianto di MICROIRRIGAZIONE ... è importante far subito presente che è per microirrigazione ovvero con gocciolatori/aspersori ....e non "da giardino".
infatti mentre la microirrigazione di terrazzi/balconi, nel tuo caso davanzali di finestre, per legislazione e normative varie è permesso....nel caso dei canonici/classici impianti per giardino/prato è severamente vietato.
PERO' in alcuni comuni ci sono ordinanze che vietano l'uso dell'acquedotto/acqua potabile anche su impianti a microirrigazione. .... vuoi per necessità/siccità, vuoi per periodi stagionali estivi ecc... ma vuoi anche perchè un tal comune/zona ci si è forniti ed è presente un acquedotto irriguo non domestico/potabile dedicato con contattori e tariffazione differenziata.

2° problema forse c'è , forse no ... se la casa è tutta tua e per tutti i piani abitata solo da te nessun problema ....MA se anche la casa è abitata parzialmente da parenti tuoi o da altre persone si presenta una criticità non da poco è severamente vietato lo stillicidio/ gocciolamento sulle altrui proprietà o sul suolo comunale ( piazza/strada marciapiedi pubblici ecc ecc)

.....poi per il resto dei quesiti a seguire ....però ora vado a cena e ci riaggiorniamo.
 

piersi69

Aspirante Giardinauta
Marco, grazie, gentilissimo.
Allora:
1 nel comune dove ho preso l'immobile non c'e' l'acquedotto ma si pesca da sottoterra con la pompa. Quindi si potrebbe dire che sono indipendente :) pressione ne ho da vendere quindi anche da quel punto di vista no problem.
2 ho la fortuna/sfortuna di essere unico proprietario quindi anche con i gocciolamenti no problem :)
aspetto tue se e quando avrai tempo, grazie! ciao pietro
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
allora cominciamo....e sarà lunga....
l'idea di "cablare nei muri" le linee dell'irrigazione è sicuramente fattibile, se si tengono a mente eventuali problematiche:

1) le tubazioni sarai obbligato ad acquistarle di buona /ottima qualità per evitare problemi imprescindibili dovuti all'usura/anziani materiale delle tubazioni
( fessurazioni eventuali "da vecchiaia", incrostazioni/depositi perdite dalle giunzioni dovuti agli adattamenti e relativi spostamenti/ vibrazioni di assestamento delle murature o dovuti agli sbalzi termici ecc ecc paro paro come per tutte le tubature di una casa)

2) tali tubature sono abbastanza, molto, rigide e riuscire poi ad infilarle in tubo currugato per tutta una lunghezza tot. la vedo davvero molto molto dura se non quasi impossibile ... e se teniamo a mente il punto 1 appena qui sopra si dovrà prevedere un qualche "spostamento" e/o riparazione nel tempo....quindi più che un tubo corrugato io personalmente adotterei si una tubazione di "scorrimento" similare ( in pratica un tubazione più grande di diametro e magari pure più leggera , quanto il corrugato ) ma liscia e non currugata dove infilare la linea diventi molto più agevole.

3) proprio per i punti 1 e 2 cercherei il più possibile di evitare curve particolari o se non si può piuttosto che curve troppo strette delle scatole dove porre piuttosto giunzioni a raccordo adatte alla deviazione ( angolari piuttosto che a 45° ecc ) e tra l'altro tale cosa ti sarà molto ma molto utile ( in previsione di rimaneggiamenti o problematiche impreviste ) nel non dover smontare/sfilare in toto tutto il tratto di linea interessata ....ma solo quelspecifico e più corto tratto interessato.

4) per quel che ti serve a te (microirrigazione) ti bastano delle tubazioni di linea principali da 16mm arrivi sulla parete in prossimità delle finestre ( basta anche solo in centro tra due/tre finestre poni una scatola di derivazione dirigendoti ( credo vorrai sempre sottotraccia) verso le finestre e sotto o a fianco dei davanzali o direttamente sino a sbucare anche sul davanzale dove innesterai e farai partire i tubicini capillari da 0,4mm sino ai vasi e sui quali innesterai i gocciolatori.

5) considerando non il numero dei gocciolatori ( l'impianto ne può gestire con pressione e portata ottimale e stando comodi un 30/40 gocciolatori e anche oltre)
ma l'altezza e le criticità dovute allo sbalzo di pressione necessario , la lunghezza delle linee/tubazioni le loro deviazioni e le conseguenziali inevitabili perdite di carico che comportano ....ti consiglio per una maggior funzionalità , di dividere l'impianto in tre linee
a) una per il piano terra
b)una per il primo
c)una per il secondo
mentre potrebbe essere che piano terra e primo possano in qualche modo funzionare insieme con un unica linea ( tu predisponi il tutto separato se poi unendole non dovessero funzionare o un domani metti qualche vaso/pianta in più ( tenendo bene a mente che con la microirrigazione il principio di fondo è un gocciolatore per ogni pianta) aumenterai la richiesta in pressione e in portata e potresti in ogni caso dover dividere le linee in due
MA il secondo piano sarà praticamente impossibile farlo funzionare insieme alle altre due linee.

6) quindi dovrai approntare anche due o tre centraline separate , una per ogni linea e più che ad ogni piano io opterei per lasciarle tutte al piano terra approntando se vuoi una scatola di derivazione discetamente grande da poterle ospitare molto ma molto comodamente per consentirti anche eventuali riparazioni e lo smontaggio invernale

7) dovrai anche ed obbligatoriamente imbastire
- una tubazione atta allo scarico/svuotamento delle linee quando a fine stagione le metterai a riposo per evitare che :
- con l'evaporazione dell'acqua al loro interno dovuta al mancato e prolungato uso possa produrre calcare e/o depositi che poi andrebbero a diminuirne il funzionamento
- che tali depositi nelle linee o il calcare vada poi a ostruire continuamente i gocciolatori alla loro"riappertura"/rimessa in funzione
- che nella stagione invernale l'acqua rimasta nelle condutture ghiacci e te le spacchi ( va ricordato che il differenziale di temperatura tra l'interno dei muri e l'esterno é notevole in negativo ( le murature accumulano e sommano le temperature ora dopo ora e giorno dopo giorno ...un po come i frigoriferi fanno sempre più freddo man mano che si produce al loro interno se poi sono in pietrame invece che muri moderni coimbentati....)... e a Padova si va sottozero frequentemente o sbaglio?

:);)se non ti ho ancora "spaventato" ora vado a pranzare ....poi possiamo continuare nel pomeriggio....

:ciao:marco


PS poi con il trattorino come è andata?
 
Ultima modifica:

piersi69

Aspirante Giardinauta
Ciao Marco che dire....grazie infinite per i tuoi consigli! Sei un grande . Ora finalmente ho le idee chiare. Mi dovrò rileggere un paio di volte il tutto per non tralasciare particolari importanti. Magari potrebbe nascere l’ennesima richiesta di chiarimenti ma spero di non tediare troppo, ah ah. Qui a Padova non si va troppo sotto zero ma quel tanto che basta per fare danninogni tanto se si lascia acqua nelle tubature scoperte. Quindi i consigli vanno seguiti. Domanda: mandare in pressione l'impianto Con dell’aria compressa può servire a svuotare l’impianto (con la dovuta “dolcezza” e cautela) oppure e’ una pratica da barbari? .
Per il trattorino ho trovato una occasione John deer praticamente pari al nuovo a metà prezzo e garantito. Ok, non e’ un Kubota, su questo siamo d’accordo. Ma ho dovuto fare i conti con il restauro della casa!!! Posterò le mie impressioni nonappena lo userò seriamente, specificando il modello comprato (che adesso vista l’ora sinceramente non ricordo ) .
Buonanotte e grazie ancora!
 
Alto