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Concimazione piante in terrazzo

anto.loschi

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti.
Ho parecchie piante da appartamento che tengo per l'estate in un terrazzo a nord, illuminato in parte al mattino fino alle 10 e la sera fino alle 8.30 circa. In questo periodo fa caldissimo. E' vero che in luglio e agosto non si dovrebbero concimare le piante, malgrado quanto riportato sui flaconi di concime più in uso?Vale anche per le piante grasse?
Illuminatemi.
Anto
 

castelli

Giardinauta Senior
Il caldo potrebbe far fermentare e marcire i concimi, soprattutto quelli a base di sangue di bue. La concimazione andrebbe fatta sia in autunno che in primavera.
Tu hai citato "i flacconi" dei concimi: a tal proposito ti invito a leggere questa teoria a cui sono arrivato da solo col ragionamento ed un po' di conoscenze di chimica.
 

anto.loschi

Aspirante Giardinauta
Ciao, Castelli.
Ho letto la tua teoria. Forse hai ragione. In fondo, mi sa che ricorriamo troppo spesso al doping...comunque eviterò di concimare in questi 2 mesi. Quanto al concime naturale che prepari tu, mi sembra un po' laborioso da confezionare(abito in un condominio e dispongo di un solo terrazzo), ma potrei provare.
Grazie mille.
Anto
 

castelli

Giardinauta Senior
Anch'io abito in un condominio. Si tratta di raccogliere foglie e fiori (possibilmente di piante non "dopate"), di farle seccare e di conservarle. Per le alghe, be' li serve andare al mare!
 

marie

Aspirante Giardinauta
@ castelli: scusami la domanda stupida stupida... :martello: ma quindi posso raccogliere le foglie secche, i fiori, gli aghi della thuja? è un discorso che m'interessa parecchio; in genere evito concimi, se non per i gerani. e come disinfetti quindi? ciao ciao :Saluto:
 
V

vinceco

Guest
Il caldo potrebbe far fermentare e marcire i concimi, soprattutto quelli a base di sangue di bue. La concimazione andrebbe fatta sia in autunno che in primavera.
Tu hai citato "i flacconi" dei concimi: a tal proposito ti invito a leggere questa teoria a cui sono arrivato da solo col ragionamento ed un po' di conoscenze di chimica.
ciao ,io sospendo da domani fino a primi settembre.luglio ed agosto mai concimato,uso concimi quando servono e reputo migliore di tutti il letame quando si può usare.il discorso di quella teoria effettivamente ha fondamento(l'ho sempre creduto) se uno pensa al terriccio universale che vendono,quello è di base acido,in quanto quasi tutte le piante vivono in queste condizioni ad eccezioni degli agrumi,le grasse;ecc. e qualche altra che vogliono terreno franco.l'importante sempre per tutte e di avere un composto ben drenato per evitare i marciumi radicali,il peggior nemico delle piante in vaso è l'acqua(quando troppa)anche se è in contradittorio ciò in quanto tutti gli organismi viventi sono composti in maggior parte d'acqua:cool2:ed hanno bisogno di essa per vivere.ciao a tutti
vincenzo
 

castelli

Giardinauta Senior
@ castelli: scusami la domanda stupida stupida... :martello: ma quindi posso raccogliere le foglie secche, i fiori, gli aghi della thuja? è un discorso che m'interessa parecchio; in genere evito concimi, se non per i gerani. e come disinfetti quindi? ciao ciao :Saluto:

Si, certo, puoi raccogliere tutti i fiori e le foglie e aghi di pino che trovi, farle seccare e poi mescolarle a terra nuova.
Sarebbe ideale raccogliere foglie e fiori di piante non concimate, ad esempio quelle dei giardini comunali, dove nessuno usa concimi. Questo per evitare che nelle foglie e nei fiori ci sia qualche schifezza di residuo di concime chimico. Sarebbe quindi buona cosa non usare molto i fiori comperati dai fioristi, che per conservarli...chissa' cosa ci mettono.
All'inizio sembra un'impresa improponibile, pensare di fare un secchio utilizzando i petali dei geranei, ma poi col tempo, quando si inizia, lentamente si ottiene una discreta quantita' di materiale per la concmazione.
Per quanto riguarda i disinfettanti, io uso questo, che elimina anche il ragnetto rosso del melo ed e' totalmente atossico per animali e persone.
 

marie

Aspirante Giardinauta
dai, allora mi armerò di pazienza e inizierò... ci ho sempre pensato, bisogna solo cominciare e prenderci l'abitudine!!! (il sito del biokill è quasi spaventoso!!! :D ) ciao ciao
 

castelli

Giardinauta Senior
Se hai la fortuna come me di abitare vicino ad alberi di pino che crescono in un giardino, raccogli i rami verdi che cadono e sei a buon punto!
 

#azalea

Maestro Giardinauta
Non ho ben capito: fai tutto in un secchio sul terrazzo? Non c'è bisogno di aspettare che le sostanze organiche (foglie, aghi...) si decompongano? E i rami verdi di pino?? Ce li metti a pezzetti? anche quelli senza aspettare che si decompongano?
Altra domanda: non attira insetti questo secchio sul terrazzo con questo materiale? Mi hai fatto venire voglia anche a me di provare, accipicchia! Spiega tutto passo passo quello che fai: tempi, modalità, e tutto quanto ti viene in mente! Grazie!
 

beatrix

Aspirante Giardinauta
Ciao luca , la tua teoria e' interessante, in un certo senso l'ho pensata anch'io (basta applicare un po' di logica come dici tu) ma non ho mai provato... certo la ricetta che hai confezionato e' un po' originale (io mi sarei fermata alle sole piante). a proposito di questo... cos'e' la cornunghia? mai sentita nominare.. e poi le aghe ... use quelle comuni (quelle lunge e piatte che si trovano anche in spiaggia ( considerando che quelle son gia' secche!) o ne usi un tipo particolare?
 

castelli

Giardinauta Senior
In risposta ad #azalea e beatrix.

Allora, raccolgo fiori e foglie (possibilmente quelli di piante non concimate chimicamente) e le faccio seccare al sole, o in inverno sul calorifero: quando sembrano secche (ma secche non sono!), le metto nel forno: se parto dal forno freddo, imposto a 100 gradi (a temperatura superiore, carbonizza tutto!), e quando arriva alla temperatura, spengo e lascio dentro fino a quando il forno non e' freddo. A questo punto le foglie e i fiori sono ancora leggermente caldi, e li frantumo con le mani; dopodiche' conservo in un barattolo di plastica chiuso e si conservano anche per anni.
Per quanto riguarda il pino, prendo gli aghi dei rami caduti (io uso gli aghi verdi), li taglio a pezzettini (tagliando anche un po' di rametti che male non fa) e li lascio asciugare per una settimana (non al sole), in inverno in casa e in estate all'aperto. Vedrete che il colore verde sbiadisce un po' diventando leggermente marroncino. Quando sono completamente asciutti (altrimenti ammuffiscono) conservo anche loro in un barattolo chiuso.
Quando mi servono, li uso: tutto qua'.
La cosa imposrtante e ' fare seccare foglie e fiori e far asciugare molto bene il pino.
Per quanto riguarda le alghe, prendo quelle sul bagnosciuga, le lavo molto bene per togliere l'eccesso di sale e per eliminare eventuali microbi che possono farle marcire, le secco al sole e le taglio a pezzettini.
La cornunghia e' un concime naturale azotato a lunga cessione, fatto di corna e zoccoli di bovini.
Non abbiate paura che non puzza, non marcisce niente, non attira moschini. Ovviamente non potete mettere uno strato di 20 cm. di foglie o di pino. Il tutto deve essere ben areato, per asciugare/seccare senza marcire.
Questo e' un metodo simile al compostaggio, che pero' tutto deve essere sempre mantenuto umido e, ho sentito dire, che naturalmente fa i vermi.
 

#azalea

Maestro Giardinauta
Grazie! Ci proverò senz'altro!
In risposta ad #azalea e beatrix.

Allora, raccolgo fiori e foglie (possibilmente quelli di piante non concimate chimicamente) e le faccio seccare al sole, o in inverno sul calorifero: quando sembrano secche (ma secche non sono!), le metto nel forno: se parto dal forno freddo, imposto a 100 gradi (a temperatura superiore, carbonizza tutto!), e quando arriva alla temperatura, spengo e lascio dentro fino a quando il forno non e' freddo.

:lol: Ho capito! Come le meringhe!!!!!!:food::lol::lol:
A parte gli scherzi, grazie di nuovo davvero!
 

anto.loschi

Aspirante Giardinauta
Ciao, Castelli.
Ascolterò il tuo consiglio. In agosto andrò in montagna, e allora farò scorta di aghi di pino e di materiale che troverò nei boschi. Credo che il terriccio che si trova attorno agli alberi possa andar bene. Poi faccio seccare tutto. Sperimenterò.
Grazie.
Anto
 
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