Buonasera a tutti/e, vedo che la discussione prosegue animata (e con qualche svarione
).
è sempre interessante ripartire dall'ABC (Thejam :hands13
ma senza farsi prendere dalla disperazione (Michele
), mentre qualcuno ha una camera da letto tropicale (Belpa
) con tanto di testimoni, mentre qualcuno dovrebbe tornare sui banchi di scuola (Stefano ), e chi torna a scervellarsi sui libri (Kelly :martello
.
dopo un soleggiatissimo weekend trascorso al mare ho ripreso l'argument e sono arrivato alla conclusione che il mio calcolo con i concimi liquidi è corretto, anche grazie ai vostri contributi. È giusto, come riporta Kelly, che gli indici sono riferiti alla % in peso, e che per l'azoto è riferito al prodotto puro, mentre per il fosforo ed il potassio è riferito al loro ossido (da cui i fattori demoltiplicativi riportati da Kelly per avere il peso del prodotto puro contenuto), non ritengo per niente corretta l'affermazione di Thejam che i prodotti si possano sottrarre miscelandoli :confuso:.
In definitiva i nutrienti sono sciolti nel liquido con la concentrazione in peso che riporta l'indice, mischiando due prodotti in quantità uguale (1litro di uno ed 1 litro dell'altro) si ottiene una miscela risultante che contiene la somma delle quantità dei prodotti che va diviso per due, in questo modo si possono mischiare concimi per ottenerne un'altro con diverso bilanciamento, i miei calcoli del post #13 sono esatti, a meno di voler ottenere "disperatamente" con estrema esattezza proprio la formula 17-5-24. Che è anche inutile perchè dovremmo poi considerare il clima,l'esposizione, il tipo di terreno, ecc. ecc.
per i prodotti solidi (Kelly) credo sia più difficile perchè i granulari rilasciano lentamente le sostanze nel terreno con una velocità che dipende dai fattori di cui prima, esposizione, clima, ecc. ecc. Mentre i liquidi sono immediatamente disponibili, quindi anche facendo la correzione con un liquido questa andrebbe ripetuta spesso, e quindi non si avrebbe più il vantaggio del granulare a lenta cessione.