Scusa ma ho trascurato la tua domanda principale!
Sono d'accordo con Waves, anche io le dividerei anche se vanno d'accordo con le Orchidee. Tieni presente che la Tillandsia non ha necessità di terreno per vivere (anche se è se non l'unica una delle poche che se ne avvale ma poggiata al di sopra di esso e non completamente interrata) essendo una pianta epifita che in natura cresce sulla corteccia degli alberi e che radica anche su altre piante come pure, addirittura sui fili di luce e telefono!!!..
Visto che la tua è in vaso, nel nuovo contenitore che le dedicherai puoi mettere del substrato drenante composto da torba e sabbia o agriperlite, vermiculite o substrato per orchidee e appoggiarcela sopra senza interrare.
Un mio amico ne ha ovunque sia all'esterno che all'interno, sospese con un filo di rame, due tre volte al giorno le nebulizza e ogni tanto nella stagione calda, specialmente di notte quando le radici assorbono meglio l'acqua, le immerge una volta a settimana per 2-3 minuti in acqua a temperatura ambiente per reidratarle.
C'è chi usa le tillandsie in contenitori più vari e le ancora incollandole con della colla a caldo (non collanti di altro tipo come il silicone perché contengono sostanze tossiche). L'incollaggio non deve, però interessare la base del tallo da cui escono le radici ma una foglia laterale.
Il concime che può andar bene e ancora quello per Orchidee usandone, però, 1/3 della dose prevista sulla confezione.
Coltivate bene sono piante eterne in quanto anche se la pianta madre dopo aver fiorito muore prima produrrà dei polloni che formeranno, staccati dalla pianta madre, altre piantine.
Di più non so!!!
Ciao, ciao