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Come si cambia

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ascoltavo questa bellissima canzone di Fiorella Mannoia

[video=youtube;i4jbvXogzyU]http://www.youtube.com/watch?v=i4jbvXogzyU[/video]

(le parole le trovate qui)

e riflettendo su quante cose si dicono a volte senza pensarci troppo, mi sono chiesta: ma è davvero possibile cambiare? spesso mi riprometto di cambiare, di agire in maniera diversa da come il mio carattere mi porta a fare, di essere più paziente, meno rompimaroni, insomma, di pensarci due volte prima di seguire il mio istinto, in pratica, ma alla fine non credo di riuscirci troppo :confuso:...
Forse si possono smussare certi spigoli, cambiare degli atteggiamenti pratici... ma si può realmente cambiare la propria indole? mah... voi che dite? :embarrass
 

pa0la

Florello
è difficile capire se davvero si cambia o semplicemente si evolve.....io sono cambiata, mio figlio grande mi ha cambiata più di quanto mi sarei aspettata.
me ne rendo conto ora che davvero intrevedo un uomo, giovane ancora intemperante ma un ragazzino non più e all'improvviso penso che se lui non fosse stato capace di cambiarmi pagando il suo prezzo e costringendomi a pagare il mio oggi sarebbe una persona peggiore
lo dico ma non è detto che sia così vero, probabilmente eravamo già così sia io che lui e lo lasciavamo nascosto sotto tutte le stramaledette strutture mentali che ognuno di noi si porta dietro senza quasi rendersene conto
 

rootfellas

Florello
posso dire di essere cambiato assai, ci sono cose che volenti o nolenti ti cambiano, nel mio caso , molti fatti accaduti quando ero più giovane mi hanno cambiato, quasi sicuramente in meglio (chissà com'ero prima direte voi), penso però che ci voglia anche tanta volontà, perchè è facile prendere quello che ti succede e chiuderlo in un cassetto senza pensarci più!
 

quadricromia

Guru Giardinauta
Voi dite che sia cambia?!
Boh, secondo me non si cambia.
Si diventa multitasking.
Allora parlo per me: la mia indole è quella e ho idea che resterà quella per sempre.

Questo per fare un esempio banale,
sono impulisva, pemalosa, istintiva, pure un pò polemica (ma quello lo sapete già)
hehe inizi a crescere e diventi maturo grazie alle esperienze e alle batoste prese.
Capisci come è meglio reagire e applichi quel metodo, ma dentro di me so bene come la penso, solo ho imaparato ad esternare di meno,
ma non posso dire di essere cambiata...
 
Ultima modifica di un moderatore:

daria

Master Florello
Si cresce, si fa tesoro di quel che ci accade ne bene e nel male... magari anche qualche saccagnata :D aiuta il processo evolutivo,ma l'indole e' quella io ad esempio son sempre stata uno zuccherino, perche'cambiare?...:eek:k07: :)
 

rootfellas

Florello
Voi dite che sia cambia?!
Boh, secondo me non si cambia.
Si diventa multitasking.
Allora parlo per me: la mia indole è quella e ho idea che resterà quella per sempre.

Questo per fare un esempio banale,
sono impulisva, pemalosa, istintiva, pure un pò polemica (ma quello lo sapete già)
hehe inizi a crescere e diventi maturo grazie alle esperienze e alle batoste prese.
Capisci come è meglio reagire e applichi quel metodo, ma dentro di me so bene come la penso, solo ho imaparato ad esternare di meno,
ma non posso dire di essere cambiata...


beh direi che la tua indole è sempre quella, ma ma comunque sei cambiata nell'affrontare determinate situazioni, non è un cambiamento anche quello?
 

quadricromia

Guru Giardinauta
Non è un vero cambiamento. E' un adattamento alle circostanze esterne, leggilo 'adattamento di comodo'... se mi offendo mi offendo, non te lo do più a vedere come quando avevo 5 anni e andavo via piangendo perchè non mi facevano attaccare all'albero di natale solo le palline in plastica per paura che le rompessi.... ora resto lì ma dentro di me sono sul letto a piangere perchè non mi fai attaccare le palline di vetro!
 

rootfellas

Florello
si diciamo che è più un adattamento, e in fondo penso che tutti ci adattiamo, il vero cambiamento, radicale, è difficile, soprattutto caratterialmente, però si puo cambiare il modo di pensare e di comportarsi.
 

francesco saverio

Giardinauta Senior
Credo anch'io che non si cambia.Il carattere di una persona e' e resta quello.Punto.
Invece cambia la strategia di pensiero, ossia si cambiano certi atteggiamenti ma che non sono caratteriali, per cui certe frasi dette possono essere smussate senza che possiamo danneggiare l'altrui persona, altrimenti sono sempre litigi e malumori presenti nella coppia.Data la mia esperienza,devo dedurre che nessuno dei miei amici ha cambiato carattere, sia donne che uomini.Sono rimasti tali i loro caratteri che alcune copie vanno piu' d'amore e d'accordo verso altre, ma per il loro carattere.
Non so quanti o quante condivideranno, ma il mio pensiero e' questo.Ciao a presto Saverio
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
è difficile capire se davvero si cambia o semplicemente si evolve.....io sono cambiata, mio figlio grande mi ha cambiata più di quanto mi sarei aspettata.....
lo dico ma non è detto che sia così vero, probabilmente eravamo già così sia io che lui e lo lasciavamo nascosto sotto tutte le stramaledette strutture mentali che ognuno di noi si porta dietro senza quasi rendersene conto

Anche io sono cambiata coi figli: come dissi già tempo fa in un altro 3d, grazie a loro e al loro affetto riesco ad esternare meglio, anche fisicamente (nel senso di una carezza, un bacio, non pensate male! prrr) i sentimenti che provo per le persone che amo. Ma dire che mi hanno cambiato totalmente non posso per ora, perché comunque ero riflessiva, prudente, possessiva, fedele prima dei figli, ma anche dopo...:eek:k07:

posso dire di essere cambiato assai, ci sono cose che volenti o nolenti ti cambiano, nel mio caso , molti fatti accaduti quando ero più giovane mi hanno cambiato, quasi sicuramente in meglio (chissà com'ero prima direte voi), penso però che ci voglia anche tanta volontà, perchè è facile prendere quello che ti succede e chiuderlo in un cassetto senza pensarci più!

Si, tanta volontà... ad esempio non ci crederai ma fino a 15 anni avevo pochi amici, ero una ragazzina chiusa e timidissima... non che ora sia una bufera spaccasassi, però alla luce di certi fatti accaduti, decisi di cambiare atteggiamento verso gli altri, riuscendo a diventare meno timida (apparentemente) e ad allargare di conseguenza anche la cerchia di amici... però non posso dire di essere sfrontata ora, in certi frangenti accidenti a me esce tutta la mia fragilità che tento di coprire con risate e ironia...
Penso che certe peculiarità che ci sembrano cambiamenti, siano in realtà latenti in noi stessi ed escono solo quando vengono sollecitati... non potrebbe essere così?

Voi dite che sia cambia?!
Boh, secondo me non si cambia.
Si diventa multitasking.
Allora parlo per me: la mia indole è quella e ho idea che resterà quella per sempre.

Per ora la sto pensando come te, cara Carla, ma chissà se cambierò idea continuando a leggervi? :D
Scherzi a parte, per me è proprio così: se nasci possessivo, o testardo, o indeciso, o pigro o permaloso e così via (non sono aggettivi riferiti a te, eh :embarrass), penso che ci rimani pure... magari puoi migliorare, per via di ciò di cui parla Daria (le batoste e le esperienze in generale :eek:k07:)

Si cresce, si fa tesoro di quel che ci accade ne bene e nel male... magari anche qualche saccagnata :D aiuta il processo evolutivo,ma l'indole e' quella io ad esempio son sempre stata uno zuccherino, perche'cambiare?...:eek:k07: :)

Non è un vero cambiamento. E' un adattamento alle circostanze esterne, leggilo 'adattamento di comodo'... se mi offendo mi offendo, non te lo do più a vedere come quando avevo 5 anni e andavo via piangendo perchè non mi facevano attaccare all'albero di natale solo le palline in plastica per paura che le rompessi.... ora resto lì ma dentro di me sono sul letto a piangere perchè non mi fai attaccare le palline di vetro!

Uau, non sono l'unica offendona allora! :D :love_4:

si diciamo che è più un adattamento, e in fondo penso che tutti ci adattiamo, il vero cambiamento, radicale, è difficile, soprattutto caratterialmente, però si puo cambiare il modo di pensare e di comportarsi.

Sono d'accordo, anche se sul modo di pensare la vedo dura cambiare... conosco certi testardiiii :storto:

Credo anch'io che non si cambia.Il carattere di una persona e' e resta quello.Punto.
Invece cambia la strategia di pensiero, ossia si cambiano certi atteggiamenti ma che non sono caratteriali, per cui certe frasi dette possono essere smussate senza che possiamo danneggiare l'altrui persona, altrimenti sono sempre litigi e malumori presenti nella coppia.Data la mia esperienza,devo dedurre che nessuno dei miei amici ha cambiato carattere, sia donne che uomini.Sono rimasti tali i loro caratteri che alcune copie vanno piu' d'amore e d'accordo verso altre, ma per il loro carattere.
Non so quanti o quante condivideranno, ma il mio pensiero e' questo.Ciao a presto Saverio

Grazie, vedo che anche tu sei pessimista sul fatto di cambiare...
 

cesare

Giardinauta
io non penso di essere cambiata almeno non nell'indole e nel temperamento
penso inoltre che molte cose in noi siano innate o comunque modelli appresi così presto nella vita da essere e partire totalmente inconsci
il modo in cui interpretiamo gli eventi, almeno nell'immediato forse non cambia veramente mai, quello che può cambiare forse è la capacità autoriflessiva e ciò grazie al fatto che le frustrazioni e i fallimenti 'possono' (possono e non necessariamente debbono) farci e indurci a riflettere
nel tempo quindi sono anche cambiata... sono meno portata alla paranoia, ossia a sentire che gli altri sono malevoli con me, sono meno incline alla depressione (nel senso che mi dura meno di un tempo) sono meno portata alla idealizzazione e alle false illusioni, quindi sono contenta di essere cambiata, non tornerei indietro q quella che ero anche se più immediata più istintiva più autentica
penso con freud, anche se lo leggo banalmente, che sono le esperienze negative, le frustrazioni e le mancanze ad attivare la capacità di pensare sul pensiero e quindi di modificare nel tempo la prospettiva

ecco forse è proprio l'allargamento della prospettiva il vero cambiamento, quello che mi fà stare meglio di prima e che mi consente un dolore e una sofferenza di una qualità diversa
questo consente di vedere anche che gli altri sono più distanti di quello che avrei mai immaginato e mi fà sentire più sola ma è una solitudine diversa, mi faccio tanta compagnia da sola

sono cambiata rimanendo me stessa.. ho ancora tanti e tanti momenti in cui partirei a razzo con le mie reazioni, lo vedo con i bambini con i quali le mie capacità autoriflessive penso debbano fare ancora molta strada

ma la prospettiva si è allargata e rientro più facilmente nel considerare anche le opinioni degli altri

ma il cambiamento è sufficiente per incidere sulle mie scelte di vita e poi mi perdono di più per le cose che dico o che faccio,
 

cesare

Giardinauta
stò anche pensando se ho visto persone cambiare o meno?????
bè come sopra: nell'indole no, le persone che mi stanno intorno o che mi è capitato di seguire per lavoro magari per anni.... non posso dire che siano diventate 'altro da sè' posso però dire che alcune hanno avuto la capacità o la fortuna o le risorse per 'crescere'

il cambiamento di cui allora stavo parlando prima è questo, mi viene da pensare ora scrivendo (come penso sappiate tutti, lo si legge implicitamente in tante risposte e riflessioni, è solo tentando di rispondere e di pensare che ci si accorge delle cose) è una crescita, ma non tutti riescono a farla nello stesso modo, penso si tratti di struttura di base della personalità, alcune sono più inclini altre meno, alcune sono più compromesse altre riescono ad adattarsi meglio a se stesse e anche a vivere meglio altre meno nel senso che si ritrovano sempre impastate negli stessi identici problemi

poi ci sono anche i cambiamenti dovuti ad esperienze traumatiche e questi possono essere di tanti segni differenti
 

Pin

Master Florello
Si cambia nel senso che si fanno venire fuori cose che non si pensava di avere.
I tratti particolari del proprio io non si cambiano, come dice quadri, si adattano.
Alcuni angoli si possono smussare, sono meno acuti, ma sempre angoli.
Le esperienze soprattutto quelle negative, ci insegnano forse ad essere più cauti, ci insegnano forse a non commettere due volte lo stesso errore.
Ma se quell'errore è dettato dall'istintività tipica del carattere, si continuerà a farlo.
La cocciutaggine, puoi simularla, puoi cercare di dimostrare di essere anche accomodante, ma non resisti molto.
Puoi fare il sorriso e far finta di non essere permalosa, ma come te la prendi e come alla prima occasione lo sottolinei.
Difetti? forse. Ma ci distinguono l'uno dall'altro.
Io sono nata dolcissima, per niente ironica e sono cose che si vedono sempre.
Molto espansiva. Non si possono nascondere queste cose.
Non si cambia radicalmente, si capiscono le cose, si usa di più il raziocinio, ci si viene più incontro.
Riferendomi a quello che ha detto Paola sul figlio, anche il mio "mi ha cambiato", ma credo abbia tirato fuori qualcosa che c'era, solo era silente, non serviva.
L'imprinting è sempre lo stesso, meno spine a volte, o usate al momento opportuno
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
nel tempo quindi sono anche cambiata... sono meno portata alla paranoia, ossia a sentire che gli altri sono malevoli con me, sono meno incline alla depressione (nel senso che mi dura meno di un tempo) sono meno portata alla idealizzazione e alle false illusioni, quindi sono contenta di essere cambiata, non tornerei indietro q quella che ero anche se più immediata più istintiva più autentica...

Beh, non c'è male però, quanto darei per essere meno portata alla paranoia! :storto:
Grazie, interessante la tua opinione :)

...Ma se quell'errore è dettato dall'istintività tipica del carattere, si continuerà a farlo.
La cocciutaggine, puoi simularla, puoi cercare di dimostrare di essere anche accomodante, ma non resisti molto.
Puoi fare il sorriso e far finta di non essere permalosa, ma come te la prendi e come alla prima occasione lo sottolinei.

L'hai detto, Pin :eek:k07:
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Secondo me non si cambia, ci si adatta o ci si evolve secondo i casi e le circostanze.
Diventiamo meno rigidi con gli altri e + con noi stessi, almeno io sto facendo coì.
Il temperamento resta lo stesso, la personalità intesa come "maschera" dall'origine della parola greca, si addolcisce con qualcuno...e si inasprisce con altri.
Si decisamente l'immagine che diamo è + matura, + pacata, + lenta...e anche + infida sotto sotto. :hehe:
 

dolcemiele

Guru Giardinauta
:flower:Forse cambiare e adattarsi alla fine sono la stessa cosa,il risultato è che non sei più la persona che eri.Io sono cambiata,la vita mi ha cambiata,:Saluto:
 

i giardini di marzo

Maestro Giardinauta
Io credo che cambiare sia difficile...ma possibile. deve essere un cambiamento sentito e spontaneo, non forzato da qualcuno o auto-impostoci.... mi spiego, io non riesco a dire:nn devo più fare questa cosa da oggi in poi e poi effettivamente riuscirci, è un pò come quando decido di mettermi a dieta e rimando sempre a domani..se son cambiata in alcune cose è perchè era il momento guisto, la maturazione, l'esperienza e forse quasi nn mi son resa conto di essere cambiata...perchè appunto è avvenuto spontaneamente...questo è quel che mi riguarda
 

antylopenera

Apprendista Florello
Beh, siamo animali, e come tali, ci EVOLVIAMO, quindi è biologicamente IMPOSSIBILE essere uguali a 10, a 20, a 30, a 40 anni....
La frase della canzone (che adoro) della Mannoia è proprio "come si cambia per non morire... per amore... per non soffrire... per ricominciare".
Tutte fasi evolutive per adattarsi alle varie fasi della vita.
Io credo che ci siano persone che cambiano, persone che smussano e persone che non cambiano affatto: la vedo molto soggettiva, la cosa.
Io sono cambiata tantissimo, nel giro degli ultimi 4 anni, ma penso di essere diventata più noiosa, relativamente a prima: se nasci PAZZOIDE e diventi mamma, tocca smussare PARECCHIO molti lati del carattere, così come chiunque si trovi ad affrontare una realtà che STRIDE fortemente con la propria natura: nell' impossibilità di cambiare la situazione, o cambi TU, o soffri (non che certi cambiamenti siano indolori.........): è proprio ADATTAMENTO, come definizione di EVOLUZIONE.
Mi sono sempre vista abbastanza camaleontica: cerco sempre di ACCOMODARMI al meno peggio in ogni situazione, anche la più SCOMODA.... :storto:
 
Non si cambia,si possono smussare angoli troppo stretti oppure a volte si può lasciar correre cose che in altri tempo no,in questo possono influire avvenimenti molto sentiti che in qualche modo ci hanno segnato.ciao
vincenzo
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Si decisamente l'immagine che diamo è + matura, + pacata, + lenta...e anche + infida sotto sotto. :hehe:

Cioèèè? :fifone2: Vuoi dire che io ti ho conosciuto infida??? prrrrr :D

:flower:Forse cambiare e adattarsi alla fine sono la stessa cosa...

Forse sarà così...

I.... mi spiego, io non riesco a dire:nn devo più fare questa cosa da oggi in poi e poi effettivamente riuscirci, è un pò come quando decido di mettermi a dieta e rimando sempre a domani..

Ecco, uguale a me! :embarrass

...se nasci PAZZOIDE e diventi mamma, tocca smussare PARECCHIO molti lati del carattere...

Mah, mica è detto, si può essere pazzoidi, mamme, posate e casinare contemporaneamente! Te lo dico mi :eek:k07:

Non si cambia,si possono smussare angoli troppo stretti oppure a volte si può lasciar correre cose che in altri tempo no,in questo possono influire avvenimenti molto sentiti che in qualche modo ci hanno segnato.ciao
vincenzo

Grazie anche a te Vince :)
 
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