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Come riscaldare una piccola serra.

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, :D
Ho in progetto la costruzione di una piccola serra riscaldata per ospitare le mie piante (soprattutto specie tropicali che esigono minime di 15°). La lunghezza della serra sarà di 4-5m e la larghezza di 2,5m per un totale quindi di circa 10 metri quadrati). Fino a qui tutto ok se non fosse per il fatto che sono impossibilitato ad allacciare corrente e metano, e quindi il problema è di difficile risoluzione. Io pensavo a ricorrere all'utilizzo di pannelli fotovoltaici con un accumulatore, ma le mie perplessità sono: E se ci sono tre-quattro giorni brutti, quanta energia si riesce ad accumulare? Di notte è sufficiente la carica dell'accumulatore? Oltre a queste semplici domande so che ci possono essere altre mille perplessità e, siccome, non mi intendo granchè di queste cose, non vorrei dire stupidaggini.
Chiedo a voi più esperti se è fattibile questa cosa o se ci sono altri metodi per risolvere il mio problema e riuscire in qualche modo a tenere i 15° anche in giornate con temperature sotto lo zero. Spero di essere stato chiaro e che mi potete aiutare perchè purtroppo io non so davvero come muovermi. :boh:
 

Marco Gentili

Aspirante Giardinauta
Nelle limonaie anticamente mettevano dei bracieri che accendevano per stiepidire l'aria nelle giornate più fredde; spesso erano di cotto a forma di anfora e con il coperchio fatto a spicchi in modo che potesse uscire l'aria calda.

Ecco che i panelli solari potrebbero andare bene per la maggior parte delle giornate, mentre in quelle più fredde, o senza sole, una piccola stufa a legna o poterbbe risolvere la situazione!

Comunque credo che l'attenzione maggiore dovrebbe essere rivolta alla costruzione della serra, di per se dovrebbe contenere il calore ed evitare le dispersioni; per esempio facendo una parete coibentata a nord e ampie supefici trasparenti a sud (con possibilità di essere aperte nelle giornate più soleggiate), cosi come l'utilizzo di specchi e pannelli che convoglino la luce e il calore all'interno, una buona realizzazione dovrebbe quindi ridurre al minimo la necessità di riscaldare con ulteriore consumo di energia.
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Scusami se dico una scempiaggine ma l'altro giorno all'Ufficio postale ho sentito dei ragazzi che parlavano di mettere intorno alla serra della Coperta isotermica telo sopravvivenza da tirare, di notte, anche sul tetto. Dicevano che permetteva di ridurre la dispersione di calore. Parlavano anche di utilizzare un pannello di quelli per le piscine per riscaldare dicendo che avevano letto su Internet che non costavano molto.

Poiché ho anche io una serretta 3x1,5 moooolto artigianale, mi interessava e ho buttato un orecchio.
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Grazie Marco e Datura per le risposte! :)
Sono ottimi consigli e ne farò certamente buon uso. Il segreto per mantenere il calore e la temperatura desiderata è certamente l'isolamento della serra. Una volta che si riesce a riscaldare meno dispersioni si hanno meno la temperatura scende, questo è logico. Queste coperte isotermiche sono efficaci? O esistono altri materiali ancor più isolanti?
 

Marcello

Master Florello
ciao,

il piu economico/reperibile/efficace è il polistirolo.
Ci siono aziende locali che lo tagliano dello spessore e forma che tu vuoi.
Puoi informarti in negozi per l'edilizia dove si trovano nella tua zona.

Naturalmente dovesti aprire la mattina quando c'è sole per scaldare e chiudere all'imbrunire.Ricordati gli spazi per far entrare la luce
 

Pico86

Giardinauta
Ciao

una volta lessi un post di un blog proprio a proposito di questo problema.

L'autrice lo risolveva costruendo la serra a ridosso delle mura di casa e la temperatura (viveva anche lei in Lombardia) restava sempre sopra lo zero.Questo a livello amatoriale.

Per un sistema di riscaldamento che ti garantisca una temperatura costante di 15 gradi dovendo mantenere anche certi livelli di ossigeno ed umidità dovresti rivolgerti ad operatori del mestiere, scordati soluzioni fai da te.
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per i consigli! :) Il polistirolo può essere un'ottima soluzione e costa certamente molto meno degli altri. Andrò ad informarmi in un negozio d'edilizia. Per informazione, quali altri materiali isolanti vengono utilizzati?
Il metodo lo avrei anche con il fai da te se potessi allacciare anche solo l'elettricità. :( So bene che arrivare a 15° non disponendo dell'allacciamento di elettricità e metano è quasi un'utopia, però riuscire anche solo a tenere minime di 5° durante le notti più fredde sarebbe già un bel risultato con cui sarei soddisfatto! :)
 

Umberto Como

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, :D


Ciao Marco,

per il tuo lavoro coperte e polistirolo temo facciano ben poco, conosco la tua zona e risolverebbero poco.
Se hai pensato a elettricità, gas, pannelli e co..
Se proprio sei impossibilitato a portare una prolunga anche aerea per collegare una caldaietta elettrica allora valuta di montare una minicaldaietta a gas da alimentare a bombola, come si usa in cucina.. per l'accensione e regolazione ispirati alle barche a vela, hanno solo la 12v.

Spero di averti dato un valido aiuto.

Saluti,
Umberto
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Grazie mille Umberto! :)
Purtroppo sono impossibilitato, è una situazione difficile da risolvere, ma credo che grazie al tuo aiuto e a quello di tutti voi che mi consigliate riuscirò a ottenere un buon risultato. La minicaldaietta a gas può essere una soluzione e ne terrò certamente conto e se riesco ad aggiungerci un ottimo isolamento credo che qualcosa otterrò. Un paio di domande: c'è modo per collegare questa minicaldaietta ad un termostato in modo che si accenda solo ad un determinato livello di temperatura? Cercherei di produrre energia elettrica con i pannelli solari. Sinceramente non so quanta energia serve per controllare il termostato, però potrebbe essere un'idea no? Se solo riuscissi a collegare l'elettricità sarebbe tutto risolto.. mannaggia! :mazza:
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Grazie mille Umberto! :) Purtroppo sono impossibilitato, è una situazione difficile da risolvere, ma credo che grazie al tuo aiuto e a quello di tutti voi che mi consigliate riuscirò a ottenere un buon risultato. La minicaldaietta a gas può essere una soluzione e ne terrò certamente conto e se riesco ad aggiungerci un ottimo isolamento credo che qualcosa otterrò. Un paio di domande: c'è modo per collegare questa minicaldaietta ad un termostato in modo che si accenda solo ad un determinato livello di temperatura? Cercherei di produrre energia elettrica con i pannelli solari. Sinceramente non so quanta energia serve per controllare il termostato, però potrebbe essere un'idea no? Se solo riuscissi a collegare l'elettricità sarebbe tutto risolto.. mannaggia! :mazza:
nessuna fonte elettrica esterna

...in qualsiasi negozio di elettricità si trovano (e lo sono praticamente tutti) termostati ambiente (da incasso o con accessori per servono al montaggio "esterno muro") che sono autoalimentati a batteria ....generalmente sono batterie "stilo" o "ministilo" da 1,5volt
.......quindi appunto autoalimentati e autosufficienti per un intera stagione .

....e tra le molte funzionalità di cui sono dotati ne hanno alcune molto utili come la programmazione giornaliera e settimanale, delle ore sia dei gradi (di accensione sia di spegnimento) la possibilità di "manualizzarlo"( ad esempio se vuoi aprire e dar aria alla serra non è che serva un inutile accensione in quel momento...magari dopo si...)

se si vuole risparmiare qualche altro euro in più ne esistono anche di meccanici senza nessun bisogno di corrente elettrica di qualsivoglia voltaggio
(questi però sono come dire "meno precisi" e poco "regolabili")

ed infine ..il collegamento......
.si niente di più facile
quasi tutte le caldaie/caldaiette a gas, ma anche quelle moderne a pellets di legno (con la funzione "accensione e spegnimento) sono già predisposte al collegamento.

comunque anche non lo fossero (come ad esempio le "portatili") sono quasi sempre fornite di un termostato/temporizzatore incorporato (ad esempio regolato da una manopolina ) ........
quindi si hanno due opzioni possibili
-o si adopera il sistema originale (che però garantisce generalmente e solo "un tempo tot / x di accensione poi si spegne)

-oppure si esclude il termostato originale e si tirano "fuori " i fili a lui collegati ( se già non ne è predisposta) e si collegano al termostato "esterno" che tu hai scelto ( operazione che, se lo ritieni più opportuno, puoi far fare da un elettricista)

é più difficile descriverlo che farlo
 
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Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Risposta davvero completa Marco! Grazie davvero per la risposta esauriente! Ho inteso tutti i concetti che hai espresso e certamente ne farò buon uso! Tu cosa mi consiglieresti, quale è dei metodi che hai descritto il migliore? e le spese a quanto possono ammontare in un mese? Grazie in anticipo! :)
 

Umberto Como

Aspirante Giardinauta
Ciao Marco,
sicuramente l'isolamento ti fa risparmiare e permette di disperdere meno calore e inquinare meno.
Puoi coprire i vetri con il polistirolo fino all'altezza dei bancali o comunque alle foglie.
Applicare internamente un film plastico alla struttura della serra per ottenere un'intercapedine di 4 5cm, oppure pannelli rigidi in policarbonato alveolare.

Per il riscaldamento a gas la caldaia si accende e spegne automaticamente in funzione della temperatura impostata col termostato alimentato a batteria.
Per l'accensione della caldaia dovrebbe bastare una batteria da automobile, ma ogni modello può cambiare. Puoi sicuramente fare un impianto con pannello ed accumulatore, ma diventa più complicato e costoso. Conviene trovare un paio di modelli di caldaia e vedere con un tecnico quella che più si adatta a questo tipo di installazione .

Saluti,
Umberto
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
premetto e spero sia ben chiaro che i miei sono spunti e ragionamenti per pervenire ad un idea........
-a dirla tutta si deve considerare che l'aria calda va sempre in alto verso il "tetto" della serra e che quindi se si dovesse isolare per evitare dispersioni ,quella è la parte da isolare davvero, cioé impedire che quel calore venga dissipato dall'alto;
poi in realtà credo pure che con il polistirolo vero che si può isolare, ma vero anche che leva una delle fonti principali per il vivere delle piante cioé la luce solare , di conseguenza per compensare servirebbe un adeguata e strutturata illuminazione artificiale (quindi spese aggiuntive) ;
potrei consigliare una serra a doppio (e separato strato) di telo in plastica (magari buono e non economico) cioé una serra leggermente più piccola all'interno di una più grande e come detto con il telo dell'una debitamente separato dal telo dell'altra questo è un buon sistema di doppio isolamento (se poi uno vuole strafare se in mezzo ci passasse pure dell'aria calda......)

il policarbonato (plexiglass) alveolare è un buon isolante e "conduttore di luce solare"
(certo costa di più del telo in plastica più costoso )
in teoria non servirebbe proprio tutta al serra così , in alveolare, ma credo che si potrebbero
fare delle zone (serrette/pseudo armadietti ) dedicate per le piante più delicate all'interno della serra........ riducendone così la quantità e i costi
_
tornando ai "termostati ambiente"
il sistema migliore è sicuramente quello del termostato elettronico "esterno"/indipendente dalla stufetta più ampiamente adatto e regolabile, giusto alla bisogna e sicuramente per questo più appetibile per risparmiare dei costi nell'esercizio/uso della serra

- e mi pare buona l'idea delle batterie di servizio a 12v ricaricate da un pannello solare per alimentare con un minimo di corrente (anche perchè alla bisogna con un inverter si può pure convertire la 12v in 220v) chiaro che la corrente da usare non sarà molta ,giusto un paio di eventuali lampade a 12v ed eventualmente però ti garantirebbe la corretta accensione di un qualche tipo di stufetta magari con un ventilatorino che distribuisca il calore da lei prodotto .
 
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Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Che dire Umberto e Marco, se non un grazie enorme! :) i vostri consigli sono utilissimi e ora mi sono tolto davvero praticamente tutti i dubbi. A questo punto non mi resta che fare la prova e vedere come funziona la serra. Considerate che l'elettricità servirà come avete ben detto all'illuminazione artificiale, per la caldaietta e per un paio di ventoline. La batteria e il pannello/i solar/i credo proprio possano bastare. Davvero, mi siete stati di un aiuto indicibile!! :) Ottima l'idea del doppio strato isolante e credo proprio che farò così utilizzando il policarbonato alveolare, anche se costa qualcosa in più. Vi chiedo un'ultima cosa, perchè io son bravo a far nascere e crescere le piante, ma sono ancora molto ma molto acerbo nel fai da te (questa esperienza credo proprio mi farà imparare almeno un pò di cose :D). Dove posso trovare tutti i vari materiali? Batteria, policarbonato su misura, caldaietta, ecc ecc.? Grazie davvero! Mi avete illuminato davvero! :D
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Che dire Umberto e Marco, se non un grazie enorme! :) i vostri consigli sono utilissimi e ora mi sono tolto davvero praticamente tutti i dubbi. A questo punto non mi resta che fare la prova e vedere come funziona la serra. Considerate che l'elettricità servirà come avete ben detto all'illuminazione artificiale, per la caldaietta e per un paio di ventoline. La batteria e il pannello/i solar/i credo proprio possano bastare. Davvero, mi siete stati di un aiuto indicibile!! :) Ottima l'idea del doppio strato isolante e credo proprio che farò così utilizzando il policarbonato alveolare, anche se costa qualcosa in più. Vi chiedo un'ultima cosa, perchè io son bravo a far nascere e crescere le piante, ma sono ancora molto ma molto acerbo nel fai da te (questa esperienza credo proprio mi farà imparare almeno un pò di cose :D). Dove posso trovare tutti i vari materiali? Batteria, policarbonato su misura, caldaietta, ecc ecc.? Grazie davvero! Mi avete illuminato davvero! :D
vediamo a bergamo a dintorni ........
policarbonato e affini alveolari
A.T.I. GOMMA srl - Articoli tecnici industriali Albano Sant'Alessandro | PagineGialle

ma se digiti "plexiglass alveolare a bergamo" con google trovi sicuramente altri riventitori/produttori magari anche più comodi e vicini

stufette e tutto il resto negli ipermercati (leroymarlin / città mercato/ brico/ ikea e affini)
:Saluto::Saluto:
 
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Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Ottime indicazioni Marco, ancora un enorme grazie per tutta la tua disponibilità e soprattutto per gli ottimi aiuti! :) Ringrazio ancora tutti e vi terrò certamente aggiornati sullo sviluppo della costruzione, e se avrò qualche dubbio ancora spero sappiate ancora risolvermelo. :)
Grazie ragazzi! :Saluto:
 
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