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Come rinnovare il prato del giardino

MIMMONE

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti sono un nuovo utente e vi scrivo per avere qualche buon consiglio. Circa 3 anni fa ho piantato nel mio giardino (circa 300 mq) un prato della sais chiamato coverciano (agrostide tenue 30% loietto manhattan 40% poa pratensis 30%).non so se dipenda dall'esposizione del giardino (nord) o dal clima ( abito vicino al mare ) ma comunque ogni anno mi trovo a dover combattere il problema delle malattie fungine a cui questo tipo di prato sembra essere particolarmente sensibile. Inoltre risente molto del calpestio. Insomma per tutti questi problemi ed altri che non sto ad elencarvi ho preso la decisione di sostituirlo con la dicondra. Qualcuno di voi saprebbe dirmi per favore come posso eseguire questa operazione se possibile senza dover rilavorare tutto il terreno? Grazie anticipatamente a tutti.


Ciao a tutti. Io ho un prato di circa 250 mq esposto prevalentemente a nord e seminato con prato sais coverciano (agrostide tenue 30% loietto manhattan 40% poa pratensis 30%)e ogni anno devo affrontare il problema delle malattie fungine. Quest'anno ho anche fatto il trattamento preventivo con folicur se a maggio ma non e' servito a niente. Forse ho sbagliato il dosaggio del folicur? Qualcuno sa dirmi per favore come posso risolvere il problema?. Considerate che irrigo il prato tutte le sere per 15 min. Intorno alle 23:30 e non sembrano esserci ristagni.potete darmi anche qualche consiglio sulle modalita' di irrigazione? Visto i problemi che mi da questo prato avevo anche pensato di seminare della dicondra per sostituire il prato gia' esistente. E' possibile farlo senza dover rilavorare il terreno? Grazie a tutti anticipatamente.
 
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M

marcobri

Guest
ciao e benvenuto,il sistema di irrigazione che utilizzi e' tutto sbagliato.1-mai innaffiare tutti i giorni e 2-cosa piu' importante M A I innaffiare la sera.quest'ultimo e' il motivo per cui ti becchi i funghi,la lamina fogliare rimanendo bagnata tutta la notte innesca la patologia.cambia sitema di irrigazione. fallo sempre la mattina presto tra le 5 e le 7 e non piu' di 3 volte a settimana.un prato va' irrigato abbondantemente e infrequentemente.posta qualche foto del prato,magari avrai anche phithyum o altro ancora.hai problemi di ristagni?muschio?zone ombreggiate?quante ore si sole prende il prato durante la giornata?
 

tonio

Florello
Ciao a tutti. Io ho un prato di circa 250 mq esposto prevalentemente a nord e seminato con prato sais coverciano (agrostide tenue 30% loietto manhattan 40% poa pratensis 30%)e ogni anno devo affrontare il problema delle malattie fungine. Quest'anno ho anche fatto il trattamento preventivo con folicur se a maggio ma non e' servito a niente. Forse ho sbagliato il dosaggio del folicur? Qualcuno sa dirmi per favore come posso risolvere il problema?. Considerate che irrigo il prato tutte le sere per 15 min. Intorno alle 23:30 e non sembrano esserci ristagni.potete darmi anche qualche consiglio sulle modalita' di irrigazione? Visto i problemi che mi da questo prato avevo anche pensato di seminare della dicondra per sostituire il prato gia' esistente. E' possibile farlo senza dover rilavorare il terreno? Grazie a tutti anticipatamente.



ma io mi domando chi ti ha detto di bagnare alla sera e tutti i giorni.....misteri .......
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Comunque il problema principale di quel prato a parer mio è il miscuglio non adatto alla zona, la composizione floristica è circa 80% agrostis tenue, 15% poa e 5% loietto (le sementi dell'agrostide sono molto più piccole), l'agrostide patisce molto il caldo e da li nascono i problemi estivi. A questo punto per migliorare la situazione ti conviene traseminare a fine stagione con un miscuglio più adatto dopo aver arieggiato pesantemente il prato (potrebbero essere necessarie più trasemine per modificare sostanzialmente la composizione floristica) ma sappi che la resistenza durante il periodo estivo sarà sembre abbastanza precaria, l'alternativa più estrema è un rifacimento con un miscuglio di festuca arundinacea e poa che ti garantirebbe un grosso miglioramento sia dal punto di vista della resistenza al calpestamento che della resistenza al caldo, l'aspetto invece ne risentirebbe (poi dipende dai gusti) in quanto lo spessore della lamina sarebbe di molto superiore. Altra alternativa sarebbero le macroterme in grado di garantirti un eccellente comportamento estivo (di resistenza al caldo e all'usura) ma il prezzo da pagare sarà l'ingiallimento invernare.

cigolo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
300 mq. a dicondra sono molto impegnativi, è più facile che ti ritroverai con un bastardello da tagliare ogni 10-15 giorni, inoltre l'agrostide la dove è ancora vivo sarà eccessivamente compatto per dar modo alla dicondra di emergere ed è un'operazione che avrebbe avuto più probabilità di successo a maggio che ora.
Il consiglio di michele non lo scarterei, leggi qui http://forum.giardinaggio.it/prato/118448-esperienze-consigli-sulle-macroterme.html

Ho unificato le due discussioni che hai aperto trattando dello stesso prato non mi sembrava il caso lavorare su due tread diversi
 
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MIMMONE

Aspirante Giardinauta
Innanzitutto grazie per i consigli che mi avete dato. Premetto che prima di fare il giardino ero praticamente ignorante in materia dunque tutto cio' che ho fatto deriva da consigli presi qua e la. Dunque se ho ben capito l'irrigazione che faccio e' totalmente sbagliata. Allora provero' a cambiare l'orario e la frequenza (ma quanto deve durare il ciclo di irrigazione se bagno 2-3 volte a settimana?).comunque ho inserito anche delle foto cosi' magari potrete darme delle indicazioni precise. Per quanto riguarda la trasemina avevo intenzione di farla ormai ad aprile del prossimo anno che ne dite puo' andare bene? Potete darmi qualche indicazione su come farla al meglio? Scudsate se vi tempesto di domande ma finora non ho ancora trovato nessuno che sapesse darmi consigli specifici come invece avete fatto voi. DSCN4046.jpg DSCN4047.jpg DSCN4048.jpg DSCN4049.jpg
 

mr_binarydigit

Aspirante Giardinauta
Per l'irrigazione devi sapere che ad ogni irrigazione devi dare al prato mediamente tra i 15-20 mm di acqua che equivalgono a 15-20 litri a metro quadro. Per calcorati ciò prendi dei recipienti cilindrici e spargili per il prato in varie zone e apri l'impianto per 10 minuti e poi ti calcoli quanti mm ci sono mediamente nei recipienti così saprai quanti minuti dovrai tenere aperto l'impianto. Ovviamente in ogni zona va fatto il calcolo così ogni zona avrà i suoi tempi ottimali.
Esempio: zona 1 dopo 10 minuti i recipienti sono pieni mediamente per 5 mm. Allora vuol dire che per la zona 1 l'impianto dovrà irrigare per 30 minuti (15mm) o 40 minuti (20mm se fa parecchio caldo) ogni tre giorni, ovvero se irrigo lunedì irrigherò di nuovo giovedì e così via.
Spero di essere stato chiaro e di non averti confuso :D
 
M

marcobri

Guest
Ok grazie. Sapresti indicarmi anche qualche nome commerciale per favore?
ce ne sono molti in circolazione con principio attivo propamocarb.io uso il previcur della bayer.oppure il pitstop della compo,il promag ecc.anche la zapi fa' un prodotto di cui ora non ricordo il nome col propamocarb.se vai in centro specializzato di sicuro troverai qualcosa contro il phithyum.purtroppo in italia abbiamo ancora un concetto sbagliato sull'irrigazione e quindi il phithyum e' di gran lunga il fungo piu' diffuso
 

MIMMONE

Aspirante Giardinauta
Oltre ad intervenire sull'irrigazione, c'e' un trattamento in particolare per evitare questo problema nei prossimi anni?
 

tonio

Florello
diciamo che di sicuro non c'è niente ,ma per evitare più possibile gli attacchi fungini ,bisogna partire da un buon top,cultivar selezionate ,iriigazioni giuste ,concimazioni adeguate ,tagli regolari ,cioè una buona manutenzione costante
 
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