Come ridare brio ad un terreno impoverito

[Alex81]

Non so se sia mai stato affrontato l'argomento ma informandomi in giro mi sono imbattuto in svariate discussioni in cui appunto si dimostrava come un appezzamento sfruttato con coltura intensiva potesse perdere di sostanze nutritive rendendolo via via sempre più arido...nello specifico, quanto meno per il mio interesse, ho letto di come si sconsigli la risemina di zinnia (come di altre piante da fiore) in uno stesso appezzamento proprio per la minor rendita della pianta già visibile dal secondo anno....

Ebbene non ci sono state delle cosi sensibili e sostanziali differenze dalle zinnie dello scorso anno ma ho potuto notare come nello stesso terreno gli astri a confronto crescano molto meglio...e comunque vedo una minor resa in termini di altezze e dimensioni dei fiori da parte delle stesse!

Dunque vi volevo chiedere...come si può intervenire per riarricchire un terreno?! Io pensavo ad un apporto di letame (in pellet) a primavera che a disposizione ho solo quello....da notare inoltre che lascio cadere i frutti maturi non raccolti della pianta sovrastante che magari anche loro qualcosa fanno ma mi interesserebbe un parere di qualcuno che se ne intenda....

che ne dite voi?! avete qualche utile consiglio?!

vi ringrazio!
Alex

 

[miciajulie]

ciao virgulto. premetto che non sono m.me so tutto e lo rivendico. ho letto un po', e fatto qualche esperienza.
il tuo problema è ricoltivare lì lo stesso tipo di fiore o in assoluto rimpolpare il terreno?
a parte un'analisi dello stesso, sulla quale potrai avere senz'altro consigli più specialistici, in soldoni: se una coltivazione si ciuccia avida un elemento piuttosto che un altro, che so, potassio, basterà ammendare il terreno abbondando in questa sostanza. di solito le piante fiorite sono golose di potassio e fosforo, quelle verdi di azoto. e poi c'è la nebulosa dei microelementi... :fifone2:
da sempre, i contadini ruotavano le coltivazioni perchè il terreno, pur se impoverito di una sostanza in particolare, fosse sufficientemente ricco di altre idonee a coltivazioni differenti
in commercio esistono concimi organici in pellet di formulazioni differenziate. ed esistono anche prodotti naturali (al consorzio lo trovo liquido, ma ne va un mucchio già in vaso, in terra aperta temo dovresti fare il banchiere per sopportarne il costo) per 'ravvivare' il terreno
in rete avevo trovato tempo addietro questo: http://www.oscorna.it/un_terreno_sano.html
il letame tout court, pur se pellettato... beh, dovresti valutarne la composizione, prima di comprarlo/usarlo. feci un acquisto incauto al consorzio: quello che scelsi era azoto e poco più: del tutto inadeguato per l'uso che dovevo farne, ahimé: km e km di passiflora a foglie bellissime sanissime verdissime. ma senza fiori :storto:
e dopo 'sta sfracanata di consigli da sciura maria, casalinga di voghera, però piena di buona volontà eh, ora aspettiamo che ti (ci) arrivino consigli degli esperti veri...
suerte!

 

[Alex81]

micia sono basito! non pensavo avessi perfino quest'asso nella manica....spiegazione che più spiegazione di cosi non se può!

Spero anch'io in qualche altro intervento ma già ho letto una buona base per farmi un'idea sul da farsi ti ringrazio!

Volevo piazzar qualche foto MA ho smarrito la macchinetta sepolta chissà in che angolo di macello
ora ricerco!

 

[Citrodora]

mio padre compra lo stallatico pellettato e lo mescola al terreno dell'orto con la motozappa.

 

[mazinga]

forse se fai una buona offerta alla Juventus potresti risovere il problema

 

[Commelina]

quoto micia in toto.
per quanto riguarda l'orto, aggiungiamo sempre stallatico e pollina in pellet ogni inizio stagione. Inoltre ogni anno arricchiamo un settore con 10 sacchi di terriccio nuovo (800 litri).
Per le aiuole da fiore (me ne occupo io) tolgo la terra sfruttata e rimetto terriccio nuovo con nitrophoska ogni tre anni (circa) Durante la fioritura spargo un concime generico . Risultati abbastanza buoni, ma molto dipende dalle annate .... non sempre mi va bene

 

[Marcello]

per non spendere e ricostituire alla grande il terreno puoi leggere questa discussione

http://forum.giardinaggio.it/orto-frutteto/152166-concimatura-biologica-alternativa.html

e questa ulteriore trattazione

http://www.coldiretti.it/organismi/...iles/06_prod_vegetale/06_08_prod_vegetale.htm

poi prendi una decisione.

ciao

 

[Alex81]

è ma marcè io vorrei appunto mantenere i miei fiori...la tecnica del sovescio sembra molto utile ma non fa al caso mio....

Quest'anno io sono intervenuto con una mano di cenere giusto da spolverare il terreno che è già argilloso di suo quindi penso che da quest'anno eviterò anche se non mi pare abbia dato questi gran problemi a livello di pH del terreno e poi con un paio di passate di granulare con alta titolazione di PK ....risultati non eccellenti ma penso che quest'anno interverrò con stallatico sicuramente e magari visto che era in programma, anche di un ricambio parziale e rimescolamento del terreno, che la zona non è cosi estesa e forse si può fare....sapreste dirmi quando intervenire e quanto cospargerne circa al metro quadro ?! .....inverno o primavera?!
é utile o strettamente necessaria la pollina insieme allo stallatico?!