Marcello
Master Florello
Ciao a tutti,
vorrei segnalarvi una tecnica di concimazione agricolo/biologica antica che,
da questo inverno,ho intrapreso nell'agrumeto,al fine di
non usare concimi chimici che non ho mai usato e mai usero'.
Si tratta del "sovescio" che consiste nel piantare una determinata
coltura,ricca di sostanze naturali,al fine di aiutare il terreno
a rinnovarsi e ad arricchirsi di nobili sostanze utili/indispensabili per la sua vita,
in mancanza di altre fonti come ad esempio le deiezioni animali.
Partendo dallo studio di questa trattazione che vi consiglio di leggere,ho optato per le fave le quali
apportano notevoli quantitativi di azoto e in misura inferiore,ma sempre significativa,fosforo e potassio.
La scelta delle fave rispetto al favino è stata solo perchè scegliendo quest'ultimo,avrei dovuto comprarne 60 chili invece le fave si trovano anche in confezioni da chilo.
Me ne sono serviti 4 chilogrammi per 2000 mq per un totale di circa 600 piante le quali hanno prodotto 150 chili di fave per via dei fiori bruciati dal gelo.
L'unica cosa che non ho rispettato è stato il non sfalciare e interrare(sovesciare) le piante nel momento della fioritura,ma solo dopo il frutto,a pianta secca.Tutto è descritto nel link sopra.
In pratica ho deciso di dare meno azoto
alle piante ma mangiare fave per tre mesi,conservandone una parte seccata per l'inverno.
Ripetero' la coltura nella prima quindicina di agosto per avere le fave a dicembre se il gelo non brucera' i fiori(l'effetto concimante sara' pero' uguale)
In questo modo il terreno sarà ben concimato anche se non sovesciato alla fioritura.
Voi potete fare la stessa cosa sopratutto in quelle aree dove avete piantato
melanzane,pomodori,zucchine,meloni,peperoni ed altre che
non possono essere ripiantate prima di tre/quattro anni nello stesso pezzo di terra in quanto la matrice organica viene consumata notevolmente.
Naturalmente potete approfondire con la ricerca in rete alla voce sovescio,anche con i video che mostrano varianti ad hoc.
Quindi fatevi i conti di quanto si risparmia.
Occorrono 5 grammi di fave ogni 10mq(una piantina ogni 30 cm e 50 cm tra le fila).
Se avessi usato concime chimico avrei speso circa 200 euro senza contare l'aspetto innaturale della natura del prodotto.A voi la scelta.
le fasi:
a ottobre-novembre si rasa e si fresa il terreno e si semina e si aspetta.A fioritura completa si trinciano le piante,sminuzzandole il piu' possibile(trinciaerba o almeno decespugliatore) e si rifresa interrando il tutto.
vorrei segnalarvi una tecnica di concimazione agricolo/biologica antica che,
da questo inverno,ho intrapreso nell'agrumeto,al fine di
non usare concimi chimici che non ho mai usato e mai usero'.
Si tratta del "sovescio" che consiste nel piantare una determinata
coltura,ricca di sostanze naturali,al fine di aiutare il terreno
a rinnovarsi e ad arricchirsi di nobili sostanze utili/indispensabili per la sua vita,
in mancanza di altre fonti come ad esempio le deiezioni animali.
Partendo dallo studio di questa trattazione che vi consiglio di leggere,ho optato per le fave le quali
apportano notevoli quantitativi di azoto e in misura inferiore,ma sempre significativa,fosforo e potassio.
La scelta delle fave rispetto al favino è stata solo perchè scegliendo quest'ultimo,avrei dovuto comprarne 60 chili invece le fave si trovano anche in confezioni da chilo.
Me ne sono serviti 4 chilogrammi per 2000 mq per un totale di circa 600 piante le quali hanno prodotto 150 chili di fave per via dei fiori bruciati dal gelo.
L'unica cosa che non ho rispettato è stato il non sfalciare e interrare(sovesciare) le piante nel momento della fioritura,ma solo dopo il frutto,a pianta secca.Tutto è descritto nel link sopra.
In pratica ho deciso di dare meno azoto
alle piante ma mangiare fave per tre mesi,conservandone una parte seccata per l'inverno.
Ripetero' la coltura nella prima quindicina di agosto per avere le fave a dicembre se il gelo non brucera' i fiori(l'effetto concimante sara' pero' uguale)
In questo modo il terreno sarà ben concimato anche se non sovesciato alla fioritura.
Voi potete fare la stessa cosa sopratutto in quelle aree dove avete piantato
melanzane,pomodori,zucchine,meloni,peperoni ed altre che
non possono essere ripiantate prima di tre/quattro anni nello stesso pezzo di terra in quanto la matrice organica viene consumata notevolmente.
Naturalmente potete approfondire con la ricerca in rete alla voce sovescio,anche con i video che mostrano varianti ad hoc.
Quindi fatevi i conti di quanto si risparmia.
Occorrono 5 grammi di fave ogni 10mq(una piantina ogni 30 cm e 50 cm tra le fila).
Se avessi usato concime chimico avrei speso circa 200 euro senza contare l'aspetto innaturale della natura del prodotto.A voi la scelta.
le fasi:
a ottobre-novembre si rasa e si fresa il terreno e si semina e si aspetta.A fioritura completa si trinciano le piante,sminuzzandole il piu' possibile(trinciaerba o almeno decespugliatore) e si rifresa interrando il tutto.