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Come procedere alla semina

felo1992.ff

Giardinauta
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Dunque , buonasera a tutti, volevo cimentarmi in un bonsai, ma sto cercando di capire se questi semi sono gia pronti alla semina, o bisogna fare un passaggio di stratificazione in frigo come un acero, i semi si presentano molto molto duri, cosa mi consigliate?

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massimo1952

Esperto in bonsai
Anna sicuramente ne sa meglio di me avendo e sperimentando tutti i giorni nuove semine ma sui semi da bonsai ....
come sempre rimango basito dall'abitufine di infinocchiare gli avventori pur di vendere e magari di vendere a caro prezzo!
NON ESISTONO SEMI DI BONSAI
La parola "bonsai" si può tradurre come l'arte della coltivazione in vaso. Le essenze utilizzate sono specie vegetali e sono alberi a volte di grande fusto che grazie a sapienti e continue potature riducono le loro dimensioni assomigliando a una pianta grande riprodotta dal bonsaista in piccolo o molto piccolo dimensioni.
Se prendi un bonsai lo metti in piena terra e lo dimentichi negli anni tornerà alla sua forma e possenza originale di albero
 

federicococco92

Aspirante Giardinauta
Ciao felo! ho dei semi di pino giapponese e avevo questo dubbio anche io, poi ho letto sulla busta "semina tutto l'anno",perciò già sono vernalizzati li ho seminati in casa e su 10 ne sono nati due... che rabbia, meno male ci sta una seconda busta ancora sigillata, ho fatto delle prove su agriperlite e un'altro misto di akadama e pochissimo terriccio, proprio per avere il terreno super areato, ho annaffiato con un antifungino e una seconda volta poco prima (10 giorni dopo)che uscisse il primo germoglio per evitare marciume del colletto! Un solo seme che ho raccolto in natura (sempre pino nero giapponese) l'ho seminato all'esterno per lasciarlo nelle mani di madre natura.
Secondo me potresti provare a seminarne giusto 5 di numero magari 3 belli grossetti e 2 piccini (come vedo dalla foto), gli altri lasciali da parte, fai una prova!
1-mettili in acqua per 12 h per farli rinvigorire (si gonfieranno)
2-li semini in un misto molto drenante e li lasci in casa non con la luce diretta del sole ma in una stanza molto illuminata!
Non coprire molto il seme e il terriccio lascialo umido, appena vedi che il seme si sta "tirando su" qualche goccia di acqua con l'antifungino, io ho utilizzato l'emerald ho chiesto al vivaio va benissimo! continua sempre con il trattamento però regolati, calcola che per il primo anno di vita le conifere hanno questo problema del marciume, ma se tieni il terriccio leggermente umido e fai i trattamenti andrà tutto bene.
Spero ti sia stato di aiuto.

Saluti! :ciao:
 

felo1992.ff

Giardinauta
Cavolo sei stato molto di aiuto , be io nel dubbio li ho messi nel frigo, stasera provo a prenderne un paio e fare come dici tu , speriamo bene, be grazie mille sei stato davvero utile

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danielep

Florello Senior
Anche se il ginepro non l'ho mai seminato (faccio talee), una considerazione: che probabilità hanno delle piantine di conifere nate in casa alle soglie dell'inverno, di sopravvivere?
Che cosa ce ne facciamo di una piantina esile che dovrà affrontare l'inverno nelle peggiori condizioni? A Piacenza poi non mi sembra faccia un gran caldo.
Tenere in casa ginepri o pini men che meno.
Se la natura fa spuntare le piante a primavera avrà le sue buone ragioni, no?
Quindi, direi: ammollo dei semi per 24/48 ore e tenere solo quelli che affondano-vernalizzazione in frigo per una parte (questi potranno essere seminati verso febbraio inoltrato) e semina in vasetto da tenere all'aperto per un'altra (giusto per vedere quali vengono meglio).
Substrato molto drenante per evitare il marciume ( i pini li ho seminati l'anno scorso in 80% sabbia grossa silicea e 20 % TU), ma, come dice Federico, avendone a disposizione, non guasta provare substrati diversi purché drenanti. E' anche corretto intervenire con una spruzzatina di antifungino.
E non fidatevi di quello che scrivono sulle bustine, metterebbero anche che sono stati raccolti a mano da una fanciulla durante il plenilunio, pur di vendere!
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
io semino più per curiosità e piacere, che per fare dei bonsai.
però ho sempre seguito la natura: cade il frutto / seme, lo metto in una vaso e lascio fuori tutto aspettando l'anno successivo...
 
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