Perchè non subito nel giardino, dopo il periodo di "quarantena" (almeno una settimana) per aspettare che le eventuali cicatrici nelle radici si asciugano.
Comportati nel giardino come se dovessi usare un vaso: una buca adatta della grandezza del vaso che avresti prima adoperare, un buon sottofondo di inerti (ghiaia, cocci, lapillo e simili), sabbia grossolana e un pò di miscela che avresti adoperato per interrramento della pianta del vaso, posizionamento della pianta non troppo in profondità, se la buca è ancora troppo profonda miscela ed inerti quel tanto che basta e quindi successivo riempimento con la miscela.
nei primi tempi è probabile che tu debba sostenere la pianta con dei tutori. Dopo alcuni giorni di assestamento la pianta è già pronta per coltivata nel modo standard.
Se invece procedi con la sistemazione prima nel vaso devi aspettare l'assestamento nel vaso, la pianta comincia vegetare nel vaso, passano alcuni mesi , diciamo settembre-ottobre, hai poi il coraggio di ridare una nuova sistemazione alla pianta nel giardino? la pianta subisce doppio stress.
Se invece vuoi metterla in vaso procedi l'interramento con tutto il vaso, penserai poi nella primavera successiva ad interrare la pianta con tutto il suo pannetto di terra in pieno giardino.
Nel tue condizioni mi adopererei nel modo descritto all'inizio.
Ciao