• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Come fare un prato

Skiline

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
ho una casa di campagna in salento.
A parte gli ulivi che stando tutti andando a causa della xylella, ho deciso di fare l'impianto di irrigazione con prato.
Premesso che sono quasi 4 anni o 5 che non si butta niente di niente sul terreno (contrario a insetticida o altro), e come prima approccio avevo provato a farlo arare con motozappa, poi passato con rulli e rame dietro per spianare il terreno e raccogliere qualche sasso (ce ne sono tanti ancora).
Niente il terreno è prettamente pianeggiante anche se presenta alcune irregolarità da sistemare per bene.
Premesso che prima va fatta irrigazione (mi sto già documentando anche su questo in apposita area) vi chiedo:
Oltre che a livellare per bene, consigliare di buttarci un po' di sabbia silicea anche per ammorbidire il calpestio - intendo per camminarci scalzo sopra - e coprire qualche avvallamento)?
Parliamo di due pezzi da 750 mq per un totale di 1500 mq.
Poi per la semina visto i mq che ho, e il costo del tappeto, pensavo di seminare, che semina consigliate?
Tanti in quella zona usano il gramignone da piantare, 2/3 piante per mq, condividete?
Mi sto perdendo qualche passaggio?
Grazie 1000.
 

Windex

Esperto in Prati e impianti di irrigazione
Buongiorno a tutti,
ho una casa di campagna in salento.
A parte gli ulivi che stando tutti andando a causa della xylella, ho deciso di fare l'impianto di irrigazione con prato.
Premesso che sono quasi 4 anni o 5 che non si butta niente di niente sul terreno (contrario a insetticida o altro), e come prima approccio avevo provato a farlo arare con motozappa, poi passato con rulli e rame dietro per spianare il terreno e raccogliere qualche sasso (ce ne sono tanti ancora).
Niente il terreno è prettamente pianeggiante anche se presenta alcune irregolarità da sistemare per bene.
Premesso che prima va fatta irrigazione (mi sto già documentando anche su questo in apposita area) vi chiedo:
Oltre che a livellare per bene, consigliare di buttarci un po' di sabbia silicea anche per ammorbidire il calpestio - intendo per camminarci scalzo sopra - e coprire qualche avvallamento)?
Parliamo di due pezzi da 750 mq per un totale di 1500 mq.
Poi per la semina visto i mq che ho, e il costo del tappeto, pensavo di seminare, che semina consigliate?
Tanti in quella zona usano il gramignone da piantare, 2/3 piante per mq, condividete?
Mi sto perdendo qualche passaggio?
Grazie 1000.
Ciao, quella di mettere il gramignone in un'area climatica come quella della Puglia mi sembra una cosa sensata.
Il terreno di un prato è composto in linea generale da un mix di terra e di sabbia silicea, si va da un classico mix di 50 e 50 fino ad arrivare a percentuali ancora più abbondanti di sabbia per rendere il terreno ancora più drenante.
Dovresti fare un analisi preventiva per capire lo stato attuale del terreno ed eventualmente modificarlo sulla base delle esigenze della cultivar che deciderai di mettere.
Un'analisi più o meno sommaria la puoi fare anche da solo, certo non sarà così accurata come un'analisi di laboratorio ma probabilmente sarà sufficiente a capire se ci siamo o pure no; cerca sul forum la prova del barattolo od operazioni simili atte a determinare la composizione di un terreno.
Non ho esperienze dirette sulle macroterme, da quel che so l'eventuale semina richiede tempi molto lunghi, solitamente si procede attraverso l'istallazione di alcune piante oppure posando direttamente tappeti a rotoli già pronti. Sono comunque operazioni da rimandare a fine della prossima primavera, ormai la finestra temporale per le macroterme si è chiusa.
 

Skiline

Aspirante Giardinauta
Ciao, quella di mettere il gramignone in un'area climatica come quella della Puglia mi sembra una cosa sensata.
Ottimo. Grazie.
l terreno di un prato è composto in linea generale da un mix di terra e di sabbia silicea, si va da un classico mix di 50 e 50 fino ad arrivare a percentuali ancora più abbondanti di sabbia per rendere il terreno ancora più drenante.
Dovrei fare arrivare camion di sabbia silice allora per 1500 mq?
Un'analisi più o meno sommaria la puoi fare anche da solo, certo non sarà così accurata come un'analisi di laboratorio ma probabilmente sarà sufficiente a capire se ci siamo o pure no; cerca sul forum la prova del barattolo od operazioni simili atte a determinare la composizione di un terreno.
Già fatta, se non ricordo male mi è stato detto che il tipo di terreno è idoneo per le piantine di gramignone...
ono comunque operazioni da rimandare a fine della prossima primavera, ormai la finestra temporale per le macroterme si è chiusa
Si chiaro, ho intenzioni di fare tutto in primavera o magari un po' prima, tipo fine febbraio...
 

Windex

Esperto in Prati e impianti di irrigazione
Io volevo metterla per rendere il prato più morbido al calpestio (quando ci si cammina sopra scalzi), dici che non risolvo niente?
Interessante come idea ma non credo proprio che assolverebbe allo scopo! Forse ti stai immaginando un effetto come camminare sulla spiaggia al mare ma la sabbia si mescola al terreno e piano piano affonda e si compatta.
La consistenza di un terreno di un prato si stabilisce con delle prove o analisi, magari bastasse farci una camminata per capirne la composizione anche se sarebbe bello!
Vedrai che con un bel prato l'effetto a camminarci scalzo sarà comunque piacevole
 

Skiline

Aspirante Giardinauta
Ciao @Windex, ma se io facessi solo l'impianto di irrigazione, e poi tagliassi puntualmente l'erba con apposito taglia erba, il risultato sarebbe simili al prato seminato o meglio piantato (in questo caso gramignone?)?
 

Windex

Esperto in Prati e impianti di irrigazione
Adesso tutto secco ma da fine ottobre a fine Marzo è tutto verde, comunque si “prato” spontaneo
Ok ho capito, ti dico come la penso:
secondo me realizzare un prato da manuale ha senso se si pensa che in futuro si avrà il tempo, la passione ed i soldi per gestire il prato con tutte le operazioni che esso richiede.
In mancanza di queste cose, anche un prato realizzato alla perfezione diventerà come un prato spontaneo, è solo una questione di tempo... per cui a mio avviso meglio valutare bene la propria situazione ed evitare di perdere tempo, durare fatica e buttare via dei soldi.
Certo all'inizio il prato sarà anche bello ma poi?
Un prato spontaneo, se irrigato durante il periodo estivo sarà un prato verde che all'occhio di un esperto risulterà come una grande accozzaglia di erbacce ma all'occhio della maggior parte delle persone risulterà un prato verde come lo hanno sempre visto nella maggior parte dei giardini pubblici o di amici. Per migliorare l'effetto in questi casi è consigliabile tagliarlo piuttosto basso in modo da non far crescere troppo le varie tipologie di infestanti che lo popolano in quanto, "allungandosi" renderebbero ancora più evidente la loro diversità.
Questa non vuole essere una critica a chi decide di avere o ha un prato spontaneo ma solo una riflessione per dire che a volte quando non si fanno certe cose non è perchè non si hanno le competenze, magari si vuole destinare tempo, passione e soldi ad altre attività.
 

Skiline

Aspirante Giardinauta
Certo chiarissimo, poi nel mio caso che è una casa vacanza che usiamo per qualche ponte a giugno, nel mese di agosto (tutto il mese) e 15 gg a natale, direi che è più che sufficiente....
 
Alto