Ti ho copiato i consigli (tradotti con il traduttore automatico perché erano in inglese, naturalmente) di un esperto coltivatore USA che risponde ad una domanda come la tua:
"Nel suo ambiente naturale sono esposte a temperature che vanno da quasi zero a 90 gradi F. (gradi fahrenheit) e quindi si devono sottoporre a dormienza con la bassa temperatura e 'svegliarsi' quando la temperatura è favorevole alla crescita come in primavera e in estate. Dal momento che l'impianto è esposto a temperature miti durante tutta la coltivazione, non è mai sottoposta al requisito di dormienza. Come dice il proverbio, una pianta felice è una pianta soddisfatta e quindi non ha alcun incentivo a diffondere ulteriormente il proprio pool genetico. La propagazione avviene attraverso la produzione dei fiori, poi, attraverso l'impollinazione, la produzione di semi e la distribuzione di ripetere il ciclo di crescita. In autunno, esporre la pianta a bassa temperatura di gradi 35-40 F come conservarla in un garage non riscaldato, evitando l'irrigazione, per circa un mese e mezzo - due mesi, per indurre la pianta di andare in letargo. Dopo il letargo si può mettere la pianta in casa e riprendere il normale regime di irrigazione. Questo sforzo dovrebbe premiare con i fiori."
Non ti arrendere, ho diverse piante di clivia fra cui 2 variegate ed una a fiore giallo. Sono bellissime! Ciao