• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Civilta' e confini

Violetta516

Maestro Giardinauta
Ho i miei percorsi per andare al lavoro e tornare a casa. Con gli autobus intendo. Percorsi studiati e scelti per evitare di scontrarmi troppo con l'inciviltà perché ci vuole poco e ne ho avuto una prova tra venerdì e ieri.
In questi due giorni ho dovuto cambiare autobus e strada ed ecco che:
Venerdì in autobus c'era un tipo seduto accanto a me con uno strano sorriso sulle labbra che ha cominciato a stravaccarsi fin quando io ed altre due ragazze ci siamo alzate ed allontanate per evitare molestie. Scendo dall'autobus e nei pochi minuti mentre aspetto mio marito mi si avvicina uno strano tipo che attacca bottone chiedendomi qualcosa che non capisco, io glisso e mi allontano, quello mi viene vicino e mi chiede il giornale, gli dico che sto aspettando mio marito allora lui per tutta risposta allunga la mano per toccarmi LA FACCIA, riesco ad evitare ma comunque riesce a toccarmi i capelli e si allontana.
Ieri ho dovuto rifare lo stesso percorso, sperando che l'altro giorno si fosse trattato di un caso, invece in autobus ci sono due esseri che TRANQUILLAMENTE FUMANO. Mi sono così arrabbiata perché NESSUNO diceva niente, ho protestato ad alta voce ma TUTTI fingevano di non sentire e non vedere. Allora sono andata a dirlo al conducente che non so se abbia fatto qualcosa perché era arrivata la mia fermata.
Ecco sono due esempi banali ma che dimostrano che non si può deviare da alcune determinate strade e mezzi di trasporto, almeno qui, non so se sia lo stesso in altre città. E dimostra che la gente o ha paura di ribellarsi all'inciviltà oppure accetta tranquillamente di viverci in mezzo sguazzandoci. Io purtroppo non sono capace di stare zitta e da oggi riprenderò il mio solito percorso per non lasciarlo più.
 

_ortensia_

Master Florello
Io prendo spesso i mezzi pubblici e di gente maleducata posso dirlo ce nè parecchia, a parte i soliti studenti incivili che tengono via due posti o per gli zaini, perchè ci mettono i piedi o perchè ci sono quelli che parlano costantemente al telefono ad alta voce facendo sapere i loro interessi a tutti, poi ci sono gli stranieri che quando parlano urlano a più non posso:sgrunt:
Per non parlare degli anziani che ce ne sono di veramente prepotenti, pretendono il posto senza chiederlo in modo educato:sgrunt: se voglio glielo cedo volentieri senza subire alcuna prepotenza.:sgrunt
Giovedi scorso tornavo da Como alle 11 di mattina solitamente a quell'ora il traffico è scorrevole ma quel giorno non so perchè non si viaggiava, ad un certo punto un "anziano" molto maleducato cominciò ad inveire contro il traffico, parolacce volgari e bestemmie contro sto paese del c...avolo e balle varie:sgrunt:
Nessuno parlava tranne lui che tra l'altro non ha pagato neanche il biglietto perchè i vecchi non pagano e si lamentava pure, caspita poteva anche scendere dal bus, quattro passi gli avrebbero fatto bene al cervello:sgrunt. Poi pretendono il rispetto dai giovani
 

Pico86

Giardinauta
Violetta ti stimo tantissimo per quello che hai fatto, sappilo.

Mi è solo sembrato strano che una napoletana si stupisca ancora di queste cose, o meglio mi ha fatto piacere che una napoletana abbia ancora la speranza per indignarsi di certe cose.
 

Pico86

Giardinauta
Io prendo spesso i mezzi pubblici ...

Voi avete la fortuna che se anche protestate non rischiate (o almeno rischiate meno) che caccino un coltello o una pistola o chiamino lo squadrone d'assalto.

Tanti anni fa quando prendevo il pullman c'era il bigliettaio sempre sopra e per certe incombenze ci si poteva rivolgere a lui.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Pico diciamo che ho avuto la fortuna di abitare sempre in zone decenti ma comunque giro la città per motivi di lavoro e ti assicuro che basta scostarsi di pochissimo per trovarsi in situazioni di devasto umano e di abbandono totale e non ti sto parlando di periferie ma di PIENO CENTRO. A me fa molta rabbia, quando vedo qualcuno "far cadere" una carta a terra vado sempre lì a discuterci, una volta sono stata coperta di insulti da una madre ed una figlia che un altro pò mi picchiavano. La gente si comporta secondo il "vivi e lascia vivere" ma io non ce la farò MAI.
 

hermioneat

Florello
Tutto il mondo è paese, purtroppo Violetta.
Non è successo su un autobus ma all'uscita dell'ospedale della mia città. Come segno di inciviltà penso che valga lo stesso. Dunque! Di fronte all'ospedale nuovo c'è un grande parcheggio dal quale si esce attraverso una scaletta con 4 o 5 gradini per dirigersi verso il nosocomio. Un giorno mentre mia figlia ed io stavamo per scendere da questa benedetta scala abbiamo visto una signora sui 70 anni che, piegata in due, si aggrappava al corrimano per cercare di salire. Ogni movimento una smorfia di dolore. In quel momento stavano passando un signore di mezz'età ed un ragazzone che naturalmente hanno tirato dritto. Si vedeva che quella signora stava male ma nessuno si è fermato. Tranne noi due. Quando le abbiamo chiesto se aveva bisogno di una mano, ci ha guardate e poi si è aggrappata al mio braccio e mi ha raccontato che aveva appena fatto un esame dolorosissimo e che non vedeva l'ora di andare a casa a fare un'iniezione di buscopan. Non vi dico quante volte ci ha ringraziato. Gli altri, però, che rabbia!
 

mammababy

Aspirante Giardinauta
L'ho giá detto in altri post ma non posso fare a meno di ripeterlo: il rispetto potrebbe cambiare il mondo, ma sembra l'abbiano tolto dal vocabolario. E cosí siamo circondati da ció che ci ha portato a questo schifo: il menefreghismo. Mi fa schifo persino vederlo scritto.
Se stiamo zitti e lo subiamo ci avveleniamo il fegato, e allora continuiamo a dire la nostra e se ci faranno fuori per questo sará stato per una buona causa!
“Santa mammababy martire“...fa la sua porca figura!
 

Pin

Master Florello
Io sono busdipendente, viaggio tutti i giorni con i mezzi pubblici.
I miei 'incontri' sono motivo di divertimento con gli amici del gruppo.
Ne vedo e sento di tutti i colori, ma non sono quella che sta zitta.
Se c'è da cedere il posto ad anziani o donne con bimbi lo chiedo gentilmente ai giovani.
Se mettono i piedi sui sedili spesso chiedo loro se poi puliscono. Certo ho avuti anche la mia parte di insulti, ma siccome riesco a stare calma li disarmo.
Ho avuto anche incontri 'romantici' quello tutto appiccicato perchè aveva bisogno di contatto, quello che avrebbe baciato le mie labbra col rossetto, molto invitanti a sua detta.
Ho avuto le così dette 'mani morte' col relativo calcio negli stinchi.
E non solo quando ero giovane e non diversamente giovane.
L'ineducazione regna sovrana.
Ma che differenza c'è tra chi parla al cell raccontando la sua vita, o chi lo fa con l'amica sempre sul bus, sempre in mezzo a tutti.
Io spesso prendo un circolare, lo chiamo il salotto del quartiere. Sappiamo anche chi ha fatto sesso il giorno prima e con chi.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Pin ti assicuro che non parlo di chi urla i fatti propri al cellulare o li racconta all'amica ad alta voce, quando prendo l'autobus la mattina ci sono con me quasi solo done che vanno al lavoro, persone che urlano, ridono a squarciagola, fanno battute o litigano anche con espressioni molto colorite. Lì se sono di buonumore è anche divertente, al massimo può darmi un pò fastidio, non è questo a indignarmi e farmi arrabbiare. Sono anche in grado di difendermi, ho tolto dalla tasca al ladro il cellulare che mi aveva rubato, sempre in autobus. Io detesto la mancanza di rispetto ad oltranza delleregole e del prossimo, regole importanti che stabiliscono le modalità del vivere civile. FUMARE IN AUTOBUS AFFOLLATO? Se tutte le persone presenti si fossero ribellate quei due tipi forse avrebbero provato vergogna e ci avrebbero pensato su prima di rifarlo. Invece niente! Mi sono difesa come te a calci e gomitate anche pesanti dai maniaci sugli autobus ma mi chedo perché bisogna vivere difendendosi o litigando o rischiando di essere aggrediti.
 

Pico86

Giardinauta
Violetta ad essere sincero anni fa mi sarei comportato esattamente come te ma oggi come oggi l'esperienza mi ha insegnato che non sempre questo tipo di comportamento è quello giusto.

Finora ti è andata bene (e ti auguro con tutto il cuore che ti vada sempre così!) ma per tuo marito e per i tuoi eventuali figli ti prego di fare attenzione.

Un piccolo punto a tuo favore è sicuramente quello di essere donna ed un uomo, tranne che per molestia, difficilmente potrebbe aggredirti mentre una donna in quanto tale è poco probabile che sia aggressiva al punto di farti male (o molto male).
Non sfidare troppo la sorte però, l'indifferenza che tu combatti ti si rivolgerebbe contro nel caso in cui qualcuno ti aggredisse e nessuno verrebbe in aiuto.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Pico io EVITO ACCURATAMENTE ogni screzio quando c'è mio marito proprio perché so che ci sarebbe il rischio per lui di reagire e finire male. Vabè mi sono solo sfogata...a volte mi piacerebbe vivere in un mondo civile ma mi rendo conto che è una sciocca utopia
 

Sasti

Florello
Mi sono difesa come te a calci e gomitate anche pesanti dai maniaci sugli autobus ma mi chedo perché bisogna vivere difendendosi o litigando o rischiando di essere aggrediti.

Invidia e ammirazione, profonda, per te e Pin.
Qund'è successo a me, in autobus che ero al liceo e al cinema (e non era mano morta ma qualcosa di più pesante) che ero persino con il mio ragazzo di allora accanto, sono rimasta di pietra.
Altro che calci e gomitate, i lacrimoni mi sono venuti e sono rimasta immobile, come una scema.
Un misto di paura e vergogna difficile da raccontare.
 

Pico86

Giardinauta
Pico io EVITO ACCURATAMENTE ogni screzio quando c'è mio marito proprio perché so che ci sarebbe il rischio per lui di reagire e finire male. Vabè mi sono solo sfogata...a volte mi piacerebbe vivere in un mondo civile ma mi rendo conto che è una sciocca utopia

Tante volte anche io ho aperto un discorso su queste cose. L'ho fatto perché non sapevo come comportarmi tra un'indole focosa per natura e la paura delle conseguenze, qualunque esse fossero, e speravo che mi potessero dare la risposta.

Tu hai aperto la discussione per motivi differenti ma credo che sul risultato siamo uguali essendo rimasti entrambi delusi dalle risposte. (Delusi verso la situazione non verso chi ci risponde)

Ti potrei dire comportati secondo coscienza e potresti ritrovarti con la testa spaccata, ti potrei dire comportati per portare la pelle a casa e potresti ritrovarti ad avere schifo della tua paura, ti potrei dire comportati comportati secondo la situazione e potresti avere odio per la tua viltà.

Forse la cosa più semplice è pensare che non puoi cambiare chi non vuole essere cambiato ma forse è solo un modo alternativo per lavarsene le mani ed anche la coscienza.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
vabè la soluzione è sempre la stessa, quella che ho imparato a praticare automaticamente: EVITARE il più possibile certi incontri occhio non vede cuore non duole ma continuerò a far notare i comportamenti incivili e lesivi, quello non riesco ad evitarlo.
Sasti io reagisco così ormai per rabbia ma quando ero piccolissima - 12/13 anni ed ho avuto episodi davvero brutti, ho reagito come te. E questo poi è un discorso a parte, perché le donne si sentono sempre in parte colpevoli e si vergognano delle violenze che ricevono?
 

mammababy

Aspirante Giardinauta
perché le donne si sentono sempre in parte colpevoli e si vergognano delle violenze che ricevono?

Perché la convinzione che, se certe cose succedono, é perché abbiamo provocato, ce le siamo cercate e infine anche un pó meritate, si é insinuata in noi cosí in profonditá che ormai fa parte del nostro inconscio.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Perché la convinzione che, se certe cose succedono, é perché abbiamo provocato, ce le siamo cercate e infine anche un pó meritate, si é insinuata in noi cosí in profonditá che ormai fa parte del nostro inconscio.

Dire che certe cose le donne se le cercano è un pensiero cosciente: se facesse parte dell'inconscio vorrebbe dire che non ci rendiamo conto di quello che affermiamo....

proprio così, è più forte di noi!

Niente dovrebbe essere -più forte di noi-...abbiamo la ragione, l'esperienza ma soprattutto la coscienza che dovrebbe venire in aiuto nei momenti delle scelte e dei giudizi..:)
 

Sasti

Florello
Olma, con tutta la buona volontà, le reazioni sò reazioni, c'è chi ammolla un calcio nello stinco del porco di turno e chi invece resta di ghiaccio.
Non riesco ad applicare la logica pure quando si parla di maiali che toccano il chiulo o fan di peggio:storto:
 
Alto