Io non credo per due motivi.
- Mi sembra troppo presto e di regola la ovideposizione avviene intorno al periodo della invaiatura (raramente prima), quando cioè i frutti cominciano a cambiare colore e risultano meglio identificabili dagli adulti (sembra infatti che sia soprattutto la componente visiva a guidarli).
- Non mi risulta che la mosca della ciliegia faccia punture di assaggio (come quella delle olive), in ogni caso la femmina depone appena sotto l'epidermide; il foro si produce invece con l'uscita della larva matura.
Dall'osservazione della foto sembrerebbe peraltro che non sia manco un foro ma una tacca ben definita e in parte necrotizzata/suberificata che rinvia piuttosto a qualche altro tipo di causa.
Sono andato a vedere sul mio ciliegio e ne ho trovato molte con quel tipo di lesione: in alcune la superficie necrotica della tacca si è lacerata, ma sotto c'è solo una piccola cavità che non comunica col nocciolo. Ho guardato anche con lo stereoscopio: dentro non c'è niente. Potrebbero essere l'esito di punture di qualche insetto. Sul mio ciliegio non ci sono sintomi fogliari quindi escludo
a fortiori corineo, e anche una particolare malattia virale (ACLSV) che dà sui frutti un quadro che ad uno sguardo superficiale sembrerebbe simile ma in realtà è distinguibile.